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Labocania 23-11-2010 23:30

Il mistero dell'uomo timido...
 
In chat abbiamo avuto l'ennesima conferma che l'uomo timido, quello che non ci prova, che non manifesta i suoi sentimenti per le donne del forum che hanno partecipato alla discussione, non può esistere...

La sintesi del loro pensiero: il problema caro fobico lamentoso, non è la timidezza, è molto più semplice tu non ci vuoi, hai pretese assurde, tu vuoi solo le tue chimere.

Perché dico questo? Perché a differenza degli uomini normali non ci assalti con battutacce, proposte, gesti che comunicano propositi vari per noi più o meno lusighieri... Tutti gli uomini fanno così, è normale, basta volerci... Il problema è che tu non ci vuoi, tu ci scansi, tu hai le tue donne dei sogni e le tue pippe mentali.

bunker 23-11-2010 23:38

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
io a parlare con sconosciuti tremo e balbetto...

chissà perchè son timido...

Labocania 23-11-2010 23:39

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da NightVision (Messaggio 437531)
il problema è che se non si sono mai ricevuti nella vita segnali positivi,che normalmente i ragazzi ricevono,o almeno la loro maggior parte...

non si può pensare di non rinchiudersi in sè stessi,se già si parte da una base timida e insicura..che cosa dovremmo fare?

non è sempre vero che i segnali non vengono visti,non ci sono proprio
e come si può pretendere che ci si faccia avanti se non si hanno stimoli esterni che ti possano invogliare a farlo?

in sostanza è una mancata comprensione reciproca

è tutto mentale e non esternato sia da parte nostra che da parte loro..

Sì Night, la comunicazione è il nostro problema fondamentale. Esternare emozioni è da più di un decennio una pratica innaturale per me...

bunker 23-11-2010 23:40

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da NightVision (Messaggio 437531)
il problema è che se non si sono mai ricevuti nella vita segnali positivi,che normalmente i ragazzi ricevono,o almeno la loro maggior parte...

non si può pensare di non rinchiudersi in sè stessi,se già si parte da una base timida e insicura..che cosa dovremmo fare?

non è sempre vero che i segnali non vengono visti,non ci sono proprio
e come si può pretendere che ci si faccia avanti se non si hanno stimoli esterni che ti possano invogliare a farlo?

in sostanza è una mancata comprensione reciproca

è tutto mentale e non esternato sia da parte nostra che da parte loro..

se parlo con una ragazza non sto focalizzato sugli eventuali suoi segnali: quello che penso è non fare una figura di merda...
e mi concentro su quello


ne ho da lavorare per rimorchiarne una... ma non posso farci niente

Solitudine 23-11-2010 23:46

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
però quando capita quella RARISSIMA volta nella vita che una ragazza si rivolga a voi anche x una semplice AMICIZIA, nn innalzate il muro di cemento con il pensiero "e questa che vuole, prendermi in giro?"

x il resto sn d'accordo con lab..

come si diceva in chat...la responsabilità è a 50 e 50

MoonwatcherII 23-11-2010 23:50

Il primo passo nel corteggiamento
 
Questione trita e ritrita: è obbligatorio che sia sempre l'uomo a fare il primo passo nel corteggiamento e in generale essere l'unica parte "attiva" mentre la donna si deve limitare a lanciare segnali del tipo sguardi et similia che il maschio è tenuto a saper interpretare pena incorrere nell'ira funesta della femmina che lo "incolperà" di essere immaturo e non attenersi al suo ruolo di cacciatore della preda femminile che va presa e conquistata?

Oppure nell'era moderna, nella quale si va verso la parità dei sessi, possiamo prendere atto che via via questo modello andrà scomparendo? Come già sta in parte accadendo nel resto del mondo d'altronde, benché per ragioni culturali il nostro paese sia indietro - e quando mai? - e le donne mantengano un mostruoso potere nel campo sessuale e sentimentale, ancora più grande di quello che hanno mai avuto in passato, per compensare la carenza di potere e lo squilibrio che ancora permane negli altri campi.

Prego tonne del forum se volete scrivere le vostre banalità procedete pure. :)

Myway 23-11-2010 23:54

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 437528)
In chat abbiamo avuto l'ennesima conferma che l'uomo timido, quello che non ci prova, che non manifesta i suoi sentimenti per le donne del forum che hanno partecipato alla discussione, non può esistere...

La sintesi del loro pensiero: il problema caro fobico lamentoso, non è la timidezza, è molto più semplice tu non ci vuoi, hai pretese assurde, tu vuoi solo le tue chimere.

Perché dico questo? Perché a differenza degli uomini normali non ci assalti con battutacce, proposte, gesti che comunicano propositi vari per noi più o meno lusighieri... Tutti gli uomini fanno così, è normale, basta volerci... Il problema è che tu non ci vuoi, tu ci scansi, tu hai le tue donne dei sogni e le tue pippe mentali.


Purtroppo certe situazioni se non le hai vissute sulla tua pelle è difficile capirle.
Il problema è ch esi fa sempr eil raffronto con un certo tipo di persone, generalmente quelle estroverse, disinibite ecc e si considera solo quella come una situazione normale e le situazioni diverse come non concepibili.
Ciò che per molti ragazzi è la cosa più facile del mondo,provarci, telefonare a qualcuna ecc non si accetta il fatto che per noi possono essere drammi da non dormirci la notte.
Se inizi a vedere a 12/13 anni che provarci con una donna ti fa stare male, poi vedi le donne che ti danno poca o nulla confidenza e così per anni, rimani solo tu a non combinare niente, indietro col corredo di battute, momenti di merda allegati, continui a veder ele donne come distanti, vedi che non riesci a rapportatici, non noti nessun piacere in loro nello stare con te anche solo per chicchierare ecc poi diventa tutto enormemente difficile e tutto molto inspiegabile.
Sei educato, fisicamente perlomeno accettabile, magari no essendo particolarmene aperto non pretendi di diventare un playboy, ma neanche vedere totale indifferenza o ostilità malcelata.

Se hai ricevuto sempre sberle , metaforicamente parlando, poi è ovvio che non di possa avere un comportamento naturale, sciolto come gli altri.

James Logan 23-11-2010 23:54

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quando c'è scarsa autostima si fa fatica a interpretare positivamente anche i segnali più palesi...
C'è stata una batosta particolarmente pesante nella mia vita che nei mesi successivi ha azzerato la mia fiducia nelle donne, e per colpa di questa esperienza ho snobbato una ragazza che sembrava provare simpatia nei miei confronti...
Lo so che sono stato stupido, ma quando ti capitano certe esperienze che comunque ti disorientano, fai fatica a fidarti degli altri, non dico che sia giusto, ma capita...

Solitudine 23-11-2010 23:54

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 437545)
Questione trita e ritrita: è obbligatorio che sia sempre l'uomo a fare il primo passo nel corteggiamento e in generale essere l'unica parte "attiva" mentre la donna si deve limitare a lanciare segnali del tipo sguardi et similia che il maschio è tenuto a saper interpretare pena incorrere nell'ira funesta della femmina che lo "incolperà" di essere immaturo e non attenersi al suo ruolo di cacciatore della preda femminile che va presa e conquistata?

Oppure nell'era moderna, nella quale si va verso la parità dei sessi, possiamo prendere atto che via via questo modello andrà scomparendo? Come già sta in parte accadendo nel resto del mondo d'altronde, benché per ragioni culturali il nostro paese sia indietro - e quando mai? - e le donne mantengano un mostruoso potere nel campo sessuale e sentimentale, ancora più grande di quello che hanno mai avuto in passato, per compensare la carenza di potere e lo squilibrio che ancora permane negli altri campi.

Prego tonne del forum se volete scrivere le vostre banalità procedete pure. :)

ehi..stavolta faccio io la prof...tonne:D cmq moon se scrivi che le donne scriveranno banalità nn credo che risponderanno in tante...

MoonwatcherII 23-11-2010 23:54

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Ah, lo stava aprendo anche Labo in contemporanea. :D

Massi91 23-11-2010 23:57

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 437528)
In chat abbiamo avuto l'ennesima conferma che l'uomo timido, quello che non ci prova, che non manifesta i suoi sentimenti per le donne del forum che hanno partecipato alla discussione, non può esistere...

La sintesi del loro pensiero: il problema caro fobico lamentoso, non è la timidezza, è molto più semplice tu non ci vuoi, hai pretese assurde, tu vuoi solo le tue chimere.

Perché dico questo? Perché a differenza degli uomini normali non ci assalti con battutacce, proposte, gesti che comunicano propositi vari per noi più o meno lusighieri... Tutti gli uomini fanno così, è normale, basta volerci... Il problema è che tu non ci vuoi, tu ci scansi, tu hai le tue donne dei sogni e le tue pippe mentali.

in amicizia uno non sta a guardare se è bella o no quindi già per questo è un ragionamento sbagliato...

Poi per il resto non ho capito granchè l'argomento

James Logan 23-11-2010 23:59

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da Massi91 (Messaggio 437554)
in amicizia uno non sta a guardare se è bella o no quindi già per questo è un ragionamento sbagliato...

Poi per il resto non ho capito granchè l'argomento

Si parlava dei segnali che le donne lanciano, e che i ragazzi timidi non colgono.

MoonwatcherII 24-11-2010 00:03

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
Quote:

Originariamente inviata da Solitudine (Messaggio 437550)
ehi..stavolta faccio io la prof...tonne:D cmq moon se scrivi che le donne scriveranno banalità nn credo che risponderanno in tante...

Loro si sentono libere di dire che io sono un bimbo che ha paura dei bacetti delle femminucce, che sono immaturo e che non faccio nulla quando una ragazza mi piace (in sintesi negano i problemi che pur dovrebbero capire essendo anche loro timide), e io mi sento liberissimo di dire che dicono banalità. :)

Labocania 24-11-2010 00:03

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
Moon le donne magari inizieranno a compiere il primo passo... Non verso di noi comunque. Non ci vedono. Mica procedono a tentoni, il buio non attrae.

JUNE 24-11-2010 00:04

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 437545)
Questione trita e ritrita: è obbligatorio che sia sempre l'uomo a fare il primo passo nel corteggiamento e in generale essere l'unica parte "attiva" mentre la donna si deve limitare a lanciare segnali del tipo sguardi et similia che il maschio è tenuto a saper interpretare pena incorrere nell'ira funesta della femmina che lo "incolperà" di essere immaturo e non attenersi al suo ruolo di cacciatore della preda femminile che va presa e conquistata?

Oppure nell'era moderna, nella quale si va verso la parità dei sessi, possiamo prendere atto che via via questo modello andrà scomparendo? Come già sta in parte accadendo nel resto del mondo d'altronde, benché per ragioni culturali il nostro paese sia indietro - e quando mai? - e le donne mantengano un mostruoso potere nel campo sessuale e sentimentale, ancora più grande di quello che hanno mai avuto in passato, per compensare la carenza di potere e lo squilibrio che ancora permane negli altri campi.

Prego tonne del forum se volete scrivere le vostre banalità procedete pure. :)

:laugh: io da tonna del forum non ho molto da dire al riguardo... per quanto riguarda la mia esperienza personale...purtroppo faccio fatica ad espormi più di tanto...ma questo non credo dipenda dal ruolo che normalmente ci viene attribuito (cioè di prede che vanno conquistate come dici tu)
poi magari in realtà sono anche influenzata da questo senza rendermene conto..però ho l'impressione che dipenda semplicemente dal mio carattere.
in linea generale non so in che direzione si stia andando...spero comunque che ci si possa muovere in modo sempre più indipendente dai ruoli prestabiliti...

Winston_Smith 24-11-2010 00:04

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
L'inversione di tendenza c'è. Tempo una o due generazioni e un buon 50% di questo forum potrà chiudere i battenti :D

Warlordmaniac 24-11-2010 00:06

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 437528)
In chat abbiamo avuto l'ennesima conferma che l'uomo timido, quello che non ci prova, che non manifesta i suoi sentimenti per le donne del forum che hanno partecipato alla discussione, non può esistere...

La sintesi del loro pensiero: il problema caro fobico lamentoso, non è la timidezza, è molto più semplice tu non ci vuoi, hai pretese assurde, tu vuoi solo le tue chimere.

Perché dico questo? Perché a differenza degli uomini normali non ci assalti con battutacce, proposte, gesti che comunicano propositi vari per noi più o meno lusighieri... Tutti gli uomini fanno così, è normale, basta volerci... Il problema è che tu non ci vuoi, tu ci scansi, tu hai le tue donne dei sogni e le tue pippe mentali.

Io la interpreto in questo modo. Il timido non è che non esiste, bensì non piace. La donna tende a non considerare, a non pensare, a dimenticarsi, a non vedere, chi per lei è sgradevole.
Il problema è proprio in questo modo di ragionare; ad esempio, il termine "timido" ha un significato molto tenue se detto da una donna; non potrebbe essere altrimenti, perché la timidezza forte è una caratteristica che rende l'uomo privo di interesse e quindi indegno di essere pensato e considerato, perlomeno a livello sessuale. (ne parlo anche qui: LINK)

Altra questione.
Cambiano le mode, passano i decenni, cala la testosteronemia negli uomini, ma non cambierà mai il fatto che le donne hanno meno motivazioni per fare il primo passo. Devono vedere come ci provi, attraverso l'approccio notano se l'uomo è scafato, è emotivo, è esperto o meno, è testosteronico, è voglioso, è tecnico, è coinvolto, è loquace. E loro sono più interessate di noi a questi dettagli, mettiamoci l'anima in pace.
Questo significa che l'iniziativa femminile è una leggenda metropolitana, che è ben lontana da raggiungere l'iniziativa maschile. L'Italiano è l'uomo, probabilmente, più morto di figa al mondo e alcune ancora hanno il coraggio di lamentarsi che gli uomini non hanno le palle per provarci.

Questione pippe mentali.
La pippa mentale è una sola: la motivazione. All'introverso, essere figa non basta e spesso le donne pretendono di venire approcciate anche quando non brillano esteticamente. Rifiutare una donna? Non sia mai! Sacrilegio!
Citazione: << La sessualit&#224; introversa non pu&#242; esprimersi che all'interno di un rapporto interpersonale significativo: essa richiede che si dia un feeling nei confronti del partner. Questo singolare orientamento, a tal punto specifico da perdurare vita natural durante, esclude i rapporti occasionali e strumentali che sono desiderati e agiti dagli introversi. Esso, per&#242;, in conseguenza del confronto con il comportamento degli altri, pu&#242; facilmente essere equivocato come espressione di inibizionese non addirittura di anormalit&#224;, e dar luogo a tentativi piuttosto affannosi e solitamente sterili di "normalizzazione".>>

Questione colpa
Se la donna d&#224; dei segnale che l'uomo non coglie, non possiamo dire che &#232; l'uomo che dorme; magari &#232; la donna che lancia segnali troppo poco chiari. Se A cerca di toccare B e non ci arriva, la colpa di chi &#232;? Di B che &#232; troppo lontano, o di A che non si allunga abbastanza? Nel sesso (e molti altri campi immagino) questi discorsi non hanno senso. Non c'entra la colpa, non c'entra il merito, quello che conta &#232; solo la chimica.

Massi91 24-11-2010 00:07

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da James Logan (Messaggio 437555)
Si parlava dei segnali che le donne lanciano, e che i ragazzi timidi non colgono.

ah, ma i ragazzi timidi magari li colgono ma non riescono a farsi avanti per paura di fare una figura di merda...ma cmq io credo che le ragazze non siano chissà di quale malvagità...non si fanno mai avanti per prime ma se magari uno si fa avanti anche in amicizia hanno piacere a tenere un discorso o cmq sia istaurare un rapporto di amicizia con te...

-esperienza personale-

MoonwatcherII 24-11-2010 00:07

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 437558)
Moon le donne magari inizieranno a compiere il primo passo... Non verso di noi comunque. Non ci vedono. Mica procedono a tentoni, il buio non attrae.

Abbi fede Labo, non essere pessimista. :D

Io comunque l'ho sempre detto che in mini-chat si dicono le peggiori stronzate. :D

Timidone91 24-11-2010 00:10

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
I ragazzi timidi sono dei subumani per le donne,degli esseri invisibili privi di ogni considerazione.


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