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differenze
Secondo voi ci sono differenze tra la timidezza di un bambino e quella di un adulto? A me sembra che provo le stesse sensazioni che provavo da piccolo.
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Re: differenze
Io ci vedo la differenza che l'adulto timido è considerato ancora più strano, se sei bambino è accettabile che tu sia timido (fino ad un certo punto e da certe persone). Quindi ancora maggiore vergogna, uao. :w00t:
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Re: differenze
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Re: differenze
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Re: differenze
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Re: differenze
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da bambino avevo una faccia tosta... poi timido lo sono diventato dall'adolescenza in poi. |
Re: differenze
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Sempre simpatizzato per chi parlava poco, meglio il silenzio delle cazzate e da piccoli se ne sparano tante... |
Re: differenze
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l'età della consapevolezza inizia verso i 10-11 anni... ed è li che le cazzate assumono un ruolo piu' importante, anche perchè diventando persone maggiormente consapevoli, si riesce anche a capire che alcuni atteggiamenti possono ferire gli altri (e credo sia proprio quello il tuo riferimento). |
Re: differenze
io da bambino ero timido e per di più strano perchè avevo interessi fuori dal comune: non videogiochi, cartoni, figurine ma passeggiate in montagna(mio padre mi portava sempre), fotografie, fenomeni atmosferici, infatti venivo emarginato e deriso dagli altri bambini mentre le maestre dicevano che ero molto intelligente..e mi sa che avevano ragione loro:cool:
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Re: differenze
Io sono sempre stato timido e sostengo che la timidezza in età infantile è maggiormente tollerata....
E' corretto affermare che l'estroversone è maggiormente considerato anche in tenera età ma questo non pregiudica l'accettazione del bambino timido cosa che succede invece in età adulta... |
Re: differenze
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