Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

In fondo forse l'introversione sta sulle scatole anche a chi è fobico o introverso e posso dirlo dopo l'esperienza virtuale avuta con due persone straniere di sesso femminile. Infatti, dopo qualche mese che ci parlavamo, la prima ha cominciato a mandarmi nella mia casella mail delle foto di sé stessa; in una delle prime chiacchierate non ha avuto difficoltà a parlarmi usando il microfono facendomi sentire la sua voce, voleva che l'aggiungessi su facebook come amica e avrebbe anche voluto usare la cam per chattare. All'inizio, data la mia introversione ero un po' titubante, ma poi, l'ho aggiunta su facebook, le ho fatto vedere delle mie foto e ci siamo persino telefonati usando messenger e skype. Per ora non mi sento pronto per la webcam come vorrebbe lei. La seconda persona invece, ha preteso che l'aggiungessi su facebook e quindi ha avuto accesso alle mie foto mentre lei ha pubblicato sul suo profilo solo immagini di animali; stessa pretesa con la webcam (mi sono fatto vedere per 20 secondi) mentre lei appena 1-2 secondi qualche tempo prima; ovviamente, nessuna possibilità di parlare al microfono perché lei si vergogna troppo. Solo quando le ho fatto notare che io mi ero messo troppo in luce rispetto a lei, allora mi ha mostrato due foto di sé stessa, dicendo che lo faceva solo perché ero io. Entrambe comunque hanno voluto dirmi il loro nome e cognome, nonostante non glielo avessi nemmeno chiesto. Alla fine ho profondamente apprezzato il comportamento aperto della prima persona mentre la riluttanza della seconda mi ha sinceramente un po' infastidito e questo è successo nonostante io sia un tipo introverso che avrebbe dovuto capire pienamente questo atteggiamento. La cosa incredibile è che questa seconda persona dice di non essere affatto introversa (e meno male!) mentre io, introverso da sempre, sono riuscito a mostrarmi molto più di lei. Anche se sembra strano, l'essere andato contro il mio carattere chiuso mi ha fatto sentire meglio, come se mi fossi tolto un peso addosso, come se avessi vinto una sfida importante. Per la cronaca continuo ad essere in ottimi rapporti con entrambe. Tuttavia continuo a ripetere che il fastidio che ho provato nei confronti della seconda persona mi ha sorpreso. E pure tanto... Anzi, troppo.

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

per quanto mi riguarda, non mi sta per nulla sulle scatole come dici tu, e poi qui si tratta di mostrare una foto non di introversione, la cosa è diversa.
( e saremmo noi "quelli che dovrebbero capire" e invece nulla a quanto pare..)

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

ò cazz ammunnat e buon ppppauhauhahuauhauhahuauhahu
grande superviri!:D

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

io ho paura di stare sulle scatole....anche a chi ha i miei stessi problemi...

il contrario non mi turba, anzi c'è la rara probabilità che mi capisca e ci sia quindi complicità

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

Forse il fastidio che hai provato verso la seconda ragazza non era dovuto tanto alla sua introversione o riservatezza, quanto al fatto che ti avesse chiesto più disponibilità ad aprirsi di quanto volesse o fosse in grado di manifestarne lei.

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

Premessa: ottimo il post di Viridian

Uomo e donna non sono facilmente paragonabili.

Chi fa attività fisica, quando finisce ha un senso di benessere. Se però lo sforzo è eccessivo, può avere un senso di vomito.
Noi dobbiamo puntare sulla prima sensazione descritta.

Mi rifaccio a ciò che dice saggiamente Viridian.
Le persone estroverse sono forti sullo scatto, le persone introverse recuperano alla distanza. I rapporti via chat sono tendenzialmente estrofili.

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

Ecco perché frequento poco quella di questo forum :cool:

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

viriiiiiiiii ma pensandoci bene, non era "ò cocc ammunnat e buon"?:D

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

Siccome faccio parte della categoria comprendo i vari timori di un altro introverso e perciò non ho mai richiesto foto,msn e contatti vari a chi ho conosciuto via internet sopratutto se di sesso femminile.Mi sembra una cosa abbastanza personale e deve essere l'altra persona a ritenermi meritevole della sua fiducia.Insomma il mio motto è non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te. :D

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

Deformazione professionale? :tt2:

Ammetto che anche io ho fatto di questi pensieri a volte, con persone estroverse sembra tutto più facile. Ma da qui a dire che mi stanno sulle scatole gli intro è eccessivo, sento di più l'ansia con altri introversi perchè mi sembra di essere costretto a portare avanti il discorso.

Cio nonostante dipende dalle persone cmq, ci sono le persone affini a noi sia tra gli estroversi che gli introversi bisogna saperle scovare :huh:

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

I rifiuti provenienti da una ragazza che so essere introversa riesco ad accettarli meglio.
In sostanza, gli unici introversi che trovo irritanti sono quelli convinti d'esser guariti che “salgono in cattedra”. IRL ne conoscevo uno così: dopo il matrimonio aveva un po' di puzza sotto il naso, finché non ha divorziato (dopo circa 1 anno) :cool:

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

a me succede qualche volta, quando sono in un contesto favorevole in cui riesco ad essere più aperto e allegro, di provare antipatia o forse fastidio per quelle persone che si mostrano troppo introverse, perciò penso che sia una cosa normale.

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

Quoto entrambi i concetti.

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

La prima di queste donne (quella estroversa) ha sempre preso lei in meno l'iniziativa. La seconda, ha forzato lei... A parte in qualche rarissima occasione (per il microfono, dato che essendo straniere, mi sarebbe piaciuto sentire qualche parola pronunciata da loro nella loro lingua, cosa che la prima ha fatto volentieri ma non la seconda). Insomma, da vero introverso, la mia iniziativa è stata sotto lo zero. Però come voglio ripetere, non ho provato odio o antipatia verso quella più introversa.... Diciamo che ho apprezzato infinitamente di più l'apertura della prima persona ed è questa la cosa strana, in quanto "a pelle" avrei dovuto provare più empatia e simpatia verso quello che, essendo introversa, era più affine a me. Ma forse alla fine, il modello dell'introverso risulta al 99% perdente. O forse sono troppo pessimista.

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

Chi preferiresti per una storia lunga?
chi per una storia corta?

Re: Forse l'introversione degli altri sta sulle scatole anche a noi
 

La risposta non è così scontata come potrebbe sembrare. Vorrei una persona che mi apprezzi per quello che sono, con cui mi sento a mio agio, con cui posso parlare liberamente, di cui possa fidarmi. In teoria una introversa dovrebbe meglio garantire questi requisiti. Però poi, nei fatti, anche loro potrebbero avere comportamenti bimbominkiosi che ti fanno venire voglia di rimanere da soli. Diciamo che ogni persona fa storia a sè anche se, ripeto, una introversa dovrebbe (e sottolineo dovrebbe) essere migliore; ma anche una estroversa stanca dei soliti uomini estroversi e figobulletti potrebbe non essere una cattiva idea. Vediamo cosa succederà.