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La confidenza fa perdere la riverenza
Tenetelo bene a mente...è un vecchio detto che, purtroppo, non passa mai di moda.
Esclusi bulletti e tamarroni che si prendono confidenza gratuitamente (e riverenza vabbè...non sanno manco dove sia sul vocabolario:D), mi riferisco ai rapporti instaurati normalmente con la gente, anche a livello di semplice conoscenza. Se pian piano ci si addentra di più e scatta un meccanismo "confidenziale" (che, ripeto, non significa amicizia....sono due cose ben diverse), allora si rischia di perdere la situazione di mano: l'altra persona comincia ad invadere gli spazi, diventare prepotente ed arrogante, si sente in diritto di far battute sgradite, incazzarsi ad minchiam, ecc ecc. E' una verità constatata in anni ed anni di esperienza, è difficile sfuggire. |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
Hai ragione. E ho anche capito che non appena uno si prende una confidenza di troppo, sebbene lieve, è meglio rimetterlo subito al suo posto, altrimenti diventa un'escalation in progressione e diventa una situazione insopportabile.
Devo solo imparare a utilizzare i termini giusti per rispondere in maniera ferma, educata e che funzioni. |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
è una situazione che si ripete e in cui io stessa mi trovo spaesata.
nel senso che se si prendono troppa confidenza con me questo provoca inevitabilmente la mia reazione introversa, fino a sfiorare la permalosità... invece sono io, essendo socialmente instabile, a non sapere quanta confidenza dare a una conoscenza o un collega...qual è la giusta proporzione? |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
sono d'accordo con te, sway: se non si interviene subito, poi si innesca una spirale che può arrivare a livelli notevoli.
Da un lato viene il pensiero che si possa esser presi per permalosi ma dall'altro si ragiona sul fatto che non ci si può far calpestare da gente che sta alzando la cresta da un giorno all'altro (escludo tamarroni e bulletti in questo discorso). 50 parole in più rispetto a ieri non significano puoi far tutto, non esiste proprio! Recentemente mi sta capitando un caso di "confidenza" che non so come gestire: una persona, con cui c'è conoscenza da qualche anno ma che nell'ultimo si è intensificata ma rimamendo sempre a livelli "formali" (ho usato questa parola per far capire come non ci sia un rapporto da andare a mangiare insieme men che meno uscire....ammesso che anche se ci fosse nessuno dovrebbe sentirsi in dovere di fare chissà che) ha iniziato a prendersi sempre più spazi e, cosa davvero fastidiosa, a mettermi in cattiva luce davanti agli altri...mettermi in cattiva luce intendo a livello di battute su di me e la mia persona, cazzate che dico (a suo parere) e roba così'. Negli occhi non vedo cattiveria (che invece credo di saper riconoscere) però potrete capire come non sia il massimo questo atteggiamento...e comunque anche se una cosa è fatta "bonariaramente" (che poi vai a capire dove sta questa bonarietà che, vocabolario docet, consiste in "atteggiamento comprensivo verso gli altri, affabilità e mitezza.....nel mio caso ne vedo ben poca:)) non è tollerabile, lo scherzo è bello quando dura poco....e torniamo al solito discorso, io non mi permetterei mai di fare cose del genere a qualcuno, manco per l'anticamera!! Trattasi di una ragazza che, in un ambiente dove mi trovo abbastanza bene, è la pecora nera, quella che deve scassare le balle, impicciarsi ed intromettersi, non va bene quasi nulla, ecc insomma avete capito il personaggio. E' una tipa estroversona (ma attenzione, spezzo una lancia per gli estroversoni....ci sono quelli che sanno stare al loro posto e quelli che non riescono) che ama stare al centro dell'attenzione e non passare inosservata (carenze fisiche compensate con altro), tutti la riconoscono, chi più chi meno. Che reazione mi consigliereste, in base a quello che vi ho detto?? Non vorrei dare l'impressione di essere permaloso; sinceramente, vista l'indole dell'interessata, sarei per l'indifferenza totale soprattutto perchè, dopo essermi speso parecchio, sarebbe un colpo per il suo egocentrismo |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
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Riguardo alla giusta proporzione sul rapporto con un collega o conoscente, secondo me scoprirsi poco alla volta è sempre l'ideale....quando ci si dà subito perde tutto di interesse, poi se dall'altra parte si vede interesse a proseguire allora ok altrimenti basta così e chi si è visto si è visto. Io cerco di non rivelare le carte anche se dall'altro lato vedo enorme apertura e quasi un segnale ad entrare immediatamente in confidenza, però non voglio nemmeno rimanere troppo sulle mie perchè potrebbe far cogliere uno scarso interesse ad andare avanti....vedo come viene recepito quello che lancio e come recepisco quello che mi viene lanciato |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
Sì Shady infatit, l'ho scritto anche io nel mex precedente che ci sono le persone che sanno stare al loro posto, per carità:yes:
Tornando alle confidenze, gente che arriva anche a rinfacciarti di essere ansioso, come fosse una vergogna...meglio essere serial killer quasi:eek: |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
Vero, sono d'accordissimo. Solo una percentuale risicatissima di persone riesce a cogliere la differenza tra confidenza (che di per sé non è un male) e mancanza di rispetto/oltrepassamento dei limiti.
Il brutto è che quando glielo fai notare si incazzano. Quote:
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Re: La confidenza fa perdere la riverenza
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L'unico modo è farglielo capire mettendola in ridicolo davanti agli altri (con cui tra l'altro ti trovi bene, per fortuna). Falle una battuta di rimbalzo, vedrai che dopo un po' di volte sta zitta. Buttala in ridere, così non sembri permaloso. Prendila in giro per qualcosa che fa/è/ha che ritieni negativo. |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
Giusto, ma ribalto la domanda.
Tralasciando truzzi, maleducati e figobulli, se fossimo noi ad essere troppo chiusi ed arroccati in noi stessi tanto da scambiare qualche battuta o scherzo in troppa confidenza? Faccio questa domanda perchè capita anche a me di mal sopportare altre persone poco più che conoscenti che si allargano un pò troppo. Però certe volte mi accorgo di esagerare io nel giudicare certi atteggiamenti. |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
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Re: La confidenza fa perdere la riverenza
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Re: La confidenza fa perdere la riverenza
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Ad esempio, io ho troncato con dei conoscenti pseudo amici perché se una persona arriva a dire certe cose, significa che non sa nemmeno lontanamente che cosa significa l'amicizia, quella vera. Allora la lascio nel suo brodo e addio per sempre. Se si tratta di un posto in cui devi andare per forza, tipo il lavoro, allora devi reagire, ma con sangue freddo. (Facile a dirsi ma difficilissimo a farsi) |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
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Come dicevo altrove, le cose si fanno in due per cui una percentuale di "colpa" nostra c'è sicuramente però mi sento di escludere, nel mio caso, che sia causa dell'essere troppo arroccati in se stessi perchè con tanti altri che ridono e scherzano mi trovo a meraviglia, facendo anche molta autoironia e prendendola bene se mi si dice qualcosa sulle mie "stranezze". In questo caso no, magari perchè non vedo quella purezza assoluta dello scherzo anche se non c'è cattiveria, magari perchè associo tutto all'immagine screditata di me che potrebbe venir fuori in un contesto dove tutto sommato mi trovo bene, o forse perchè penso possa essere una forma di gelosia per il mio interagire con ragazze molto più belle (ma anche con meno belle, eh), o chissà....sta di fatto che non mi convince in questo caso |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
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L'ultimo concetto è, ahimè, proprio vero. |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
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Potrebbe essere? (Magari cerca di capire se i suoi scherzi offendono veramente.) |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
mi hai instillato un dubbio:thumbup:
In questo momento ho una visione forse poco obiettiva di lei, magari non lo fa per offendere (infatti oggi ho specificato che non vedo cattiveria) però di certo nemmeno per fare del bene, mettiamola così:D non credo mi stia sulle balle a pelle (esistono quei casi, per me come per tutti) perchè fino a poco tempo fa non provavo certe sensazioni. E'stata l'escalation degli ultimi tempi che mi ha infastidito. |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
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Re: La confidenza fa perdere la riverenza
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Anche perchè, pensando agli ultimi tempi in cui mi sentivo un nervoso incredibile in sua presenza per il modo in cui tutto quanto di buono avevo fatto poteva essere sminuito dalle parole di una stupidotta (è vero che la gente dovrebbe avere un proprio cervello pensante e non farsi condizionare da altri però sapete bene come non sempre sia vero), non è ammissibile che una così possa rovinare tutto. |
Re: La confidenza fa perdere la riverenza
è una cosa che odio anche io...anzi forse è una dei problemi principali
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Re: La confidenza fa perdere la riverenza
Non tutti sono così invadenti per fortuna. In genere sarebbe il caso prima di tentare educatamente di dire a una persona che il suo comportamneto ti infastidisce e poi se con le buone non smette risponderle sgarbatamente. In questo caso, da come l'hai descritta, la tipa mi sembra piuttosto irritante, quindi io forse passerei direttamente alla seconda: ossia risponderle direttamente in malo modo.
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