Introversione e timidezza
 

Può un introverso non essere timido, ma anzi, a volte espansivo? Soprattutto quando si sta bene con le persone che si hanno di fronte e in quel momento anche con se stessi?

Re: Introversione e timidezza
 

sì
non sono necessariamente sinonimi
pare esistano perfino estroversi timidi

Re: Introversione e timidezza
 

Penso che chiunque si trovi insieme a persone che stima e/o di cui si fida, sia più spensierato. La differenza sta nella facilità con cui si accorda stima e fiducia alle persone.

Re: Introversione e timidezza
 

dipende con chi parla se parla con persone che gli danno confidenza risulta espansivo

Re: Introversione e timidezza
 

Si, io con le persone giuste mi sento perfettamente normale. L'introversione scatta solo con certe persone e in certi ambienti, quando mi sento a disagio ed entra in gioco l'ansia. In quei momenti mi blocco del tutto.

Re: Introversione e timidezza
 

Si è possibile, dipende tutto da chi si ha davanti, o dalle situazioni.
Personalmente per me è difficile sbloccarmi, non importa con chi sto, ci sarà sempre un blocco psicologico che mi impedisce di essere totalmente me stesso.
Di solito quando sono arrabbiato o sono deciso sul da farsi la timidezza non dico che scompaia, però non la sento cosi tanto.
Di mio sono introverso e timido, con il tempo è nata la fobia sociale.
Alcune cose dipendono molto dall'umore del momento, ma sicuramente non mi metterò mai a scherzare, o a fare battute, non le sento mie.

Re: Introversione e timidezza
 

Ti succede con persone che non ti piacciono o che trovi arroganti e antipatiche? Potrebbe essere il fatto che ti blocchi perché hai paura di una reazione aggressiva, intendo verbalmente o comunque di una reazione che potrebbe essere considerata antipatica?

Re: Introversione e timidezza
 

io sono proprio cosi. il contesto è importante e soprattutto la tranquillità interiore.
posso risultare impacciato e magari arrossire per una cazzate e allo stesso tempo fare il "simpatico" in mezzo ad un gruppo di persone.
mi reputo timido per alcune situazione ed estroverso (sulla base di come definiamo qui l estroverso) per altre.
bel contrasto di m :D

Re: Introversione e timidezza
 

Io ho sempre pensato di essere timida e me ne sono sempre crucciata. Ora il mio ragazzo dice che io non sono timida, perché con lui sono molto espansiva, anche in pubblico, lo abbraccio, lo bacio, nei centri commerciali, non mi vergogno assolutamente.

Ieri ne ho parlato con lui di questa differenza tra me e lui, forse è così:

- io sono introversa (nel vero senso della parola, cioè molto concentrata su me stessa, pensieri, seghe mentali...), insicurissima ma espansiva

- lui è estroverso (senza paranoie, tranquillo, non gliene frega niente del giudizio di molta gente), tranquillo, abbastanza sicuro ma un po' più timido

E' tutto una contraddizione in termini, ma sto pensando in questo periodo che il mondo è bello perché è vario. E' una frase che prima non sentivo assolutamente, ora invece sto capendo di più anche le fragilità degli altri e mi rendo conto che di veramente normale non c'è nessuno. Ognuno ha le sue mattane.

Re: Introversione e timidezza
 

Lo stesso per me.

Re: Introversione e timidezza
 

allora..l'introversione è il guardarsi dentro, la timidiezza è impedire che ci guardino dentro anche gli altri

Re: Introversione e timidezza
 

Credo di si :3
Io sono molto timida,ma se sono con amiche o con il mio ragazzo sono perfettamente normale.
Poi se sono con il mio gruppetto di persone care e incontro un estraneo e devo parlarci,riesco comunque a stare abbastanza tranquilla.
Invece se ci siamo io e l'estraneo,beh...panico xD!