Ritrovare se stessi nella solitudine
 

Ho visto che basare la mia vita su un altro per ricevere affetto almeno da lui è sbagliato. Incentro i miei weekend sperando di vedere il mio ragazzo e poi lui vuole stare a casa o non vuole fare cose che mi sarebbero di aiuto.

E' molto meglio che stia da sola non nel senso di single, ma nel senso di fare tutto da sola senza aspettare che lui mi dia una mano o che voglia uscire con me. Basare quindi la mia vita, le mie serate, il mio weekend su quello che piace a me, non stare con lui facendo quello che vuole lui e poi stare male.

Oggi c'era una cosa che mi sarebbe stata molto utile per il mio lavoro e non l'ho fatta perché volevo stare con lui e andarci senza di lui mi avrebbe creato ansia. Ma sarei dovuta andare da sola, come se lui non esistesse in quei momenti. Devo pensare così perché non riesco a credere che lui non voglia darmi una mano a farmi una posizione lavorativa, che mi faccia questo ostruzionismo.

Devo ricominciare a fare le cose come se lui non esistesse, come facevo quando ero single, mentre lui passa tutto il suo weekend attaccato alla gonna di mamma.

E' ostruzionismo secondo voi il fatto che ci abbia messo 4 mesi a farmi la homepage di un sito non ancora indicizzato su google, promettendomi continuamente che l'avrebbe fatto?
Devo diventare un'informatica anche io?! Ci sto pensando seriamente se specializzarmi anche lì.

Re: Ritrovare se stessi nella solitudine
 

ma no, non è ostruzionismo, è pigrizia o forse scarsa attenzione nei tuoi confronti....fagli la ramanzina :cool: (che a noi uomini piace quando ci sgridate con la vocina stridula :D)
seriamente fagli capire che è importante, se ci tiene te la fa la pagina web

Re: Ritrovare se stessi nella solitudine
 

non solo è sbagliato, ma è anche inutile.

La "musica" tra due persone o c'è o non c'è. Il resto è un contratto sociale. Più o meno necessario e non per questo da vivere come squallido. Anzi. Dipende.

Re: Ritrovare se stessi nella solitudine
 

È sicuramente sbagliato. Per quanto riguarda l'ostruzionismo, alla luce di quello che c'hai già raccontato, in altri thread, è molto probabile che stia alimentando la tua dipendenza.

Re: Ritrovare se stessi nella solitudine
 

sway io ti do un consiglio. Quello che hai scritto lo condivido in pieno. Cresci nel rapporto ma cresci anche e sopratutto come singolo individuo. Non fare la cazzata che ho fatto io. Ora mia sento solo e con la paura di riaffrontare la vita in modalita' single. Lei rappresentava una sicurezza, una persona a cui appoggiarsi sempre. E' una cosa che ti sconvolge nel momento in cui le cose vanno male. Vivi anche la tua vita al di fuori della coppia. Purtroppo si attivano dinamiche particolari. C'è chi ha parlato di pigrizia ma non è così. Se diventi dipendente di una persona (cioè ad esempio non vai a una cosa importante per te lavorativamente parlando senza di lui) automaticamente, (e spero seriamente per loro che non sia completamente così) nella mente di questa persona si attivano dei meccanismi inconsci di sopraffazione (sola non ci puoi andare quindi o stai con me o vaffanculo.. per dirla in maniera spicciola) che ti disintegrano come individuo. Ripeto, io credo e spero che Lei non lo facesse, ma non posso giurare il contrario. Cioè non ne sono sicuro al 100%

Re: Ritrovare se stessi nella solitudine
 

Certo che è sbagliato basare la tua vita in funzione di lui, anche perchè poi ne diventi dipendente e non è mai una buona cosa.
Per quanto riguarda il sito, hai mai provato a farglielo notare che ci sta mettendo tanto? Se sì, che ti ha risposto?

Re: Ritrovare se stessi nella solitudine
 

Lui so che a suo modo mi vuole bene, lui dice molto bene...

Cmq sicuramente ora che io sto male e lui lavora si sono invertiti i ruoli. Prima lui non lavorava e io sì. Ora sto cercando di fare il lavoro che mi piace, ma, vista la mia depressione, avrei bisogno di un po' di sprono. So che lo devo trovare da sola.

Il fatto è che sto facendo la libera professionista e nessuno nella mia famiglia è mai stato tale, sto proprio prendendo una strada diversa. Per fare i lavori che piacciono a me devo fare per forza la libera professione, però ho più lo spirito da dipendente, credo.

Sto cercando di togliermi dai meccanismi inculcatimi dalla famiglia, è una cosa molto faticosa.

Devo cercarmi i clienti da sola e questo mi mette ansia. :eek:

Re: Ritrovare se stessi nella solitudine
 

Glielo ripetevo ogni giorno, e lui ogni giorno trovava una scusa per non farlo.

E' che sono io la prima a non sapere se ce la posso fare e quindi gli altri mi prendono sotto gamba... Invece dovrei mettercela tutta sperando che vada bene... Faccio fatica a trovare questo stimolo/forza però...

Re: Ritrovare se stessi nella solitudine
 

purtroppo mi accodo agli altri e ti devo dire che sì,è sbagliato affidarsi completamente ad un'altra persona...devi sapere essere indipendente