Mangiare fuori
 

Oibò, è tra le mie fobie più radicate, più difficili e brutte, e l'ho quasi sempre evitata.
Non mi succede in tutte le situazioni, ma in situazioni di alta socialità, con tanta gente che conosco poco e gente vicina che non conosco, mi piglia il panico.
Anche se riesco a non tremare e a fare quindi figuracce, ora che arriva l'ora dell'evento ho passato talmente stati di tensione che lo stomaco mi si è bloccato completamente...

come posso fare ora che probabilmente dovrò affrontare queste prove con gente nuova?

è gente che poi rivedo tutti i giorni, per molti anni dovrò conviverci, se mi scappa la figuraccia sono cavoli amari, primo perchè vengo etichettato, secondo perchè poi ho molta + paura la volta dopo!

Come posso fare a superare queste situazioni?
Le salterò il più possibile, ma a volte sono inevitabili, come faccio?
I farmaci funzionano?
Se si quali?
Non se ne parla proprio di psicoterapia, ho bisogno di una soluzione in tempo reale non tra 10 anni :-)

per ora non ho nessuna data fissata, ma le sento, sono li in attesa
non vivo tranquillo
helppppppppppppp

Ciao ho il tuo stesso problema...anzi direi che io sto messo anche peggio perchè a me la tensione crea nausea e spesso avverto conati di vomito..e direi che mangiare in quello stato sia veramente dufficile.
Io ormai sono anni che scappo da qualsiasi tipo di pranzo o cena, per me è un incubo ma purtroppo anche un amara realtà. :?

è davvero una cosa brutta
come siamo sfortunati
io però ormai sono in ballo, di fughe potrò farne davvero poche e ciò mi mette in crisi
ciò che mi spaventa è il non poter più scappare
magari sto tranquillo per mesi, parlo... poi basta un compleanno, una festa, che mi vengono i brividi
e l'inverno non fa che ampliare queste sensazioni di freddo, il solo pensarci ora mi congela

se fossi ricco mi isolerei dal mondo e mi sceglierei solo le mondanità che mi fan sentire a mio agio, allora si che sarei veramente libero...
ma purtroppo devo lavorare -_-
sarebbe bello che il telelavoro si evolvesse in modo da non vedere + nessuno, se non tramite webcam

Se ci isolassimo sarebbe veramente la nostra fine.Io propio non ce la faccio, se fossi constretto ad andare a cena da qualche parte andrei veramente in crisi...pensare che è una cosa cosi normale, per me è come se mi chiedessero : "Ti va se ti spacco una gamba?" :?

Per me è stato un serio problema per 10 anni. Mi veniva un'ansia talmente spropositata sia prima che durante la cena o pranzo che sia.
Sudavo parecchio ed ero propio in preda al panico!!
Adesso prendo qualche compressa di xanax 30 minuti prima dell'incontro e tutto sembra essere ok!

Xanax è un ansiolitico vero? Che intendi per "qualche compressa"? E' tanto che ne fai uso? Ci vuole la ricetta medica vero?
Grazie per le risposte

Xanax è un benzodiapezine. Ansiolitico che non provoca dipendenza.

Io solitamente lo prendo mezz'ora prima di qualche evento che mi procura ansia: prima di qualche cena con persone che non conosco, prima di suonare davanti al pubblico, prima di fare qualche esposizione davanti a colleghi e capi ecc.

La mia dose varia da 0,50mg (in compresse) a 1mg per quelle volte che sono molto teso (es: se devo esporre in inglese la mia presentazione davanti ai capoccia Inglesi!! :oops: )

La ricetta del medico è d'obbligo.

Incominciai a prenderlo nello scorso febbraio. Inizialmente ne presi una compressa da 0,25mg ma non mi fece effetto.
Poichè sono alto 1,88 e peso 90 Kg :? per la mia corporatura ne servono almeno 0,50mg.

Anche a me succede lo stesso, quando mi trovo a tavola con persone che conosco poco, sto agitato e mi si chiude lo stomaco, come se si formasse un tappo proprio al suo ingresso. E lì è difficile mangiare, qualsiasi cosa provi a buttare giù ti rimane in bocca, non riesci ad ingoiare, e se ci riesci, dopo ti senti male come se dovessi vomitare :?
E poi il bello (anzi il brutto) e che ti fanno domande, ti chiedono "Ma non hai fame?" "Ma non ti piace?" e poi pensano che rifiuti altro che ti offrono perchè fai i complimenti :roll:

E' una sensazione molto brutta che ho provato anch'io spesse volte...stomaco chiuso, voglia di uscire immediatamente dal locale, odiare i tavoli collocati al centro di una sala piena di gente etc...
Non sono tuttavia d'accordo su una cosa che uno di voi ha detto, o almeno in parte: è vero che lo xanax aiuta molto, ma non è per nulla vero che non crea dipendenza! io l'ho usato per 2 anni e 1/2 senza riuscire a sospenderlo...stavo male se non lo prendevo! Inizialmente la compressa da 0.25 mg era più che sufficiente e riusciva a coprirmi l'intera giornata, poi piano piano non bastava più nemmeno quella allora mi sono imposta di non aumentare la dose ed odiavo il fatto di dipendere da un farmaco a 28 anni! così mi sono decisa a rivolgermi ad uno psichiatra ed ora (è passato poco più di un mese) va decisamente meglio e sono riuscita a sospendere del tutto il xanax senza conseguenze.
Non volevo annoiare con la mia storia, ma solo portarvi la mia esperienza...sicuramente è un ansiolitico molto valido, ma bisogna stare attenti perchè a me la dipendenza l'ha creata.
Ciao a tutti.

Sicuramente la testimonianza della tua esperienza conta di più che ogni "tiritera" di psicologi o psichiatri.

Indubbiamente mi sono spiegato male. Prendendo lo Xanax solo prima di occasioni particolari non mi porta poi a "cercarlo" ogni giorno.
Almeno, questo nel mio caso.
Sicuramente per chi lo assume giornalmente la cosa può essere diversa e può sviluppare una certa dipendenza.

Sarebbe interessante chiederti, Claudia, che tipo di dipendenza ti ha creato: psicologica o fisica?

Ciao,
ti rispondo molto volentieri: mi ha creato entrambe le dipendenze purtroppo!
Dal punto di vista psicologico perchè quando mi sforzavo di non prenderlo continuavo a pensarci ed a pensare che sicuramente prima o poi sarei stata male...mentre quando avevo dei giramenti di testa o senso di ansia mi mettevo tranquilla solo pensando che avendolo preso non poteva succedermi proprio nulla (che brutta la mente!!!!)
Dal punto di vista fisico, se non lo prendevo mi sentivo la testa vuota, senso di vertigine, agitazione con battito accellerato e sensazione di svenimento, ma non sò quanto fossi condizionata psicologicamente dal pensiero di non averlo preso.
Ti auguro una buona giornata.

Domani andrò a mangiare al ristorante cinese con una ragazza.

Non ho rifiutato l'invito perchè voglio provare ad affrontare i miei problemi.
(E poi sono giorni che non esco di casa).

Ma il solo pensare che domani io e lei saremo sedute ad un tavolo a poca
distanza l'una dall'altra.. mi fa entrare nel panico già da ora. Perchè ripenso ad una situazione simile non piacevole. E alla sensazione di essere in gabbia.

Io ho troppa paura di sentirmi male, soprattutto se penso alla figuraccia
che farei, con lei e con i tipi del ristorante.

Forse in questi casi è meglio spegnere il cervello per un pò...

effetti collaterali? :)
ma può prescriverla qualsiasi medico?
ma se vado dal medico e gli dico che voglio xanax non si incacchia dicendomi che è lui a decidere cosa darmi?

magari era una dipendenza psicologica, se l'hai battuta con la terapia, no?
ma questi medicinali funzionano anche se uno non ci crede ed è scettico? :)

eh, magari si potesse spegnere il cervello

cmq non so cosa mi sta succedendo in questo periodo, oggi ho provato anche un po' di veritigini/giramento di testa stando ad aspettare il metrò con tanta gente vicino, non mi era mai capitato

in questo periodo freddo vorrei solo rimanere sotto le coperte lontano dal mondo, ma non posso

E questo chi te l'ha detto? Dipende a che dosaggi...io ho passato un periodaccio per la dipendenza da xanax, non per spaventare nessuno...ma tutte le benzodiazepine possono portare alla dipendenza.
Credimi.

:lol:
già proprio così

vabbè, cmq ma sti medicinali si posson comprare online senza ricetta?
c'è da fidarsi o ti danno la roba scaduta o allungata col detersivo? :)