Rabbia incontrollabile/Tristezza Incontrollabile
 

Ciao a Tutti,

a me ultimamente mi capita di uscire grazie a qualche amico in più che mi sono fatto, ma più esco e più per me è una sofferenza, una rabbia, un dolore (quasi fisico direi) quando sento raccontare l'esperienze delle altre persone. Giuro che non riesco più a tollerare questo dolore, mi sembra di stare all'inferno ormai, tanto è la rabbia verso me stesso.
La mia psicologa mi dice di scrivere tutte le mie frustrazioni e fallimenti del passato per "passarci attraverso" ma mi sembra di mettere il dito sulla piaga e mi sembra di perggiorare la situazione ancora di più.
Il problema è che ho 31 anni e tutto mi sembra finito e una soluzione ormai è quella lì...mi capite sì..

Cosa ne pensate? :sad:

Re: Rabbia incontrollabile/Tristezza Incontrollabile
 

ankio IDEM! non ne posso + delle cose che mi raccontano gli amici, di quante fighe si fanno, io sorrido faccio finta che mi interessa, ma c sto malissimo...x nn parlare d quanto parlano di cose tecniche di sesso, di cui io nn ho voce in capitolo xkè nn l'ho mai fatto... ed ho 29 anni!!! x qsto sn mesi che nn esco, e nn voglio vedere i pochi amici che mcercano...non mi va più d ascoltare tutto quello che d nuovo riescano a trombarsi, non ne posso più!!!!

Re: Rabbia incontrollabile/Tristezza Incontrollabile
 

Lo faccio già, ultimamente ascolto un sacco di Pantera :) , però sai è una rabbia allucinante che è difficile "trascendere" in qualche modo. Poi a me si mettono a scassare i maroni pure le ossessioni che in determinati modi fanno sì che non la possa esprimere (non scendo nei particolari..).
Comunque mi chiedo se sfogandola pian piano un giorno finirà?

Re: Rabbia incontrollabile/Tristezza Incontrollabile
 

A me questo capita sempre. Esco molto di rado e quando esco a incontrare i miei amici vorrei scappare a casa. Ogni volta si mettono a discutere di pettegolezzi, affari degli altri, cose in generale e io mi sento completamente spaesato perchè non riesco ad allacciarmi al discorso e perchè anche se lo facessi mi sento talemtne insignificante che preferisco mettermi in un angolo e ad ascoltare con certa irritaizone quello che si dicono.
Perchè abbiamo wquesti problemi? cosa abbiamo fatto di male per meritarci tutto cio? essere considerati (volontariamente o involontariamente) individui insignificanti che se volgiono la pace devono seguire la massa?

[I]la massa è un terreno fangoso
che tutto sprofonda diventa confuso
la massa è passiva e abissale
ingurgita il senso distrugge il sociale
la massa è il silenzio
è il destino neutrale del plagio
la massa è il contagio
la massa interrompe il circuito (Giorgio Gaber)

Re: Rabbia incontrollabile/Tristezza Incontrollabile
 

prendila con ironia e muori dalle risate cercando su youtube "don mig notte":laugh: almeno io mi faccio due risate

Re: Rabbia incontrollabile/Tristezza Incontrollabile
 

anch'io ho rabbia incontrollabile.. ma per altri motivi

Re: Rabbia incontrollabile/Tristezza Incontrollabile
 

Posso chiederti per cosa?

Re: Rabbia incontrollabile/Tristezza Incontrollabile
 

Ciao Change, quanto tempo! Come va? Hai poi trovato la tipa? :)