intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

ciao, all'inizio, quando ho incontrato questo forum ho pensato che fosse pieno di gente chiusa, sola, triste ma che avesse voglia di cambiare questa situazione:certo, non diventare l'estremo opposto perchè non saremmo più noi, ma almeno inserirsi in un contesto sociale, avere una rete di amicizie, fare delle belle esperienze, divertirsi............
invece ho notato che una parte difendono il loro status di solitario, imprecando contro tutti che sono indistintamente degli st...zi, che non hanno voglia di scoprire, divertirsi, ma vogliono solo superare l'ansia o il loro problema, poi per il resto stanno bene nella loro situazione....
voi come la pensate?

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

siamo in 2 ad averlo notato!

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

quello è facebook hai sbagliato sito me sà

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tu cosa vorresti? perchè sei qui?

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

io penso che ci sono persone e persone....quelli un pò più introversi che alla fine cercano lo status solitario e convivono in equilibrio con esso, e invece gli estroversi o comunque abbastanza estroversi che vorrebbero stare con altri e fare le cose che gli piacciono ma sono bloccati principalmente dalla timidezza o varie fobie...

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

Sì, è vero, ci sono un sacco di modi in cui reagire di fronte alla propria situazione. Io ad esempio, come già detto più volte, non riesco ad accettare la mia inquietudine interiore o a convivere serenamente con la mia solitudine o con le mie ansie. La voglia di cambiare indubbiamente c'è, ma per farlo devo avere la testa libera da determinati problemi. Il primo passo è risolvere quelli, poi si passerà all'azione o almeno ci si prova. L'unica cosa che cerco di evitare è quella di mettermi dei limiti che sarebbero invece motivo di ulteriore ansia. Nel frattempo prendo il forum non solo come momento di confronto, ma anche come valvola di sfogo. E' liberatorio in questo senso.

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

Io quando mi ero iscritto qui, all inizio (e son passati un pò di anni) volevo avere amicizie, ragazze, una vita "normale" secondo i canoni della società moderna; e, possiamo dire, ce l ho fatta per alcuni periodi +o- lunghi; amicizie, ragazze passate, uscite e bla bla bla. Ma le mie esperienze mi hanno portato a pensare esattamente che la stragrande maggioranza della gente sia merda (ragazze che mi han tradito nei modi + schifosi, amici che anch essi mi han tradito subdolamente con risvolti giudiziari, "amici" spariti che mi han sfanculizzato senza che io facessi nulla loro etc etc etc.) Quindi ora sono molto solo, come e forse di + di quando mi ero iscritto, ma mi sta bene così. Evidentemente non sono fatto per la vita sociale anche perchè ogni volta mi ritrovo esattamente al punto di partenza e tutte le esperienze fatte non mi danno + sicurezza o + capacità sociali ed, inoltre, molto spesso provavo un forte disagio in situazioni sociali. Quindi mi sta bene il mio status e al momento sono sereno come non lo ero da molti anni a questa parte.

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

l'importante è stare bene con se stessi senza che qualcuno o qualcosa ci ostacoli :yes:

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

Io sono uno di quelli che sta bene da solo, vista la ormai totale incompatibilità tra me e le altre persone in generale.

Qui ovviamente è diverso, c'è chi può capirti e soprattutto, puoi raccontare / condividere / confrontare esperienze o situazioni che altrimenti conosceremmo solo noi stessi, non avendo intenzione di dirle a nessun altro, magari nemmeno a genitori o parenti.

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

Scusa se mi permetto, ma qui, inq uesto forum, non è che per scrivere ed eprimere la propria devi avere scritto in fronte per forza di casi "fobico sociale".
I problemi di una persona possono anche variare, io non sono un fobico sociale, ma ho altri problemi nella mia testa. Alcuni piùà invalidanti della fobia stessa.
E poi, all'epoca, quando mi sono iscritto al forum, vivevo in una condizione, adesso,dopo 6-7 mesi ne vivo un'altra.
Questo non esclude la possibilità di dire la mia.

Io sono uno di quelli a cui piace la condizione di solitario, si. E con questo? Ho altre problematiche, se sono sul forum non è certo per guarire dal mondo che mi circonda.
Comincia a considerare il forum come un luogo di svago, senza dargli eccessivo peso. :yes: Tutti hanno dei problemi. Non importa quali siano.

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

Non penso di essere uno di quelli che difendono la solitudine, ma tendo a pensare che un atteggiamento come quello descritto dev'essere frutto di una serie spaventosa di batoste. Anche se le nostre sofferenze sono simili, ognuno c'è “arrivato per una strada diversa”. In altre parole non me la sento proprio di biasimarli, anche perché, pur non amando stare da solo, condivido la loro sfiducia verso il genere umano.

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

Quando mi sono iscritto qui l'ho fatto perchè mi sono reso conto che alla fine avevo bisogno di un pò di tranquillità, e che volevo frequentare gente come me, da cui non mi dovevo difendere...

... poi avevo paura che tutti fossero come me tipo 4 anni fà... e mi tiravo indietro... un pò lo facevo anche quando non pensavo questo...

... me questo forum bisognerebbe provarlo ad utilizzarlo per bene, rimpiango di non averlo fatto tempo fà, forse non era neanche tempo.

Comuque si... molti hanno la tendenza a chiudersi...


... quando sbarcai qui fui convinto che di inserirmi in un ambiente dove se non tutto, quasi, era volto al miglioramento, alla crescita, allo sprono.

Ma ero e sono ancora convinto di tante cose sbagliate.

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

Hai fatto Bingo.

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ma intendi in questo forum?

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:riverenza:

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

Andrò controcorrente, ma non sono d'accordo sulla frase in grassetto. La serie spaventosa di batoste purtroppo può capitare a chiunque. Poi ognuno sceglie di reagire a modo proprio, quindi con la sfiducia o fiducia nel genere umano, nell'accettazione o nel rifiuto della solitudine, ecc. Quelle che vediamo qui nel forum sono semplicemente differenti reazioni dovute all'indole di ciascuno e alle loro scelte, non sono proporzionali alla difficoltà della strata percorsa.

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

continuo a pensare che non bisogna assolutamente generalizzare. io non sono ottimista per natura, ma su questo aspetto non ho una visione così cupa

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

bravo, dalle risposte pensavo d'aver tutti contro........:thumbup:

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

per esempio?

Re: intenzione degli utenti di fobiasociale.com
 

beh, molto utile e confortante il tuo pensiero..............:thumbdown:

coma ha ben detto Paz "...La serie spaventosa di batoste purtroppo può capitare a chiunque. Poi ognuno sceglie di reagire a modo proprio..."..potresti aver un po' di "tatto"

Paz continua "...Quelle che vediamo qui nel forum sono semplicemente differenti reazioni dovute all'indole di ciascuno e alle loro scelte, non sono proporzionali alla difficoltà della strata percorsa..." ....non iniziamo una guerra tra poveri!!!!!!!!!!!!!!!!!


tutta questa misantropia è esagerata ed insensata.
ovvio, c'è molta gente che bisognerebbe solo prendere a calci nel c..o, poi c'è gente meritevole, disponibile, intelligente, creativa, divertente,.................
credo che una causa preponderante della solitudine derivi dall'essere troppo selettivi, magari sopravvalutandosi.( ed in questo mi ci metto anch'io)

quando shady74 dice "...Sì, peccato che se uno prova ad inserirsi viene preso a pesci in faccia, ignorato o boicottato in tutti i modi affinchè se ne vada..."
bisognerebbe analizzare la situazione: anch'io sono stato trattato così ed in un primo momento la pensavo allo stesso modo, ma poi bisogna fare anche autocritica: forse la solitudine ci ha fatto non ci ha permesso di sviluppare quelle caratteristiche, quell'esperienza per affrontare gli altri, mentre noi eravamo chiusi in noi stessi gli altri vivevano......siamo cresciuti a due velocità diverse.
come si spiegherebbe, altrimenti, il resto della gente......... e non dirmi che non ti sei mai chiesto per strada -ma come fa quello a stare con quella ragazza?, piuttosto -ma come può quello fare quella cosa lì, essere inserito in quell'ambiente....?