Come sono diventato evitante
 

Ecco come sono diventato evitante:

Da piccolo mi è stato insegnato ad avere paura di tutto e a stare chiuso in casa.
Ed effettivamente ho imparato ad avere ansia per QUALSIASI relazione interpersonale, come guardare in faccia le persone, andare a comprare il pane.

Ogni volta che manifestavo ansia o emotività venivo deriso e criticato.

Così ho anche imparato a non esprimere mai l'ansia.
Praticamente sono diventato come una statua di gesso, impassibile,
e mi sono ritirato in una vita da eremita, isolato dai miei stessi familiari.

Praticamente sono diventato insensibile alla mia ansia, a non riconoscerla. Sono diventato sempre più schivo, muto e solitario.

Ansia? Quale ansia? Io non ho nessuna ansia!

:(

Re: Come sono diventato evitante
 

Idem, solo che la mia ansia si manifesta eccome :(

Re: Come sono diventato evitante
 

Tipico. Prima di spingono in una direzione e poi ti criticano aspramente quando ti comporti esattamente in quel modo.
Il fatto di arrivare al punto di capirlo è un traguardo essenziale.
Capire che non c'è un comportamento giusto, che non c'è modo di ottenere la loro approvazione, qualsiasi cosa tu faccia è sbagliataperchè è fatta da TE.
Una volta capito imparerai a fottertene e vivere meglio.
E riuscirai a guarire dalle tue storture, a uscire da questi schemi mentali perversi in cui ti hanno ingabbiato senza il tuo consenso.

Re: Come sono diventato evitante
 

anch'io come te...solo che i miei, per farmelo capire meglio, mi massacravano pure di legnate.

Re: Come sono diventato evitante
 

Un titolo che mi rispecchia di più ultimamente sarebbe: "Come sono diventato evitante!" punto esclamativo.

Re: Come sono diventato evitante
 

Sinceramente non so come sono diventato evitante. Mi sa che lo son sempre stato. Perciò non ho avuto nessuna evoluzione in tal senso

Re: Come sono diventato evitante
 

stessa identica cosa ...
evvai !!! :thumbup:

Re: Come sono diventato evitante
 

Come ti capisco... :(

Re: Come sono diventato evitante
 

Infatti è proprio così. Se anche io fossi il presidente degli Stati Uniti o Madre Teresa di Calcutta ci sarebbero certi miei famigliari che direbbero: "Io non ce la vedo per niente!!!" (lo direbbero di qualsiasi cosa, pur di farmi stare male!).

Se non piaci a una persona, è inutile che ti fai in quattro, continuerai a non piacerle.

Quindi, l'unica è fottersene e perseguire la propria strada, quella che piace a noi, smettendola di dare retta agli altri, adesso _basta_. Dopo 30 anni di vita forse riesco ad appropriarmi della mia vita. :mad:

Re: Come sono diventato evitante
 

Non lo so di preciso, il periodo critico per me è stato il passaggio dalle elementari alle medie.
Iniziavano i fidanzamenti, le feste, le uscite serali, la moda........io avrei voluto tanto rimanere fermo agli anni prima.

Re: Come sono diventato evitante
 

penso di essere nato evitante...e la famiglia non ha fatto niente per contrastare questa tendenza.anzi...

Re: Come sono diventato evitante
 

secondo me si.magari si nasce predisposti ad esserlo.io lo sono sempre stato,sin dai primi ricordi che ho.nessuno dei miei fratelli è evitante,ma ho un cugino che penso lo sia.

Re: Come sono diventato evitante
 

quoto, pure io sono l'unico evitante in famiglia.....

Re: Come sono diventato evitante
 

Penso di si.

Re: Come sono diventato evitante
 

... a non avere rapporti sociali con altre persone, evitare di avere amicizie...
si, capisco questi e altri "insegnamenti" simili.

Io comunque da bambino non avevo paura di nessuna situazione, non sono nato evitante... ero proprio l'opposto, un temerario, poi l'adolescenza mi ha fregato, in quella fase della mia vita, probabilmente con la consapevolezza, ho iniziato a mettere in pratica certi "insegnamenti".. ed è iniziato il circolo vizioso...

Re: Come sono diventato evitante
 

:laugh:
Anch'io!