Salve, ragazzi
 

Salve a tutti voi :) Sono contento di aver scoperto questo forum, ho già notato moltissime discussioni che mi interessano.
Allora: mi chiamo Cristian, ho 16 anni e sono estremamente sociofobico. Quando parlo con gli altri mi sale un'ansia indescrivibile, non so mai di cosa parlare, non so costruire un minimo discorso e se dico qualche parola balbetto e m'ingarbuglio nelle parole, apparendo agli occhi degli altri come uno stupido. E proprio in quei momenti penso "Ecco, ho fallito di nuovo". Poi ci sono anche altri casi, ad esempio quando non riesco a sentire cosa mi sta dicendo una persona (capita spessissime volte) vado proprio nel pallone e nell'imbarazzo più totale... oppure quando una ragazza carina mi rivolge la parola (non sono mai io a farlo) rispondo con parole monosillabe e poi praticamente scappo.
Ovviamente sono asociale, esco solo la mattina per andare a scuola.
Sono malinconico e subisco ogni cosa brutta della vita senza fare (inutili) opposizioni. A scuola sono poco rispettato dai compagni.
Ultimamente sono anche nostalgico, sono 4 anni che vivo a 430 km dalla città in cui avevo un minimo di vita sociale (che praticamente ruotava attorno a cugini e zii) e quando torno lì divento ancora più nostalgico perché tutto ormai è cambiato.
E ovviamente sono depresso, non mi piace la mia vita, lo capisco quando mi fisso davanti allo specchio per interi minuti, che quasi piango.
Va be', smetto qui la mia autocommiserazione. :tongue:
Ci si vede da queste parti! :thumbup1:

Re: Salve, ragazzi
 

ciao Cristian :)

Re: Salve, ragazzi
 

Benvenuto:laugh:

Re: Salve, ragazzi
 

Benvenuto fra noi!
Hai solo 16 anni, se la tua vita non ti piace sei ancora in tempissimo per migliorarla. Io lo sto facendo e ho 4 anni più di te, ma ho la speranza di riuscirci perchè mi applico. Non rassegnarti a qualcosa che non vuoi, nessun tentativo è inutile, iscriverti qui è stato un buon passo avanti, perchè ci si aiuta a vicenda, ma non accontentarti!
Ci si vede per il forum :)

Re: Salve, ragazzi
 

Benvenuto :)

Re: Salve, ragazzi
 

jibo mi sembra un sociofobico doc... un puro rappresentante della nostra razza... tanto di cappello

Re: Salve, ragazzi
 

....anche tu!

Re: Salve, ragazzi
 

sembra di leggere me quando mi iscrissi a questo forum, avevo la tua età e solo ora a 22 anni sto provando a cambiare qualcosa
hai l'età dalla tua, approfittane e lotta per cambiare, perché prima o poi lo farai per forza e ti rammaricherai del tempo perduto.

Re: Salve, ragazzi
 

Ciao, benvenuto.

Re: Salve, ragazzi
 

Benvenuto! :)

Re: Salve, ragazzi
 

Benvenuto!

Re: Salve, ragazzi
 

benvenuto :clap:

Re: Salve, ragazzi
 

Ciao e benvenuto :)

Re: Salve, ragazzi
 

Grazie mille per la calorosa accoglienza! :D

Re: Salve, ragazzi
 

benvenuto Cristian

Re: Salve, ragazzi
 

Ciao Jibo!!!
sicuramente sei molto piu' capace di interagire di quanto pensi!!!

Anzi se non ci pensi proprio è molto meglio...:blushing:

Cmq il mio problema è analogo...ho il terrore di intraprendere un discorso con qualcuno, il terrore di vedere gli amici, di preparare una cena x loro...
Sono bloccatissima...e sono pure mamma!!!

Sai cosa, sei molto giovane e DEVI riprendere in mano la tua vita...insomma tutti ci meritiamo di godercela...e dovremmo imparare a non prenderci troppo sul serio!
Se scopro il segreto, te lo confido subito!!!

Il nostro dramma è aver PAURA della gente...il perchè, è dentro di noi...alcuni già lo conoscono alcuni devo scoprirlo...ma dovremmo imparare a vedere gli altri come delle normali persone, non dei giganti o nemici a priori.

Beh...non ti annoio piu'.
A presto.

Re: Salve, ragazzi
 

Benvenuto!:)

Re: Salve, ragazzi
 

Mi chiedo per quale motivo abbandonai questo forum dopo solo 13 post nonostante mi fossi trovato benissimo sin da subito vedendo così tanta gente con i miei stessi problemi... riuscivo a sentirmi meno solo nella mia lotta interiore. :pensando: Boh! Vabbè, invece che riscrivermi e riaprire un altro thread di presentazione, mi ripresento nel mio vecchio thread, o meglio racconto un po' quello che è successo dal "lontano" 2011 fino ad ora.

Sostanzialmente non è successo una sega. Interiormente, dico. Sono più o meno lo stesso inetto che ero nel 2011... certo, la situazione è migliorata sotto molti aspetti, ma diciamo che il miglioramento è dipeso pochissimo da me e moltissimo da fattori esterni.

Nel 2011 me la passavo bruttissima perché ero vittima di un bullismo atroce a scuola (primo e secondo superiore), venivo picchiato e mortificato e la cosa - ovviamente - comportò un peggioramento per l'ansia e la sociofobia. A cominciare dal terzo superiore provai un po' a conformarmi agli altri: iniziai a fumarmi le canne coi compagni, cercai di assumere un comportamento meno distaccato, a vestirmi in modo meno sciatto... la recita funzionò abbastanza bene: i bulli non mi bulleggiavano più, anzi molte volte mi proteggevano e riuscii a farmi qualche "amicizia" (nulla che andasse oltre la scuola, eh) e in generale ad essere visto come persona tutto sommato normale. Di aspetto sono migliorato tanto, pur non avendo praticato mai nessuno sport: mi sono semplicemente allungato abbastanza da non essere grasso e la barba mi abbellisce un po' (dicono).

Nel 2013 credetti addirittura di essere guarito: dopo una gita di una settimana all'estero con la mia classe riuscivo incredibilmente a parlare fluidamente con ragazzi ma sopratutto con le ragazze, anche se la timidezza di fondo mi impediva comunque di provarci. Ma stavo bene.
Sono convinto che in quella gita, per sbloccarmi, il mio cervello fece questo ragionamento: "ok, ti consideri una persona noiosa, pensi che nessuno abbia piacere ad avere la tua compagnia, ma qui siete una ventina di ragazzi, nessuno di loro ha la compagnia che vorrebbe avere, hanno te, quindi tanto vale buttarsi". Forse è una cazzata, forse no, fatto sta che diventai quasi un'altra persona.
La gita finì e una volta a casa andai in depressione perché non riuscii a mantenere ciò che ero diventato e ricominciai presto a pensare che gli altri non apprezzassero la mia compagnia. Questo continuò per tutto il 2014.

Nel 2015 ho affrontato l'esame di Stato. Un anno leggermente migliore del 2014, se non altro perché ho iniziato ad imparare a convivere con la "bestia nera" che mi affligge dentro. Tra l'altro quest'anno ho svolto un erasmus all'estero di tre mesi con ragazzi (toscani) che non conoscevo e con i quali mi sono trovato molto bene. L'esperienza più intensa della mia vita (beh, ce credo, in Italia sono sempre sempre stato chiuso in casa e non ho mai fatto molto altro). Tuttavia anche in questa esperienza ho avuto problemi legati con la sociofobia, cosa che tutti i ragazzi che ho conosciuto hanno notato e capito. La cosa che più spesso mi hanno ripetuto è che sono una persona che si sottovaluta parecchio.
Finita questa esperienza, ho iniziato l'università, e rieccomi qui, sul forum.
Nonostante quanto mi sia successo, sembra davvero che io non riesca a fare progressi, e i progressi che faccio quando magari sono in contesti di "socializzazione forzata" vengono cancellati quando torno alla mia realtà quotidiana.
La conclusione a tutto questo non c'è, perché infondo io sono così, una persona sconclusionata.

Ciao gente, ci si becca nel forum quando sono appena libero dagli studi:perfetto: