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topic spirituale
Quanti di voi in occasione del Natale andranno a "confessarsi"? Quanti credono che sia necessario e che sia buona norma farlo?
Io domani ho intenzione di andarci. Mi pare che non mi confesso e non prendo i sacramenti da quando è morta nonna.... ed è un pò che in queste cose sono diventato discontinuo, percui vorrei provare a resettare tutto e a ripartire sotto una luce diversa. Sperando che duri almeno un pò. |
Re: topic spirituale
Io pure spero di confessarmi..devo dire ke anni fa dopo la confessione mi sentivo molto meglio...adesso invece sto uguale
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Re: topic spirituale
Crom, non ti ho mai pregato prima d'ora, non saprei come farlo. Nessuno, nemmeno tu ricorderai se eravamo buoni o cattivi, perché abbiamo combattuto, o perché siamo morti. No, ciò che conta è solo il coraggio, e che due si son battuti contro molti, ecco cos'è importante! Tu ammiri il coraggio Crom, quindi accogli la mia unica richiesta: fa' sì che mi vendichi. E se tu non m'ascolti, allora va' alla malora. (cit.)
questa è la mia confessione. |
Re: topic spirituale
Io non mi confesso, non frequento la Chiesa, ma per tanti motivi... non mi metto a parlare di fede e religione altrimenti non stacco più dal pc!
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Re: topic spirituale
Ogni tanto mi viene la voglia, ma non credo di essere ancora pronto...., anche perchè vorrei fare una bella confessione, non quelle cose in fretta e furia ce si fanno oggi durante le messe.
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Re: topic spirituale
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straquoto! |
Re: topic spirituale
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Se e quando potrà venir fuori una cosa più profonda, sofferta e risolutiva allora se ne riparlerà. |
Re: topic spirituale
L'unica persona con cui dobbiamo confessarci è noi stessi, non abbiamo bisogno d'intermediari... ammesso ci sia qualcosa da perdonare...
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Re: topic spirituale
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Re: topic spirituale
Confessarsi con un prete è come sfogarsi con uno psicologo.
Con la differenza che il secondo si fa pagare! Mi scuso con i credenti, ma è quello che penso. |
Re: topic spirituale
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Re: topic spirituale
Con tutto il rispetto, ma trovo la confessione una delle cose più assurde della religione cristiana cattolica...
A parte il concetto di peccato che non ha senso in se' (visto che non siamo perfetti, logicamente ed inevitabilmente commettiamo errori o sbagli, dai quali però si impara e si migliora, di solito...), rimanendo nell'ottica del credente, potrei domandarmi: - Dio non è onnipotente e onniscente? Si! - E allora perchè ha bisogno del prete per ricevere i miei peccati?. - Perchè non posso confessarli direttamente a Lui, dove e quando voglio? - Ma soprattutto, non dovrebbe saperli già, nella sua onniscenza? Per non parlare poi della promessa che fai a ogni confessione di non commettere altri peccati, sapendo benissimo che è impossibile... quindi in quel momento sai di prendere per il kiul lo stesso Dio, che comunque dovrebbe già sapere tutti i tuoi futuri peccati fino alla morte, dal primo all'ultimo. Insomma, per me tutta la baracca non sta in piedi, non ha il minimo senso... |
Re: topic spirituale
Se ti fa sentire meglio fallo!
Io non ho nemmeno fatto la cresima. Sono ateo. Vorrei fare un corso di meditazione trascendentale. Mi stò avvicinando al buddismo che non considero una vera e propria religione. Ma non mi piacciono i monaci. Purtroppo non ho una grande stima del Dalai lama come pure di altri capi spirituali, Benny 16 compreso. E' questo il mio problema. Metto sempre la Storia in primo piano. Però invidio chi ha fede. Aiuta parecchio. |
Re: topic spirituale
Provo a dire due cose sulla confessione.
Innanzitutto non è Dio che ha bisogno del prete, siamo noi ad averne bisogno, visto che fa da tramite del rito cristiano o cattolico in questo caso , da officiante del sacramento per permetterci di ricevere l'assoluzione.(ovviamente per chi crede nel rito cristiano) In tale ottica il fatto che il prete sia più o meno bravo è irrilevante, al limite se sa darci qualche consiglio giusto , qualche buona parola, tanto meglio. Dio sa già i nostri peccati, se menti durante la confessione è un problema tuo, se no nsei pentito è un problema tuo, l'assoluzione serve se poi ci mettiamo del nostro, altrimenti serve a poco. Nessuno pretende che si sia sicuri di non peccare più, delle pecce le avremo sempre, la confessione ben fatta dovrebbe permettere di andare avanti senza più "scontare",, pagare i peccati già commessi, come se andassimo a riprendere dei pezzi persi per strada o , per usare un esempio infomratico, a chiudere dei programmi nocivi che rallentano il funzionamento di tutto il computer. |
Re: topic spirituale
Sarò stupida ma dopo le cose successe in questi ultimi anni (caso Englaro, il funerale rifiutato a Welby, i casi di pedofilia, la bestemmia di Silvio giustificata da Fisichella, ecc... ecc...) non ho più fiducia nei preti
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Re: topic spirituale
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Un conto è la fede, un conto sono i sacerdoti. Un conto è la Chiesa, un conto sono i sacerdoti. Un conto sono i monaci, un conto sono i sacerdoti. Essere credenti, non significa stare dalla parte dei sacerdoti. E lo dico da agnostico, che si sente (o forse proprio perché agnostico e non ateo) attratto dalla spiritualità (in qualsiasi forma sia essa manifestata). Detto questo, Tristezza, ci si può confessare anche dai monaci (che spesso non avranno lo stesso fervore e lo stesso zelo religioso dei sacerdoti, ma, per esperienza personale, mi sembrano spesso più umani dei sacerdoti). |
Re: topic spirituale
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Re: topic spirituale
E' il prete che dovrebbe venire a confessarsi da me.
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