Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Io adotterei questo sistema.. A meno che l'amico di Zivago non abiti in un paesino con dieci abitanti contati non è assolutamente detto che uscendo abbia a che fare con le stesse persone del passato.. Cercare di rifarsi un giro in un qualsiasi altro modo frequentando comunque il luogo in cui si vive non è sbagliato (per esempio iniziando un corso di ballo)... |
Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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E cmq come fai a non parlare di certi argomenti? Facci caso, incontri un conoscente qualsiasi e le domande sono sempre quelle? Esci, lavori, il ragazzo ce l'hai. Uffa che palle. Si toccano un sacco di traumi della mia vita tutti assieme, mica solo la storia antica dei miei "amici". |
Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
E' che la gente poi inizia a parlare troppo e a vanvera.
Non li reggo. E gente che tutte le volte deve chiedere? Anche se mi ha visto 15 g fa? Ho ragione o no a dire che ci provano gusto a spaccarti il cazzo? Non dirò mai la verità, mai. Non ho fatto niente di male per essere costretta ad umiliarmi sempre. E poi cmq provaci, quando ti dicono ma come mai non hai il ragazzo? sei carina.. che gli vuoi rispondere? che gli devo dire sono una sfigata senza amici? Qualche volta l'ho ammesso o lasciato intuire con altre parole, e la sensazione che ne ho avuto indietro è stata pessima, ci sono stata male per giorni. |
Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Io me la passo di merda, proprio come te!!Esco solo per commissioni e Hobby! Non ho la ragazza, ho un lavoro ma di queste cose me ne frego, sono stato anche disoccupato ma non mi pesava dirlo agli altri. Quello ke mi pesa al pari tuo sono le domande Che fai§? Dove esci? Con chi vai il sabato? Ecc. Per questo non vivo come un giovane! Ma la differenza sta nel come la vediamo la cosa!!! Tu pensi che la gente è malvagia e spettegola e non si fa i cazzi suoi Per invece no, èuna cosa normalissima! Ci si conosce tutti o quasi le domande te le fanno si!!! Quando vado in palestra o in piscina vedo gli altri che chiedono Dove sei stato sabato?Domenica? con chi? praticamente a tutti quelli che conoscono....anche loro sono malvagi e vogliono informazioni per spettegolare??E' solo conversazione che serve per conoscersi....poi , ripeto se nn ti vedono per anni la curiosità c'è ed è normale!!!Sta nel buonsenso dell'altro smetterla se ti vede in imbarazzo!!! Ma io predico bene e razzolo male.....è difficile trovare la forza per farlo, io ci spero! |
Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
Shady e Rose quello di cui parlae mi tocca molto da vicino.
Anche a me a volte capita che mi chiedano...che odio. Ammetto che mi sento molto a disagio, ma piano piano coi miei tempi lunghissimi ho capito una cosa: se vuoi provare a non farti rompere le palle devi considerarli il meno possibile e dare risposte secche. Nemmeno a me riesce sempre. Per ora ci sono riuscito con i miei: mesi fà diedi troppe confidenze ed erano divenatti molto invadenti, specie mia madre, e ogni pochino usciva fuori l'argomento ragazza e cose simili. Ora risposndo sempre"Non rompere" o "Ma chi i ha detto nulla? ho altro a cui pensare." E ora non rompono quasi mai. Poi per gli amici dipende da chi frequenti: se frequenti amici veri che davvero conoscono il tuo modo di essere e sanno più o meno come ti muovi nel mondo non ti rompono mai. garantisco. Il mio gruppo di amici del liceo è squisito sotto questo punto di vista. L'altro gruppo che frequentavo era ossessionato dall'idea "Hai la donna?" e allora era un continuo...via via che ti conoscevano meglio sempre più domande inopportune imbarazzanti fino afrti sentire una nullità. Ho abbandonato quel gruppo. Non erano veri amici.. non c'è molto da aggiungere. Frequentate solo la gente che vi piace sennò la depressione è alle porte. E cmq sappiate che si può vivere benissimo anche senza tutte le cose indispensabili secondo i parametri comuni. |
Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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scusa se te lo dico ma tu mi sembri messa peggio di me........che vita conduci? Quote:
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Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Se ognuno non rompesse saremmo tutti più felici. |
Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Comunque anch'io mi facevo mille problemi per queste situazioni... ma dopo varie occasioni in cui queste persone hanno ricevuto da parte mia delle risposte con tono quasi "schifato" e strafottente... hanno poi rinunciato a fare tutte le solite domande, anche se resta comunque molto fastidioso esser guardati in modo strano.. e poi quando ti parlano... quasi come se stessero parlando con un cane bastonato.. |
Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Quando ricominciai ad uscire ormai 10 anni fa, mi ricordo che c'era un mio ex compagno di squadra insieme a me ed altri miei amici seduti ad un tavolino di un bar. Mi issa per qualche decina di secondi e mi dice "Sei come sempre, il solito chiacchierone come eri in squadra" |
Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
Io a diciannove anni e mezzo ero considerato uno dei più grandi sfigati della mia cittadina..
Osteggiato dai miei che consideravano la mia sofferenza come conseguente ad invenzioni della mia mente malata... Osteggiato da un mio professore che non vedeva l'ora di bocciarmi... Con l'unica persona che mi voleva veramente bene morta prematuramente (mia nonna)... Sull'orlo del suicidio (una mia compagna di classe disse che, fra le risate delle altre ragazze presenti, in casi come il mio lo stesso era una soluzione onorevole)... Sono sopravvissuto e, dopo qualche anno di isolamento e una delusione amorosa che ha contribuito ad affossarmi ulteriormente, ho ripreso in mano le redini della mia vita... E molte persone del mio passato, che ho affrontato una dopo l'altra, si sono rese conto che lo sfigato di allora è cambiato un pochettino.... Ma per farlo sono dovuto uscire dal guscio in un contesto cittadino non grandissimo... Poi è chiaro che siamo tutti diversi e niente è assoluto nella vita... Ma la mia esperienza è questa.... |
Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Il problema c'è esiste, ma la nostra mente ha creato un mostro a 7 teste quando in realtà è una cosa risolvibile con un po di volontà! |
Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Che sia uno sfigato è un dato di fatto |
Re: La reazione di un mio amico alla solitudine
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Magari no, ma di sicuro non li avrei più frequentati. |
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