il coraggio di provarci
 

ma perche gli altri anno il coraggio di provarci e noi no?

è semplice, gli altri hanno + esperienza di vita sociale, x loro molte cose risultano normali, quindi anche per noi è solo questione di pratica.
Ad esempio ora riesco a far cose che prima non riuscivo a fare e questo mi fa sperare che nel futuro riusciro a fare cose ancora + difficili

Re: il coraggio di provarci
 

Tino cazzo, fatti un paio di birre in più e provaci.

Non fare domande alle quali tanto sai già le risposte...Guarda che il tempo passa.

Vai, su!!!

Io ho esperienza di vita sociale, ho una vita sociale e anche abbastanza autostima (dico abbastanza per essere moderato). Per me prima di tutto è una questione fisica, di ansia. Ci sono determinate situazioni che non sono assolutamente in grado di sostenere e non le sto a dire perchè son sempre le solite. Poi perchè mi viene l'ansia...boh?

E' la paura, secondo me.
Non c'e' molto altro. La paura che ti blocca fisicamente e mentalmente.

Se provi ad andare in montagna vicino ad uno strapiombo quando ti avvicini all'orlo dello strapiombo senti delle sensazioni fisiche molto vicine a quelle che senti quando siamo davanti ad una donna (se soffriamo di ansia sociale).

è il solito discorso, una cosa che non conosci hai paura di affrontarla, e per di più noi che temiamo di respirare l' aria fuori di casa avremo sempre paura...è questione, secondo me, di stringere i denti e sopportare la paura e lanciarsi(in senso metaforico)...
... abbiamo qualcosa da perdere? la reputazione? inon ce l'ho, probabilmente esisto solo all' anagrafe

bla,bla, bla parlo tanto e poi alla fine non concludo niente..troppa teoria e niente pratica...

Sì è paura, proprio come dici tu, e l'analogia con le vertigini o, aggiungo, la claustrofobia, che io conosco bene, sono perfette. Mi sento esattamente allo stesso modo: blocco fisico ma anche mentale. Solo che io so perchè ho paura di trovarmi davanti ad uno strapiombo (se casco sono finito!), meno del perchè se l'ascensore si ferma impazzisco (e mi è capitato :? brrr! solo il ricordo, non esisteva più la mia dignità, volevo spaccare tutto e urlavo a squarciagola, mi pareva di morire soffocato). Ma riguardo alle donne razionalmente non capisco. Anche con una come ha raccontato Pard avrei difficoltà, pur sapendo che di per sè non ci sarebbe motivo (a proposito hai fatto bene secondo me, esperienze, dialoghi, anche se non parli di niente fa bene, poi sicuro che qualche risata sarà scappata, magari era pure carina ed è sempre un piacere. quando si parla di donne è anche una pura questione fisica, sensazioni che nulla hanno a che vedere con la razionalità, l'intelligenza ecc., e tanto te quanto lei, ognuno a suo modo, stavate giocando).

pero se ci provi con una e lei non ci sta,vedi che di dice semplicemente di no poi non abbiamo piu paura non e successo niente

si si ...
se ci provi e lei nn ci sta ti dice semplicemente no..cosa c'è di male???
Però dopo 5/7/10 no perdi completamente la fiducia in te
è come dare esame di guida , se lo dai 10 volte e non lo passi mai la cosa diventa dura

Può essere che su di te funziona! Provaci! Tanto star male per star male (almeno da quello che ci racconti), metti che hai ragione! :wink:

Sono d'accordo...il ragionamento di provarci senza preoccuparsi se una dice no, tanto alla fine che si ha da perdere, può farlo chi ci è abituato e approccia una ragazza come se fosse la cosa più naturale del mondo. Ma se uno si fa tante difficoltà per provarci, magari perchè si sente inadeguato, e si becca pure un no, dopo non è che la sua autostima riceva una bella spinta in su.

Forse dipende dal vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, forse si dovrebbe pensare "beh, però ho avuto il coraggio di provarci, ho fatto un'impresa". Può essere questo un esercizio utile, magari poco per volta si acquista coraggio e fiducia nei propri mezzi.

esatto!...quindi è facile se uno parla bene quando è stato rifiutato poche volte,ma se ste volte sono tante diventa un complesso mentale...
:cry:

prova all'inizio ad usare qualche frase breve ad esempio il classico 'hai da accendere'.
è utile fare una battuta o dire una frase simpatica, poichè la risata aiuta molto a prendere le distanze da sensazioni negative come il disagio e permette di rompere il ghiaccio molto velocemente.
devi in ogni caso sforzarti ad ostentare una certa sicurezza, è fondamentale per trasmettere all'altra persona la sensazione che si è convinti di ciò che si dice.

Tino vai da una ragazza ed esclama:

Ciao mi chiamo Tino e vengo da un altro pianeta…su questo pianeta come ci si accoppia? Potresti darmi una dimostrazione pratica terrestre!
:lol: :lol: :lol:

IO DICO CHE SE UNO NON è CARINO FISICAMENTE SE LO PUO SOGNARE DI RIVOLGERE LA PAROLA AD UNA RAGAZZA VISTO CHE SI VIVE IN UN MONDO DOVE CONTA SOLO L'APPARENZA...SE PENSI CHE LE DONNE SIANO STUPIDE TI SBAGLI...SONO LORO CHE TI PARLANO O TI FANNO CAPIRE CHE GLI INTERESSI SE LO VOGLIONO...PERò USARE LE SOLITE SCUSE PER RIVOLGERGLI LA PAROLA è UNA CAZZATA PERCHè NON PUOI ESSERE CALMO A TAL PUNTO DA FARLO SE SAI CHE LEI TI GIUDICA PER COME SEI ESTERIORMENTE PRIMA DI TUTTO IL RESTO... :?

se uno di noi timido in 30 anni non ci a mai provato con nessuna,tenta di buttarsi e provarci con una il no e assicurato,sicuramente facciamo mosse sbagliate per mancanza di esperienza,la nostra autostima va a zero,magari hai sudato sette camice per provarci e lei ti dice di no,e allora tu pensi.......ecco l,unica volta in 30 anni che ci o provato mi a detto di no lo sapevo......

Bel dilemma...

Meglio avere dei rimorsi o dei rimpianti?

sarebbe meglio essere abbordati cosi non ci sarebbero tutti questi problemi.

cmq vorrei sottolineare un aspetto per me FONDAMENTALE .
Se uno timido si fa avanti 5/6/7 volte e viene sempre rifiutato , la sua autostima accusa un forte colpo .
Ma ( come personalmente è successo piu volte ) se oltre ad essere rifiutato , viene anche preso per i fondelli dalla donna in questione , anche la sua stima verso il mondo femminile ne risentirà pesantemente.
Perche spesso le donne nn si limitano a dirti un no chiaro e netto , ma ti prendono per il culo , giocano con te ...piu volte mi è successo che fingessero entusiasmo quando le invitavo ad uscire insieme , per poi tirarsi indietro inventando le scuse piu assurde a maleducate , da vere cretine !!!
Quindi si sommano queste due cose che rendono ancora piu dura provarci altre volte
Per cui sarebbe bello da parte del " gentil " sesso essere piu chiare e nn giocare con gli altri
Ma l'educazione e il rispetto è merce rara ...per le donne poi è utopia

Bah
Io so come ci si comporta... e non ho assolutamente problemi di aspetto fisico.
Molte volte mi e' capitato di corteggiare una ragazza per scherzo. Magari perche' so che e' gia' impegnata e quindi non ci starebbe mai... in quelle situazioni sono perfettamente tranquillo perche' tanto so che non faccio sul serio.
Quando invece ho un minimo interesse serio, allora scatta un'ansia travolgente che mi sforzo di non lasciar trapelare ma che mi offusca tutti i pensieri e mi impedisce di comportarmi come vorrei.
Come dice Pisendlav, e' completamente irrazionale, non la puoi controllare, se non cercando di non esporti (scappando quindi).

Il paragone con lo strapiombo e' calzante. A livello razionale so che c'e' una bella differenza. Ma sembra che la mia mente, quando si presenta la situazione, non se ne renda conto....

Per quanto riguarda la paura del rifiuto, per me e' quasi il contrario. Forse ho piu' paura che ci stia. Una volta, dopo mesi di tentennamenti, mi ero deciso a provarci con una che mi piaceva. Lei non c'era stata, e dopo io mi sentivo molto piu' sollevato. Un po' perche' ero riuscito finalmente a sputare il rospo. Un po' forse anche perche' cmq aveva posto fine a una situazione che mi provocava solo ansia e per me era diventata solo sgradevole.

Che frustrazione!