Violenza latente
 

Avete mai fatto caso a quello che succede in un gruppo umano lasciato a se stesso?? Non parlo di cazzate tipo grande fratello, fattorie etc...parlo di situazioni di tutti i giorni, anche sul web, laddove non esiste moderazione. Ho sempre saputo, mi han fatto studiare, che "Ubi societas, ibi ius". In altre parole, quando le persone si ritrovano a convivere...per forza sviluppano delle regole per non finire ad ammazzarsi a vicenda.
Questo elementare meccanismo oggi sembra scricchiolare. Non so se dipenda dalla ns società, dalla perdita di valori, dalle nuove generazioni che...boh..a volte mi fanno letteralmente paura (ed io non sono un vecchietto, ho 35 anni). E' solo che percepisco una violenza sempre maggiore ed ingiustificata, meglio se rivolta verso perfetti sconosciuti...e meglio ancora se, vigliaccamente, non è possibile essere rintracciati. E' una violenza, stupida, gratuita e pericolosissima...perchè si accende per un non-nulla.
Faccio questo esempio di violenza verbale inutile, stupida e gratuita, in un blog quasi privo di moderazione che ogni tanto visito anche io, guardate un po':

http://italia-film.com/film-fantasci...megavideo.html

http://italia-film.com/film-avventur...megavideo.html

Ok, sono solo esempi di gente che si logga unicamente per poter insultare qualcuno da dietro uno schermo...ma per me tasta anche il polso della ns società...voglio dire..se tanto mi dà tanto...poi comprendo anche meglio il caso del tassista picchiato a morte, della ragazza ammazzata alla stazione con un cazzotto...non so, sono miei pensieri notturni che ho pensato di condividere con qualcuno.
Buonanotte a tutti. :)

Re: Violenza latente
 

bubusettete!

Re: Violenza latente
 

Non ho capito se ti riferisci all'Italia o a tutto il mondo; nel primo caso, secondo me, c'entra molto il clima politico: ormai s'è insinuata nella testa di tutti l'idea che alzando la voce s'arriva dove si vuole, distorcendo i fatti idem e da lì alla violenza fisica il passo è breve; aggiungi l'idea che per sottrarsi alla punizione basta fare la vittima ed il gioco è fatto.

Re: Violenza latente
 

Per me solo le persone messe "alla fame" hanno tutto il diritto di essere violente e di ribellarsi

http://www.corriere.it/esteri/11_gen...box_primopiano


Tutti gli altri andassero a fanchiulllll!!!!

Re: Violenza latente
 

La "violenza" che si trova in molti (in tutti) i forum è il motivo che mi ha spinto negli ultimi 10 anni ad abbandonarne molti.

Dovreste leggere i commenti alle notizie dei siti di automobilismo... quello insulta uno perchè ha detto che lle Fiat fanno schifo. L'altro difende le Bmw come se stesse difendendo la democrazia. Alla fine ho capito: sono scemi, tutto qui. Anche fuori internet.

Non è mancanza di valori: semplicemente "la mamma dello scemo è sempre in cinta."

Re: Violenza latente
 

si, la conoscevo anch'io questa cosa, la convivenza forzata in uno spazio ristretto crea le basi per l'omicidio

Re: Violenza latente
 

Sai che anch'io mi sto accorgendo nelle piccole cose quotidiane di quanto sia vero quello che dici? Poi ultimamente che sono ancora più sensisbile al fattore "aggressività", li noto maggiormente.
Mi è capitato di fare la spesa durante le vacanze e immaginate le file alle case interminabili. Un conto è l'impazienza e la fretta della gente, un altro le scene raccapriccianti di violenza verbale a cui ho assistito. Attacchi gratuiti a chi chiedeva cortesemente di passare avanti avendo un solo pezzo o a chi era sospettato di volersi intrufolare nella fila :eek:
O anche quando prendo la metro la mattina...ovviamente strapiena, ma l'incubo peggiore è l'aggressività della gente nel non volerti far salire o nel voler salire a tutti i costi.
Non parliamo poi della prepotenza nel traffico che purtroppo ormai si è radicata nella nostra cultura come valvola di sfogo e non sono nemmeno più casi sporadici.
Sono tanti episodi che presi uno per uno dici "vabbè, può capitare", ma se inizi a sommarli fanno paura.

Re: Violenza latente
 

Oggi esiste una grande frustrazione generale.
La frustrazione per non poter avere quella cosa, non poter essere come quella persona, non poter agire come il nostro idolo televisivo o cinematografico.
Pendiamo da idoli di carta.
Rabbia repressa, invidia.
.
Oltremodo le regole di educazione civica sembrano essere vissute come costrizione dell'io. Ed allora vige l'anarchia dell'io.
.
La troppa libertà porta a queste situazioni.
La mancanza di rigore porta queste situazioni.
.
Viene fatto passare sempre più imperante, il messaggio che "ognuno deve essere se stesso". Solo che non viene definito il confine del "bene e del male".
.
La mancanza di rispetto, a tutti i livelli, è diventata di livello "tossico" per l'attuale società.
.
La colpa è dei genitori, della tv, del cinema... e di noi stessi che "abozziamo" e tiriamo avanti come se la cosa non ci riguardasse.
.

Rimedi ? Tornare un po indietro e recuperare le regole che ci hanno migliorato.
Metterle in pratica, e cercare di raddrizzare questa società che si sta sviluppando come un giardino incolto.
Altrimenti le erbacce avranno la meglio.

Fine del perso-pensiero ... o del pensiero-perso.

Re: Violenza latente
 

Quoto...purtroppo...

Re: Violenza latente
 

Mi riferisco alla mia piccolissima esperienza di cittadino che risiede in provincia...consapevole del fatto che nelle grandi città e nel mondo intero le cose vanno sicuramente peggio...vedi tizio che ha fatto saltare le cervella alla deputata in USA..aveva 22 anni....

Re: Violenza latente
 

Sì è vero....concordo in pieno.
Io personalmente ogni volta che esco in macchina mi assale un'ansia tremenda. Mi è capitato più di una volta che per uno stupido colpo di clacson l'automobilista mi si sia inchiodato davanti sfidandomi a scendere per "risolvere"!
Per fortuna il 98% delle volte sono in macchina da solo e non faccio la fugura del cagasotto con nessuno!

Re: Violenza latente
 

io non vengo spesso qui ma ogni volta che torno mi sembra che la violenza sul forum aumenti:scared: