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Vitto 31-12-2006 18:07

Allora: racconto le sperienze degli ultimi tempi.

Passata l'esperienza prettamente sessuale raccontata nei post precedenti, adesso mi sento sicuramente più disinibito di prima. A volte mi sento anche parte di questo mondo consumistico di cose e di persone che da una parte mi identifica come "normale"(magra consolazione), dall'altra mi mette davanti al compromesso di non rinunciare troppo alla mia sensibilità per osare un po' di più in questo diavolo di mondo esterno.

Un amico (ma forse è meglio dire un conoscente) il 24 dicembre sera mi chiede se avessi voglia di andare a una festa in un club. Dico..-club privè-Non ci ho pensato 2 volte e ho detto -vengo anch'io!-

Siamo stati un oretta seduti sui divanetti mentre ragazze poco vestite toglievano quello che gli rimaneva addosso in dei brevi spettacolini.
Mia sorpresa è stata che quelle donne non mi hanno fatto un gran effetto e quelle che si avvicinavano non mi intimorivano per niente pur strusciando le loro sporgenze verso di me. Ho avuto anche una breve conversazione con una di queste con delle battutine che non pensavo potessero uscirmi dalla bocca.

Un'altra sera un mio amico (anche questo alla fine è un conoscente) mi ha presentato i suoiamici. Ho conosciuto in una botta sola 15 persone tutte sui 30 anni (erano tutte più grandi di me) quasi tutte singles.
Mi hanno dato l'impressione di ragazzi che non si accontentano, esuberanti ma forse con troppe aspettative. Alla fine erano simpatici e mi hanno fatto sentire dei loro.
Una persona timida deve trovare una giusta compagnia che la faccia sentire a suo agio ma che funga anche da stimolo per uscire dal guscio.

ieri sera è stato bellissimo incontrare tutti fuori, salutare tutti, fare gli auguri anche a quelli del gruppo nuovo che avevo conosciuto da poco.
però mi è venuto un atroce dubbio: perchè ero contento? avere molti amici superficiali non è la mia più grande aspirazione eppure che le persone mi fermassero per strada mi faceva piacere! Probabilmente solo il fatto di chiacchierare con gli altri mi occupava il tempo che altrimenti avrei passato da solo...
non è che il mio problema timidezza sia legato a una mancanza di interessi coinvolgenti? non è che questo mondo sta andando a puttane pechè i giovani non sanno come impiegare il loro tempo libero? non è che la pubblicità ci impara a consumare tutto facendoci ignorare l'un l'altro?

Buon anno a tutti


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