Re: Condizione emotiva
 

Io abito in pianta stabile nella terra di mezzo, tra introversi e estroversi, morirò come l'asino di buridano, non sapendo da che parte andare.

Re: Condizione emotiva
 

Assolutamente sì.
Ma ti accorgerai che molti in realtà sono addirittura degli pseudoestroversi, più che per necessità, si comportano da estroversi per essere accettati da un gruppo, perchè da soli non sono niente.
Sono loro gli sfigati.

Re: Condizione emotiva
 

Secondo me non è cosi, gli estroversi non si conoscono meglio perchè sentono quasi esclusivamente il dovere di piacere agli altri quindi molti si adeguano ad uno stile di vita "socialmente corretto" per narcisismo, per piacere e mantenere lo status sociale. Al contrario noi introversi ci conosciamo meglio perchè stiamo sempre (anche troppo) con noi stessi. Peccato che gli estroversi si spaventino moltissimo se cercano di conoscere persone come noi, per loro, noi siamo gli "strani", gli animali dello zoo non capiscono, siamo in una condizione (poco simpatica) che va oltre la loro "superficialità pseudofelice".

Re: Condizione emotiva
 

Vacci piano col termine narcisismo, non significa affatto "adeguarsi ad uno stile socialmente corretto"

Re: Condizione emotiva
 

Verso alcuni mi sento superiore, tra me e la massa c'è un abisso, ma verso altre persone non mi sento affatto superiore, direi allo stesso livello.
Comunque per me è tutta una questione di onore e rispetto, però guardandomi intorno non vedo molta gente degna del mio rispetto.

Re: Condizione emotiva
 

io amo quest uomo *__*

Re: Condizione emotiva
 

Kohutiano, senza star a riportare i tuoi post, mi sento di condividere gran parte di quello che dici, ma noto che tendi a categorizzare un po' troppo le persone. Già definire massa informe gli estroversi senza considerare che ogni persona fa storia a sè mi pare un po' eccessivo, fa tanto Hitler contro gli ebrei per dire. Prima di tutto vi è il rispetto verso tutti, introversi o estroversi che siano, ognuno ha i propri pregi e difetti.

Re: Condizione emotiva
 

Certo, è una continua categorizzazione la vita

Re: Condizione emotiva
 

Il concetto è troppo vago: tuttalpiù mi sento superiore ai componenti dei branchi, intesi come gruppi in cui tutti meno uno annullano la propria personalità in favore di quella del capobranco, che usa il gruppo per commettere ogni sorta di nefandezza (rendendolo molto simile ad un'associazione per delinquere). In tutti gli altri casi, parlare di “massa informe” non ha senso e bisogna fare valutazioni individuali.

Re: Condizione emotiva
 

Qui non è questione di sentirsi superiore, io sono oggettivamente superiore. :cool:
E sono praticamente sicuro di avercelo più grosso di tutti :cool: (il mio ego)

Poi ci ragiono un attimo con razionalità e penso che sono un deficiente :yes:

La cosa triste è che quello che ho scritto non è tanto lontano da come funziona veramente il mio cervello.......

Re: Condizione emotiva
 

Ciò non toglie che alcune categorizzazioni possano essere troppo arbitrarie e superficiali, o troppo generaliste.

Re: Condizione emotiva
 

Quotissimo!!!!

Re: Condizione emotiva
 

bravo si massa informe sterminiamoli tutti..

si infatti ho sentito dire che un estroverso ha ammazzato un introverso perchè aveva stima di sè

certo un introverso non riesce a biascicare 2 parole è pieno di paranoie non riesce a socializzare e farsi amicizie fà una vita di merda e 3\4 degli introversi soffrono di disturbi psicologici e di personalità, ma se dici che è superiore è superiore..

Re: Condizione emotiva
 

eeeehhhhhh....non esageriamo dai...nn dire così...:sad: E poi nn è vero quello che dici: intanto perchè i tuoi post mi piacciono molto e, da come scrivi, sembri una ragazza molto intelligente. Magari non hai molta fiducia in te stessa però sappi che a volte, anche quando disperiamo totalmente in noi stessi, c'è sempre qualcuno che, a nostra insaputa, crede in noi e nelle nostre capacità. Se te lo dico io, che non devi sentirti inferiore a nessuno, ci credi? :yes:

Ciao cara :baccio:

Re: Condizione emotiva
 

secondo me è pericoloso cadere nelle generalizzazioni...anche io pensavo di essere diverso e migliore rispetto agli "estroversi" poi però venendo a contatto per un certo periodo con molti di loro vieni a conoscere anche persone e situazioni assolutamente brillanti e assolutamente non inferiori a te...

Re: Condizione emotiva
 

Mi tocca quotarti Winston :D

Re: Condizione emotiva
 

Eh no: quello è il modo in cui ti vedono gli altri: "E' così incazzoso perché se la tira, chi si crede di essere che evita sempre ogni interazione con noi?".

--------

Detto questo, io aborro le gerarchizzazioni ontologiche tra le persone: cioè il classificare le persone mettendole su "gradini diversi". Come si può dire che una persona sia globalmente migliore di un'altra?? "Migliore" in qualcosa ok, ma migliore-e-basta no!

Re: Condizione emotiva
 

diverso si inferiore non so, ma c'è di fatto che la mia diversità non mi permette di condurre una vita normale o una vita che vorrei quindi non so fino a che punto si possa dire inferiori

Re: Condizione emotiva
 

:blushing: qui ci scappa la lacrimuccia... grazie. davvero.

Re: Condizione emotiva
 

vorrei quotare Shady e Thermaltake quando dicono che non bisogna fare di tutta l'erba un faccio e categorizzare le persone riducendone la complessità.
Ho esagerato anch'io dicendo che gli estroversi hanno una marcia in più... così come penso che gli introversi non siano superiori agli estroversi.. insomma l'uomo è un essere dinamico e complesso, perchè semplificarlo così??