Desiderare conoscenti più che amici
 

Sono da poco rientrato da un periodo di "vacanza" (tranquilli, nessuna maldivata:mrgreen:), occasione per riflettere un pò (quando mi è balenato il pensiero, tutto sommato mi sono un pò distratto) sulla mia situazione a livello sociale e affini.
Osservare determinati comportamenti delle persone, cercare di capire cosa realmente ricerco negli altri, mi ha fatto renderere sempre più conto di non volere amici(nel senso più comunemente diffuso) ma semplicemente ottimi conoscenti, di non desiderare quindi quelli che vengono a citofonare ogni ora (andiamo al bar? andiamo a bere qualcosa? andiamo da x? facciamo un giro lì? là?, ecc), che ti messaggiano e telefonano 200 volte al giorno come minimo, ma gente con cui magari vedersi ogni tanto per un'uscita, una visita a casa, una serata diversa, gente su cui poter contare nel senso di confronto e sostegno fattivo.:applauso:
In questo periodo (ma non solo, però ora c'è stata una possibilità maggiore di poter analizzare le cose) ho visto come rapporti molto consolidati (e mi riferisco a persone "normali" alias estroverse e senza difficoltà a socializzare) possano andare veramente a rotoli, arrivando anche a non parlarsi più, come tra cosiddetti amici (ma mi è sembrato accada più fra amiche) si sparla molto spesso alle spalle dell'altro/a quando si è in compagnia di altri:moltoarrabbiato:, come spesso si instaurino legami senza grandi empatia, feeling, affinità (come preferite).
Osservare queste dinamiche ma, nel frattempo, anche notare come i momenti solitari siano necessari ed indispensabili per me, mi ha fatto comprendere cosa mi piacerebbe riscontrare in una ipotetica relazione di amicizia.
Credo sia molto difficile beccare conoscenti di questo tipo, oggi o ti aggreghi al gruppo e ripeti in modo pedissequo quello che fanno tutti oppure ti attacchi al tram, come sappiamo...ma non smetto di pensare che possano esserci.
Mi scuso se un argomento simile può essere stato trattato in passato ma ho voluto riportare la mia "testimonianza" da cui è scaturito il convincimento.:)
p.s: non l'ho scritto ma è meglio specificarlo: non è un post contro l'amicizia in senso generale, anzi sono il primo a cui non va assolutamente bene il fatto di non avere relazioni sociali stabili....contesto solo un certo tipo di amicizia.
Qualcuno concorda?

Re: Desiderare conoscenti più che amici
 

Io ho il tuo problema opposto, pensa un pò... non so come mai ma vedo molta superficialità nel voler uscire con qualcuno solo per passare il tempo. Secondo me in un rapporto d'amicizia ci dev'essere dell'empatia, dell'affetto... altrimenti è normale che si sgretoli dopo del tempo. :nonso:

Re: Desiderare conoscenti più che amici
 

no, non intendo il voler uscire con qualcuno per passare il tempo, aborro (cit.):mrgreen:
E'chiaro che di fondo devono esserci empatia e stessa lunghezza d'onda, e per quel poco di cui posso parlare mi sembra che si possano raggiungere anche senza una frequentazione assidua, quasi asfissiante (ecco, vedere quel tipo di rapporto asfissiante mi fa davvero sclerare).
Mi rendo conto che il mio ragionamento potrebbe sembrare un disporre degli altri a proprio piacimento, della serie "quando mi va facciamo questo o quello", ma è il rischio che si corre nel non frequentare la gente in modo costante.
Le persone che mi conoscono da poco o che di me vedono solo il lato "migliore" hanno piacere nello stare in mia compagnia...per carità, posso dire che la cosa è ricambiata però anche in un caso simile non potrei mai e poi mai tollerare l'asfissìa perchè i miei momenti sono necessari.

Re: Desiderare conoscenti più che amici
 

Ah su questo posso capirti benissimo, forse a differenza delle persone estroverse, noi siamo molto più bisognosi di avere dei nostri spazi... Di sicuro è difficile trovare persone che possano comprendere questa necessità, dato che ormai il modus vivendi generale è quello di stare sempre circondati di gente...:mannaggia:

Re: Desiderare conoscenti più che amici
 

Credo si possano avere degli amici anche senza che questi ti assillino continuamente.
Quelli che hai descritto tu non sono amici ma stalker :D
Penso che la tua visione di ottimi conoscenti sia da considerarsi comunque un tipo di amicizia.

Re: Desiderare conoscenti più che amici
 

Nella mia visione del mondo,uno che citofona o telefona ogni giorno non è un amico,è un odioso rompicoglioni:mrgreen:

Comunque nel senso che intendi tu,anche io preferisco di gran lunga gli "ottimi conoscenti"

Re: Desiderare conoscenti più che amici
 

ti quoto Titus, anche gli ottimi conoscenti possono rivelarsi molto più "amici" rispetto alla categoria degli asfissianti.
Io sclero per le tante giornate e serate passate da solo, ma anche in quei ultrarari momenti in cui capita di trovarmi nel bel mezzo di un vortice:D.
Comunque una sera ne ho parlato con i miei, quando stranamente ho avuto più voglia del solito di aprirmi e sfogarmi un pò in riferimento alla vita sociale, dicendo apertamente "non voglio amici ma solo conoscenti"....la loro reazione?:o:mannaggia::pensando:

Re: Desiderare conoscenti più che amici
 

Trovo molto positivo il fatto che tu ne abbia parlato con qualcuno, a maggior ragione con i tuoi genitori. ;)

Re: Desiderare conoscenti più che amici
 

già, anch'io non ho una visone così assillante dell'amicizia. Non credo che ce la farei a reggere.