Originariamente inviata da hermit_nightman (Messaggio 500655)

Tranquillo quando sarai autonomo e non dipenderai piu' dai genitori,rimpiangerai cotanta abbondanza attuale:thumbup:
sempre che ci sia lavoro sicuro

Originariamente inviata da Rose (Messaggio 500584)

Quoto!

Devi mandare cv tu, con questi mezzi non si trova nulla per lo più.

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 500854)

Si vede che quelli che rischiano la morte per venire a sbarcare da noi evidentemente non avevano così tanta voglia di cantare...

Originariamente inviata da Rose (Messaggio 500322)

Ma che figata vivere da soli. Pura fantascienza per me....

Originariamente inviata da Rose (Messaggio 500322)

Sono una lavoratrice stagionale, imparate a fare i baristi e/o i camerieri e troverete abbastanza facilmente, se siete in età da apprendistato meglio. L'unica cosa è che si tratta di lavori ad alto tasso di sfruttamento e c'è un ambiente di merda in generale.

Originariamente inviata da mariobross (Messaggio 500325)

lavorare a sprazzi significa quello che ha appena detto Rose...... e per quanto riguarda la mia esperienza significa lavorare, in nero, per qualcuno che ha bisogno della tua competenza.....

Originariamente inviata da Rose (Messaggio 500584)

Devi mandare cv tu, con questi mezzi non si trova nulla per lo più.

Originariamente inviata da Robedain (Messaggio 501111)

I soldi non sono tutto ma sono molto, almeno nel sistema occidentale odierno, e non danno la felicità in assoluto ma permettono (sempre se decidi di vivere nei paesi occidentali come l'Italia con un alto costo della vita) di trovare quella TRANQUILLITA' E SICUREZZA PSICOLOGICA necessarie e rivitalizzanti che secondo me sono una base di partenza per fare progressi in altri ambiti della vita...
Questo è il mio pensiero in base alla mia situazione attuale (anche io non lavoro)...

Naturalmente, se vivi in paesi più poveri economicamente o dove il costo della vita è inferiore (ma anche le esigenze materiali), è più probabile che qui, più che il denaro, contino altri valori più legati all'essere che all'avere: invece qui da noi spesso vali solo per quello che guadagni o per il tipo di lavoro/posizione sociale che detieni, dato che il valore di una nazione lo misurano in base al PIL, il che è tutto dire...

Sta di fatto, comunque, che alla fine i soldi non sono mai in sè un male come vuole insegnarci la religione o qualche guru: esiste il ricco che fa molta beneficienza e il povero taccagno che si tiene stretto quello che ha, anche se potrebbe donarlo/condividerlo...

Tutto dipende sempre dall'uso che ne fai, del dennaro, dal motivo che ti spinge a volerlo/accumularlo...

Originariamente inviata da enemyofthesun (Messaggio 502090)

Ad avercene...forse tu, visto il nickname, sei idraulico :D
Io: liceo scientifico+laurea triennale in geologia+corso farlocco in web designer.
Praticamente i geologi, anche quelli con la vecchia laurea o la specialistica sono mezzi disoccupati, quelli con la triennale (tipo me) fanno sorridere. Non se li fila nessuno.
Web designer, so fare 4 cavolate con pagine web che non mi servono a nulla se non come passatempo personale (ho fatto una pseudo-pagina web con dei dati meteo presi da altri siti, sono ossessionato dal meteo :rolleyes: e avevo bisogno di crearmi una pagina del genere), so fare il minimo con Photoshop, e un po' meglio va con Office. Ma son cose che non mi distinguono minimamente dalla massa di disoccupati, tutti lo sanno fare ormai.

Incompetente è la parola giusta...qui ci vorrebbe l'azienda di famiglia o una megaraccomandazione...peccato, nessuna delle due mi spetta.

Originariamente inviata da enemyofthesun (Messaggio 502088)

I miei genitori preferiscono pagarmi l'affitto e le spese a distanza, ma vedermi meno angosciato...almeno di questo gliene sono grato.

Originariamente inviata da enemyofthesun (Messaggio 502088)

:huh:
Non vorrei far lo schizzinoso...ma un ansioso sociale può mai essere adatto a fare il cameriere o il barista?
Se vedi i miei movimenti, vado a rallentatore, la mia ragazza se la ride perchè dice che sembro Stanlio. Nemmeno lei si fiderebbe a mandarmi a fare il cameriere o il barista...:rolleyes:

Originariamente inviata da Rose (Messaggio 502232)

I miei genitori invece se ne strafottono e non mi danno nessuna mano.
Maledetti. Preferiscono tenermi sotto controllo nel nido, in preda alla disperazione. Sono dei menefreghisti di merda.

Io ho sempre e solo fatto lavori di questo tipo,L'ansia le prime volte c'è ma poi si prende sicurezza, la fobia sociale per me è cosa recente e cmq con il tempo ho imparato a rapportarmi con il pubblico, abbastanza... E' più con il capo e i colleghi che ho dei problemi, che sto cercando di risolvere, devo imparare un po' della sacra arte della diplomazia.
A dire il vero il lavoro con il pubblico a mio avviso non è male, in genere è gradevole, si tratta solo di sorridere il più possibile ed essere gentili, se devi fare quattro chiacchere si parla sempre di cose neutre, del posto, della gente. Niente di terrificante. Ci vuole solo un po' di diplomazia con i clienti rompiballe, ma basta non rispondere mai male e fare quello che ti chiedono senza fiatare. Io mi ripeto sempre in mente che sono proprio delle merde e basta, anche perchè se ti metti a rispondere va a finire che ti becchi pure la lavata di capo e sarebbe solo una doppia umiliazione. Del resto sono dell'idea che si faccia una figura peggiore il coglione che non risponde al saluto del cameriere rispetto a me che cmq lo faccio perchè ci sono costretta. Per fare un esempio. E guarda caso le persone davvero di classe e/o che sono state sempre ricche sono le più gentili ed educate di tutti.

Originariamente inviata da maury25 (Messaggio 502259)

Sintetizziamo il concetto...dal momento che questo lavoro lo fa anche mia sorella : per fare barista-camerieri ecc.e cc. ci vuole la faccia come il Culo.

Originariamente inviata da Rose (Messaggio 502328)

In che senso? O__o

Originariamente inviata da maury25 (Messaggio 502419)

nel senso che per fare sorrisini e fingere educazione e buone maniere ci vuole un pò la faccia come il...ed io , che già sono poco loquace ed estremamente distaccato e freddo di mio, non so come potrei fare un lavoro dove è rischiesta cordialità e tanta tanta ipocrisia di fondo.
Senza contare il fatto che, fosse per me, manderei a fanculo il mondo intero... altro che usare il cervello e incassare. Ho incassato troppo in questa vita, non ho intenzione di farlo altre volte.

Originariamente inviata da maury25 (Messaggio 501077)

Ti dico che la popolazione del perù, del sudamerica non si sognerebbe mai di venire a vivere nella nostra società.

Originariamente inviata da maury25 (Messaggio 501077)

Io non ci riesco. è un blocco, più forte di me. Qualcun altro nella stessa situazione?
Per quello che m'incazzo quando sento sentire parole come "sfigato" o "non ho vita sociale ueeee.." Io non riesco manco a trovarmi un cazzo di lavoro e dovrei compatire chi ha un lavoro e non ha vita sociale??!!
Lasciate spazio ai veri problemi, Grazie.

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 502441)

Forse perché non sono proprio alla canna del gas e/o sono troppo lontani dall'Occidente. Infatti sulla frontiera USA-Messico mi pare che le cose vadano diversamente. Idealizzare la miseria è un grosso errore. E poi non mi sembra che da loro non esista un sistema economico basato sui soldi, o no?



Spero che tu non stia dicendo sul serio, la classifica dei problemi non ha senso.
Tu puoi compatire o no chi vuoi, ma chi lo decide quali problemi debbano avere spazio e quali no? Tu?
Ti ricordo che siamo su Fobia Sociale e Timidezza, non su Cercolavoro.