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QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
Ma vi rendete conto della follia della nostra esistenza?
Pensateci bene: tutto ciò che per i normaloni è la gioia della vita, per noi è tormento, ansia ed angoscia e così,fuggiamo. - Uscire con gli amici a sparare cazzate: ansia anticipatoria :blushing: - Uscire con i colleghi che vorrebbero esserti amici (al solo pensiero mi sento svenire) - Uscire con una bella collega di lavoro (poi mi scoprirà e lo sapranno tutti, angoscia allo stato puro) - Parlare serenamente con chi ti piace, di cui forse sei già un po innamorato (ansia alta alta alta, in testa mi faccio mille discosi precisi e splendidi, di fronte a lei la mia testa si spegne) - Fare nuove conoscenze. per i primi minuti pensi: cavolo, sono guarito, va tutto bene, riesco a parlare. Ma dopo pochi minuti arriva la maledetta fobia e non vedi l' ora di fuggire via. e chi ti sta di fronte pensa" ma chistu è tutto pazzo?" - Fare una bella cena di gruppo: cosa? ma siamo pazzi? - ANdare a una festa dove sei stato invitato: ci penso 2 3 settimane prima e poi .... non ci vado - Partecipare ad un gruppo tipo associazione. Mi associo magari perchè condivido certe cose, esco di casa x andarci e durante il tragitto per arrivarci ansia a mille, tosse, giramenti di testa, conati di vomito.Quindi arrivo, retromarcia, e manco entro. Se non si riescono a fare queste cose, che senso ha vivere? A noi resta solo la routine. La depressione mi cambia i lineamenti del viso :sad: |
Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
brutto, brutto... non ci voglio pensare adesso.. Praticamente funzioniamo al contrario..
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Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
io devo assolutamente murderarmi...non posso mica arrivare a 30anni messo così..
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Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
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Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
Un estroverso va in crisi quando è da solo e non può contare su nessuno.
Un introverso va in crisi quando è al centro dell'attenzione e può contare su molte persone. Ripensandoci, in effetti giriamo proprio al contrario.. |
Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
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Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
e chi non va in crisi in nessuno dei due casi che cos'è?
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Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
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Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
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stiamo al contrario in un forum di argomenti vari e cazzeggio avevano aperto un 3d sui saldi : tutti e tutte a scriverci allegramente , solo il mio post era quello di una martire invece di una che si diverte a fare shopping quei concorsi dove puoi vincere un soggiorno in un centro benessere o un'auto manco li faccio : e se poi vinco chi ha il coraggio di andarci o di farsi la foto da mettere sul giornale o sul web vicino all'auto vinta? ok, sono esempi sciocchi però danno l'idea di come la nostra vita sia diversa da quella dei normaloni anche nelle piccole cose scontate per gli altri ... terrorizzata dalle sconfitte e terrorizzata dal gestire le vittorie :sad: |
Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
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E' proprio vero, quello che non riesco a capire e per cui non mi dò pace è xchè nonostante sappiamo che tutto questo è irrazionale non riusciamo a girare nella maniera giusta. Forse nel nostro inconscio alberga una parte satanica autolesionista....booo, mi sà che andrò a lourdes o da un esorcista.:sad: |
Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
Ma porco mondo!!!! Paguro descrivi tutto alla perfezione...mi hai beccato in pieno!
ma che vita facciamo bho! hai posteri lardua sentenza! |
Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
L'ho pensato spesso e lo continuo a pensare, quello che dici è tutto vero...non so proprio come cazzo facciamo a resistere ancora e ad andare avanti
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Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
è un pensiero che ho da sempre
Ad oggi la tipica (almeno nell immaginario collettivo) serata\uscita per esempio con una donna (argomento a molti caro) sarebbe, anche personalmente parlando una tragedia. Per questo stesso motivo negli anni mi sono allontanato da tutto questo. ormai è diventato piu forte il "piacere" del non affrontare una situazione, del piacere di viverla. e quando è cosi c'è poco da star sereni... |
Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
io invidio quelli che sono riusciti a trovare un lavoro stabile con uno stipendio sostanzioso,che sono riusciti a prendere casa,una bella ragazza e fare la bella vita!!
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Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
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Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
Paguro, hai dimenticato la cosa peggiore: organizzare feste per l'associazione di cui sei membro mi è capitato ed è stato veramente terribile, come organizzare qualsiasi cosa con altre persone a scopo ricreativo: necessità di asservità, leggerezza e spirito di gruppo, praticamente un incubo. Da anni sto alla larga da queste cose.
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Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
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Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
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Re: QUello che per gli altri è felicità,per noi è tormento
Paguro, ma sei calabrese per caso?
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