Vivere è comunicare
 

Mi stavo chiedendo...qui più o meno abbiamo tutti problemucci sociali, relazionali eccetera. Il punto è che siamo tutti esseri umani e in quanto tali siamo esseri sociali, che incontrano cioè la loro parte umana nei rapporti sociali o nella comunicazione. Quindi per farla breve...come comunicate all'esterno, agli "altri"? Veicolate la vostra interiorità all'esterno con qualche mezzo o somatizzate? Chessò, scrivere, suonare, dipingere...uno come Tim Burton qua sopra ci starebbe bene, eppure è ad Hollywood ed ha realizzato dei capolavori...sarà forse vero che l'introversione è una marcia in più?

Io a volte penso di non farcela a comunicare all'esterno, mi piacerebbe ma al contempo lo ritengo quasi inutile; al di là della fluidità dei miei scritti a parole sono una specie di balbuziente e oramai raramente parlo di me a qualcuno...

Re: Vivere è comunicare
 

gufetto, ti renderai conto anche tu che vivere senza proprio comunicare è impossibile, anche fare le cose più banali diventa impossibile...

poi sull'aprirsi o no agli altri è una cosa che ti viene naturale appena ti senti pronto o ne senti il bisogno, bisogno che ad un introverso arriva più tardi o non arriva mai.

Re: Vivere è comunicare
 

Assertività, comunicazione, relazione, interazione... il mio vocabolario non contempla questi termini. Comunico pochissimo, non utilizzo canali artenativi come l'arte... e non somatizzo neppure... sarò un alieno :D però devo ammettere che se si tratta di scrivere sul forum o chattare la cosa non mi pesa affatto, anzi mi piace e mi fa stare bene... tiro fuori parti di me che neppure conoscevo. Non sarei capace di dire a voce le cose che scrivo :yes:

Re: Vivere è comunicare
 

quoto, in parte. In parte perchè quando scrivo qui sono me stesso al 100%, e quindi in quanto tale è probabile che, con un pò di coraggio e disinvoltura, riuscirei a far valere la mia opinione anche fuori da qui. Ma siam sempre lì...

Re: Vivere è comunicare
 

Averceli coraggio e disinvoltura... sono proprio gli ingredienti che mi mancano per essere perfetta... ihihih :D:thumbup:

Re: Vivere è comunicare
 

ehh no,qui l'alieno son io :laugh:

Re: Vivere è comunicare
 

non sei l'unica... :thumbup:

Re: Vivere è comunicare
 

azz scusa non volevo urtare la tua sensibilità :tongue_smilie::D

Re: Vivere è comunicare
 

Beh lascia giudicare a noi se sei abile comunicatore su internet. A me piacciono molto i tuoi post soprattutto perchè riesci a descrivere benissimo i tuoi stati d'animo... leggendoli mi sembra quasi di viverli personalmente... quindi comincia già a togliere la comunicazione su internet dalla lista dei tuoi fallimenti personali :thumbup:

Re: Vivere è comunicare
 

Scrivere, suonare, dipingere... Tutto. Non penso di poter tirare fuori il meglio di me con le altre persone, forse perchè penso che non potranno mai conoscermi o capirmi tanto quanto lo faccio io... Boh.
Ma non lo faccio per comunicare... con gli altri. Direi che è una forma e un bisogno di espressione più che di comunicazione.

Re: Vivere è comunicare
 

Vivere è comunicare... allora io da anni sono già morto senza saperlo :D:tt2:

Re: Vivere è comunicare
 

Vivere è comunicare con gli altri per la parte estroversa dell'essere umano.
Per la parte introversa vivere è comunicare con il proprio interno.

Re: Vivere è comunicare
 

A me piacerebbe scrivere un libro, la scrittura è forse l'unica mia forma di comunicazione, ormai. La scrittura compensa il parlato, a parole non mi riesce di articolare 2 pensieri che sono 2 senza mettermi a biascicare o incartarmi...quasi me ne vergogno perché mi sento tagliato fuori dal mondo. E' come una bilancia, sul piatto a destra c'è il parlato, nell'altro lo scrivere. Sul piatto a sinistra ci sono 15 chili, nell'altro un bicchiere di plastica.
E in ogni caso non è più come a scuola dove mi piaceva scrivere i temi, oramai non provo piacere neanche a scrivere. In ogni caso scrivo solo al pc poiché sono diventato disgrafico...

Quanto alle altre cose, disegno ancora gli omini come all'asilo, un uovo con 4 stecchini a mo' di arto, e mi stupisco nel vedere i disegni delle ragazzine...suonare, feci un corso di chitarra da adolescente ma subentrò la frustrazione, probabilmente non sono portato al sacrificio...teatro, mi vergogno di fare le recite davanti alla gente o peggio ancora davanti ai miei parenti...

Riguardo al libro comunque ho un soggetto, ma mi chiedo se ne valga la pena; mi sento stanco, mentalmente e anche fisicamente, e non sò se supererei le 10 pagine...è inutile saper scrivere quando non c'è niente da scrivere....:(
Non so con che cosa veicolare all'esterno la mia interiorità...