mi sento come un vaso di cristallo...fragile!
 

Ciao

Sono molto preoccupato per il futuro..., dopo aver trascorso un periodo di recupero e di ottimismo, ho lavorato molto su me stesso e cercato di fare le cose che più mi piacevano e la cosa ha funzionato molto bene; ora sembra che all'improvviso mi sia ripiombato tutto addosso...
Purtroppo è come se dinanzi anche a delle piccole difficoltà sociali dentro sia fragilissimo e non ci vuole nulla per distruggere quel poco che si era fatto....è un'amara constatazione...il mio problema è ripiombato in tutto il suo splendore dopo aver rivisto una ragazza a cui tenevo molto e in cui sono stato corrisposto solo con un '"amicizia". L'ho rivista ieri sera e sono riuscito a parlarci anche in maniera abbastanza spigliata, dentro però non stavo assolutamente bene perchè lo splendore dei suoi occhi mi ha rinnovato il DOLORE che si prova nel non poterla avere al prorpio fianco, nel non poter condividere qualcosa insieme, qualcosa di romantico....qualcosa di vero. Il fatto di non aver mai avuto una ragazza a 30 anni mi sta uccidendo, nonostante i grandi progressi mi sembre di essere sotto uno scacco mortale, un destino avverso e sadico...(p.s. fisicamente non sono brutto, cazzo sono emotivo!)

Putroppo questa mia fragilità si ripercuote in tutti i rapporti sociali (non solo amorosi, ma anche professionali) a cui tengo e ho come l'impressione che l'ombra della depressione sia un nemico pronto a sbranarti alla prima cazzata...
non ci si può mai rilassare...

A questo punto mi sono fatto una domanda:

MEGLIO VIVERE DENTRO UNA CAMPANA DI VETRO IN MANIERA TOTALMENTE ASETTICA ED ESTRANEA AL MONDO ESTERNO (SENZA ALCUNA ASPETTATIVA), MA "TRANQUILLA" E "SERENA" O CONTINUARE A LOTTARE RISCHIANDO DI FARSI SERIAMENTE MALE PER UN QUALCOSA CHE POTREBBE NON ARRIVARE MAI?

Forse dovrei equlibrare le due cose, ma a me sembrano soltanto due vortici con un unico finale: uno stato di inquietudine e di un "manca qualcosa"....

Unica nota positiva: cmqe sono molto più attivo, ma con scarsi risultati....

sembro un motore che fa solo fumo....per poi spegnersi.....e rifare nuovamente fumo.....una spirale mortale...scusate il pessimismo, cmqe non voglio mollare...

Re: mi sento come un vaso di cristallo...fragile!
 

La cosa positiva è che sei più attivo e propositivo di prima...io qualche piccola storia l ho avuta, ma ti assicuro, passando sopra a numerose decine di rifiuti, diretti o indiretti, più spesso fisici ma anche caratteriali. è veramente dura e non capisco il motivo....non mi reputo brutto ma normale, eppure...la soloamicizia con le donne, salvo eccezioni, è il male...in bocca al lupo!...comunque se molli perdi in partenza tutte le potenziali possibilità, se non molli, la possibilità può arrivare...dici anche di avere dei "rapporti sociali"

Re: mi sento come un vaso di cristallo...fragile!
 

Crepi il lupo e altrettanto anche a te!....auguriamoci che il destino cambi direzione, un pò di fortuna non guasterebbe..
Grazie ancora per il sostegno

Re: mi sento come un vaso di cristallo...fragile!
 

Per quanto qualche esperienza l ho avuta, ciò non compenserà mai l'umiliazione di decine e decine di rifiuti. QUindi credo di poterti ben capire...la cosa importante è non lasciarsi andare, cosa con la quale sto cercando di combattere, non sempre con successo, nell'ultimo periodo.