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lacrime e sangue sulle nocche
Stamani vado a fare un piccolo check up in ospedale, faccio 4 controlli in tutto e all'ultima tappa (diagnosi) cosa mi aspetta?
Mentre aspettavo il mio turno fischiettavo in corridoio e camminando avanti e in dietro girandomi i pollici, allenandomi a fischiare pianissimo dato l'eco del corridoio per non disturbare... e mentre mi chiedevo cosa pensasse la donna che avevo qualche metro più in là... ... esce una famiglia che stava prima di me, rimane li e rientra... poi riesce... Io pensavo fra me e me mentre fischiettavo, <<chissà se sembro stupido a quella ragazza se......>>... ... Mi accorgo che sono tutti rossi e lacrimanti in viso, la moglie si ferma appena uscita, la ragazza due passi dopo per girarsi verso la madre, il padre si guarda intorno, si mette una mano in fronte... fà un giro su se stesso come a dire <<non so che fare>> e tira due pugni sul muro... rimangono li ancora qualche secondo, e pian piano, arrancanti si dirigono verso l'uscita... ... e io li che li guardavo non accorgendomi che mi stavano chiamando... |
Re: lacrime e sangue sulle nocche
Topic degno di Tino, ci mancano solo le donnine.
Morale della favola? :eek: Scusa ma non ho capito :blink: |
Re: lacrime e sangue sulle nocche
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Comunque quello che non ho capito io è l'ultima frase, chi ti stava chiamando? |
Re: lacrime e sangue sulle nocche
Era il mio turno
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Re: lacrime e sangue sulle nocche
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Non so, purtroppo hai visto da vicino qualcosa di molto brutto temo..:sad: il contrasto con quello a cui stavi pensando fa riflettere...non è mai bello fare classifiche della sofferenza ma a volte ci accorgiamo che ci sono cose forse peggiori della fobia sociale... |
Re: lacrime e sangue sulle nocche
Io lo interpreto come simbolo del fatto che chissà quante cose ci capitano intorno e noi, fasciati nei nostri pensieri, non ce ne accorgiamo nemmeno.
Ma alla fine si sa che ogni istante ha un valore diverso per ciascuno di noi.....nello stesso momento io posso ridere e tu piangere, al prossimo possiamo piangere entrambi, al prossimo ancora ci scambieremo i ruoli. Fa effetto quando il confronto è così netto come quello a cui assistito tu, ma c'est la vie.. |
Re: lacrime e sangue sulle nocche
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Re: lacrime e sangue sulle nocche
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se proprio te la senti di farlo vai, è qualcosa che ti fa crescere! ma se vuoi capirlo meglio.... vai nei reparti dei malati terminali pediatrici. sulla sofferenza in certe situazioni,ha detto tutto Inosservato Quote:
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Re: lacrime e sangue sulle nocche
perchè i pediatrici?
Ci sono sicuramente problemi più gravi della fobia sociale... ma anche no... la fobia sociale ti priva della tua vita, potrebbe condurre al suicidio. A parte il fatto che sicuramente è meglio vivere la propria vita fino a tot anni per morire di cancro che non viverla per niente fino alla fine dei tuoi giorni... privi di senso... e ridotti drasticamente da tutto il malsangue... neinte sorrisi, niente lacrime, solo apatia. A aprte il fatto che il malsangue è una delle principali cause del cancro... ... a aprte il fatto che la fobia sociale è di per se un cancro... che giorno dopo giorno si estende sempre più... ... però... dalla fobia sociale si può guarire, dal cancro no... |
Re: lacrime e sangue sulle nocche
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Ecco, c'è da dire che, quando siamo in preda alle nostre lamentele e ai nostri delirri(me compreso) non ci rendiamo conto che abbiamo due gambe funzionanti, due braccia, due occhi e un cervello che funziona, chi più chi meno. Il resto sono menate. E mi fa,francamente, ridere chi pensa che la solitudine sia il male assoluto. Non si rendono conto di come sono fortunati. |
Re: lacrime e sangue sulle nocche
...e avere la fobia sociale e anche un male incurabile? C'è anche quello
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Re: lacrime e sangue sulle nocche
Certo avere due braccia edue gambe... ti servono a poco se non le usi però... meglio senza braccia e gambe (alludo) ma con una vita sociale che braccia e gambe compeltamente solo fino alla fine... ecco se parliamo del caso fobico solo fino alla fine... l'unica cosa peggiore è la malattia incurabile lenta e dolorosa...
... però meglio quella e aver vissuto tot anni della propria vita che fobico da sempre per sempre... LA fobia si può curare... io l'ho fatto con un profondissimo studio sulla mente, ma anche altro che tocca comunque indirettamente la mente. per il resto... qualsiasi cosa affrontata passivamente continuerà a rimanere, per quanto doloroso posa essere è chiaro che la fobia rimane se non la si combatte attivamente ma la si subisce pasivamente. Se abbiamo un topo gigante di fogna morto in casa rimarrà li a marcire se non lo prendessimo e gettassimo... "per quanto doloroso possa essere". |
Re: lacrime e sangue sulle nocche
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perchè li ci sono i bambini |
Re: lacrime e sangue sulle nocche
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Rispetto la tua opinione, ma non la condivido. |
Re: lacrime e sangue sulle nocche
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Re: lacrime e sangue sulle nocche
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Re: lacrime e sangue sulle nocche
Il paragone è l'elemento che fà crescere, un tozzo di pane rimarrà un tozo di pane, se messo a confronto con un altro tozzo di pane potrà diventare un tozzo di pane buono o brutto, al dilà della sua bontà oggettiva/soggettiva. Se c'è solo un tipo di pasta, un tipo di pesce, un tipo di moto... è quello è basta
Non rispettare e sminuire sono cose diverse dal paragonare... che poi oggi l'uomo è abituato a confondere queste dueose, e a sminuire, denigrare, non rispettare qualcosa per far risaltare il suo soggetto a confronto è un un altro paio di maniche. Effettivamente è una cosa veramente stupida e infantile, per quanto estesa posa essere la cosa... l'altro ieri ho parlato con due amici di lotta greco romana a confronto con judo e haikido... io esaltavo le cose positive di tutte e 3 le discipline, gli altri due denigravano la lotta greco romana (quando invece i lottatori di greco romana sono semrpe ai vertici nella lotta mista, ovvero tutte le discipline a confronto). Pure sul muay thai avevano da ridire... |
Re: lacrime e sangue sulle nocche
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Re: lacrime e sangue sulle nocche
Io ringrazio ogni giorno di non avere qualche malattia seria, o di non essere nato in qualche luogo del mondo dove la vita è veramente difficile, quando invece sono in preda alla disperazione ci faccio meno caso, però non ho mai detto di stare peggio di tutti, e mai lo dirò, io non sono uno che si lamenta in continuazione della mia situazione, ma questa storia del "c'è chi sta peggio" non la digerisco, io rispetto il dolore altrui, ma stare bene perchè ci sono persone che stanno peggio, no, non ci riesco, anzi mi fa solo più male, perchè mi ci arrabbio, la sofferenza altrui mi fa vedere come è il mondo, e ne sono disgustato.
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Re: lacrime e sangue sulle nocche
l'ho detto prima, meglio cancro a 40 anni che fobico ino a 40
Ma qui lo dico e qui lo nego... però... credo prorpio che il tumore a 40 anni, dopo 40 anni di estroversione sia molto meglio... Però... come ha detto maury... sono diverso da altri... per me la vita sociale è tutto, perchè tutto ha più valore assieme a una persona accanto, allo sfotterti del tuo amico, alle gare a chi piscia più lontano, alle carezze,ai baci, all'amarsi e volersi been. |
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