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Who_by_fire 26-11-2010 19:22

Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Cari forumisti e care forumiste,
volevo sapere se in genere vi sentite più più attratti/e dalle persone che (per aspetto estetico, ceto sociale, cultura, o quant'altro) sono "al di sopra delle vostre possibilità" cioè "impossibili" o quasi, oppure dalle persone che sono in qualche modo "abbordabili" da voi cioè "possibili".

Io, in genere, decisamente dalle ragazze "possibili"; anzi, quelle palesemente impossibili a volte neanche mi attraggono più di tanto. E per fortuna.


Un'altra domanda, questa volta sulla vostra reazione all'atteggiamento del vostro "target" verso di voi: vi sentite sedotti/e di più da una persona che tutto sommato dimostra di "starci", oppure da una semidea /un semidio irraggiungibile che non vi caga e fa la/il difficile?

Io, se una non mi caga per nulla cioè se non lascia trasparire neanche una piccola possibilità di interesse, tendo spontaneamente a raffreddare il mio interesse verso di lei. Altre persone diverse da me invece si sentirebbero irretite da questo atteggiamento e vedrebbero la propria attrazione disperatamente aumentare anziché diminuire.

Death 26-11-2010 19:25

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Le ragazze impossibili o modella-type sono ragazze senza alcun briciolo di encefalo e divento praticamente impotente di fronte a loro.
Un tempo ero interessato unicamente a ragazze "possibili", anche se è una metafora, perché non sono neppure al livello di costoro. "Possibile" ai miei occhi fanciulleschi e sognanti, "impossibile" ai loro occhi.
La mia bruttezza non mi ha permesso di avere neppure quelle che erroneamente consideravo "possibili".

Quote:

vi sentite sedotti/e di più da una persona che tutto sommato dimostra di "starci [...]
Nessuna potrebbe mai starci con uno come me, dunque la domanda non ha risposta.

MoonwatcherII 26-11-2010 19:28

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Da un punto di vista teorico:
1) mi sento attratto da quelle possibili
2) mi sento sedotto da quelle che dimostrano una possibilità di interesse

Da un punto di vista pratico:
1) sono tutte impossibboli per me o.o
2) nessuna mi considera o.o

Sìsì, la retorica del caso disperato rulez.

Who_by_fire 26-11-2010 19:28

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Quote:

Originariamente inviata da Death (Messaggio 439345)
Le ragazze impossibili o modella-type sono ragazze senza alcun briciolo di encefal

Questo è uno stereotipo che non corrisponde affatto alla realtà.

Death 26-11-2010 19:31

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 439350)
Questo è uno stereotipo che non corrisponde affatto alla realtà.

http://img230.imageshack.us/img230/4...0269036231.jpg

barclay 26-11-2010 19:46

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Io non sono di gusti difficili: sono attratto da entrambi i tipi di donna; devo aggiungere, però, che con le “donne impossibili” non ci provo mai.

Markettino 26-11-2010 20:08

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 439343)
Cari forumisti e care forumiste,
volevo sapere se in genere vi sentite più più attratti/e dalle persone che (per aspetto estetico, ceto sociale, cultura, o quant'altro) sono "al di sopra delle vostre possibilità" cioè "impossibili" o quasi, oppure dalle persone che sono in qualche modo "abbordabili" da voi cioè "possibili".

Io, in genere, decisamente dalle ragazze "possibili"; anzi, quelle palesemente impossibili a volte neanche mi attraggono più di tanto. E per fortuna.


Un'altra domanda, questa volta sulla vostra reazione all'atteggiamento del vostro "target" verso di voi: vi sentite sedotti/e di più da una persona che tutto sommato dimostra di "starci", oppure da una semidea /un semidio irraggiungibile che non vi caga e fa la/il difficile?

Io, se una non mi caga per nulla cioè se non lascia trasparire neanche una piccola possibilità di interesse, tendo spontaneamente a raffreddare il mio interesse verso di lei. Altre persone diverse da me invece si sentirebbero irretite da questo atteggiamento e vedrebbero la propria attrazione disperatamente aumentare anziché diminuire.

Non sono quasi mai stato cagato da una bella ragazza e nei due casi in cui è successo c'era dietro un calcolo preciso finalizzato al fatto che potessi rivestire una certa utilità per loro..
Se prima soffrivo molto per queste cose (non avevo ancora ben compreso il fatto che generalmente le belle ragazze amano i belli, i ricchi e gli stronzi e basta) recentemente sono riuscito a raffreddarmi di brutto abbassando le pretese e a puntare cioè su persone meno tirose e più raggiungibili...
Per rispondere alla seconda domanda direi che sicuramente preferisco l'obiettivo più facile...

Who_by_fire 26-11-2010 21:11

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Quote:

Originariamente inviata da Death (Messaggio 439353)

E chi sarebbe sto tizio?? :blink:

Death 26-11-2010 21:14

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 439398)
E chi sarebbe sto tizio?? :blink:

Ho messo quella foto per far capire come sarebbe la mia faccia alla tua frase o.o.

missim 26-11-2010 21:17

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 439398)
E chi sarebbe sto tizio?? :blink:


hai mai visto Men in Black?

missim 26-11-2010 21:23

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 439343)
Cari forumisti e care forumiste,
volevo sapere se in genere vi sentite più più attratti/e dalle persone che (per aspetto estetico, ceto sociale, cultura, o quant'altro) sono "al di sopra delle vostre possibilità" cioè "impossibili" o quasi, oppure dalle persone che sono in qualche modo "abbordabili" da voi cioè "possibili".

Io, in genere, decisamente dalle ragazze "possibili"; anzi, quelle palesemente impossibili a volte neanche mi attraggono più di tanto. E per fortuna.


Un'altra domanda, questa volta sulla vostra reazione all'atteggiamento del vostro "target" verso di voi: vi sentite sedotti/e di più da una persona che tutto sommato dimostra di "starci", oppure da una semidea /un semidio irraggiungibile che non vi caga e fa la/il difficile?

Io, se una non mi caga per nulla cioè se non lascia trasparire neanche una piccola possibilità di interesse, tendo spontaneamente a raffreddare il mio interesse verso di lei. Altre persone diverse da me invece si sentirebbero irretite da questo atteggiamento e vedrebbero la propria attrazione disperatamente aumentare anziché diminuire.



1° domanda: per me impossibile o no è indifferente
2° domanda: se le interesso bene, altrimenti se non mi caga... pazienza...

James Logan 26-11-2010 23:10

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
il tipo che fa per me non penso sia "impossibile" da raggiungere, più che altro da trovare...

SilverHawk 26-11-2010 23:18

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 439343)
Cari forumisti e care forumiste,
volevo sapere se in genere vi sentite più più attratti/e dalle persone che (per aspetto estetico, ceto sociale, cultura, o quant'altro) sono "al di sopra delle vostre possibilità" cioè "impossibili" o quasi, oppure dalle persone che sono in qualche modo "abbordabili" da voi cioè "possibili".

Io, in genere, decisamente dalle ragazze "possibili"; anzi, quelle palesemente impossibili a volte neanche mi attraggono più di tanto. E per fortuna.


Un'altra domanda, questa volta sulla vostra reazione all'atteggiamento del vostro "target" verso di voi: vi sentite sedotti/e di più da una persona che tutto sommato dimostra di "starci", oppure da una semidea /un semidio irraggiungibile che non vi caga e fa la/il difficile?

Io, se una non mi caga per nulla cioè se non lascia trasparire neanche una piccola possibilità di interesse, tendo spontaneamente a raffreddare il mio interesse verso di lei. Altre persone diverse da me invece si sentirebbero irretite da questo atteggiamento e vedrebbero la propria attrazione disperatamente aumentare anziché diminuire.

io la penso come te... le ragazze impossibili, non sono loro che non mi cagano, sono io che non cago loro :D

JUNE 26-11-2010 23:53

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 439343)
Cari forumisti e care forumiste,
volevo sapere se in genere vi sentite più più attratti/e dalle persone che (per aspetto estetico, ceto sociale, cultura, o quant'altro) sono "al di sopra delle vostre possibilità" cioè "impossibili" o quasi, oppure dalle persone che sono in qualche modo "abbordabili" da voi cioè "possibili".

Io, in genere, decisamente dalle ragazze "possibili"; anzi, quelle palesemente impossibili a volte neanche mi attraggono più di tanto. E per fortuna.


Un'altra domanda, questa volta sulla vostra reazione all'atteggiamento del vostro "target" verso di voi: vi sentite sedotti/e di più da una persona che tutto sommato dimostra di "starci", oppure da una semidea /un semidio irraggiungibile che non vi caga e fa la/il difficile?

Io, se una non mi caga per nulla cioè se non lascia trasparire neanche una piccola possibilità di interesse, tendo spontaneamente a raffreddare il mio interesse verso di lei. Altre persone diverse da me invece si sentirebbero irretite da questo atteggiamento e vedrebbero la propria attrazione disperatamente aumentare anziché diminuire.

uhm...è difficile da dire... per quanto riguarda la prima domanda....aspetto estetico, ceto sociale ecc non hanno moltissimo effetto su di me per cui direi che non sono attratta in questo senso da persone al di sopra delle mie possibilità... però per altri aspetti, soprattutto "testa" ed età... finisco per sentirmi coinvolta da persone che reputo "al di sopra di me"... vabbeh che poi tendo ad idealizzare per cui mi sentirei sempre e comunque inferiorissima a livello di "testa" appunto...ma questo è un meccanismo un pò stupido :D che mi creo da sola. per quanto riguarda l'età non ho mai capito perchè finisco per cercare la differenza... è un mio problema in un certo senso...
riguardo la seconda domanda...non saprei... l'importante è che il comportamento non sia costruito

Myway 27-11-2010 00:24

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
IO sto cercando di fare mia la frase, mi pare di San Francesco, che dice "comincia col fare il necessario, poi ciò che è possibile, ed all'improvviso ti sorprenderai a fare l'impossibile"

Hypercube 27-11-2010 02:17

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 439349)
Da un punto di vista teorico:
1) mi sento attratto da quelle possibili
2) mi sento sedotto da quelle che dimostrano una possibilità di interesse

Da un punto di vista pratico:
1) sono tutte impossibboli per me o.o
2) nessuna mi considera o.o

Sìsì, la retorica del caso disperato rulez.

Quoto.

sono troppo poco alla moda per loro...

paccello 27-11-2010 12:04

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Il mio cervello si sta adattando ad essere interessato a ragazze "possibili", di una carineria non da strafi*he e dall'apparenza non estroversona.

Mock Turtle 27-11-2010 15:33

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 439343)
Cari forumisti e care forumiste,
volevo sapere se in genere vi sentite più più attratti/e dalle persone che (per aspetto estetico, ceto sociale, cultura, o quant'altro) sono "al di sopra delle vostre possibilità" cioè "impossibili" o quasi, oppure dalle persone che sono in qualche modo "abbordabili" da voi cioè "possibili".

Io, in genere, decisamente dalle ragazze "possibili"; anzi, quelle palesemente impossibili a volte neanche mi attraggono più di tanto. E per fortuna.


Un'altra domanda, questa volta sulla vostra reazione all'atteggiamento del vostro "target" verso di voi: vi sentite sedotti/e di più da una persona che tutto sommato dimostra di "starci", oppure da una semidea /un semidio irraggiungibile che non vi caga e fa la/il difficile?

Io, se una non mi caga per nulla cioè se non lascia trasparire neanche una piccola possibilità di interesse, tendo spontaneamente a raffreddare il mio interesse verso di lei. Altre persone diverse da me invece si sentirebbero irretite da questo atteggiamento e vedrebbero la propria attrazione disperatamente aumentare anziché diminuire.

Mmm... dopo attenta riflessione, posso affermare con certezza di essere attratto da ragazze impossibili (da un punto di vista intellettuale/culturale/comportamentale, non certo considerando la strafiga-insipida-e-basta...) e che tutto sommato dimostrano di starci... insomma, più che le ragazze "impossibili da raggiungere", preferisco le ragazze "impossibile-che-esistano"...

Matt 27-11-2010 15:59

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Non ho la benchè minima attrazione verso quello "impossibili", anche perchè la maggior parte delle volte si tratta di ragazze troppo frivole e superficiali per i miei (attuali) gusti.

Yesman 27-11-2010 16:13

Re: Attratti dal possibile o dall'impossibile?
 
Rispondo a questo topic come risponderei a quell'altro sull'amicizia uomo-donna.
Ho preso così tante cantonate in passato che ho smesso di farmi avanti per primo.
Effettivamente quando mi approcciavo a una ragazza non avevo mai le palle per dichiararmi ed assumevo un atteggiamento ibrido. Non ero molto sincero, via. Anche perchè non credevo all'amicizia tra persone di sesso opposto.
Quindi oggi se una mi fa capire che è interessata a me allora mi propongo.
Bella o brutta che sia. Solo da bambino idealizzavo le donne. Adesso non più.


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