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Onicofagia
Sarò brevissimo. Chi ne soffre? C'è qualcun altro oltre a me che si vergogna delle sue mani, a causa della sua tendenza ad avventarsi violentemente sulle povere unghie (ma, perché no? anche sulle cuticole)?
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Re: Onicofagia
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Re: Onicofagia
Cavolo le sto mangiando anche adesso!!Lo faccio senza volerlo è automatico!Certe volte quando me le mangio troppo mi fa anche male il dito per un paio di giorni,sono un cannibale!:D
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Re: Onicofagia
Io non ne soffro: la pratico. :yes:
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Re: Onicofagia
Io purtroppo ne soffro, accanendomi sulle "pellicine" in modo particolare o le strappo con i denti o se impossibilitato perché sono in mezzo alla gente, infilo quel che resta delle unghie nella carne. Spesso ho i bordi delle dita tutti rovinati...sono un caso disperato.
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Re: Onicofagia
Mi mangio le unghie dalla primissima adolescenza... Dal 2004 sono riuscito, non senza grandi difficoltà, a smettere di mangiare le unghie della mano destra per suonare la chitarra classica. Il mio obiettivo sarebbe quello di smettere di mangiare anche la sinistra, ma è davvero dura...
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Re: Onicofagia
io le mangio quando sono lunghe perché non mi piace usare il forbcino.
fonte Mangiarsi le unghie è un atto che, in termini medici, viene definito onicofagiaLe cause di questa cattiva abitudine, generalmente, sono di tipo nervoso ed insorgono già nell’infanzia (il picco si raggiunge tra i 9 e i 18 anni), soprattutto quanto più il soggetto è sottoposto a divieti e punizioni Nel bambino tale abitudine insorge in situazioni familiari pesanti, fatte di incomprensioni e litigi, ma può essere legato anche ad altri fattori quali eccessive aspettative (scolastiche, agonistiche, etc.) nei confronti del bambino, nascita e, quindi, gelosia nei confronti di un fratellino appena nato, oppure semplice piacere nel portare le mani (o i piedi, in alcuni casi) alla bocca. I soggetti più colpiti, sono le persone timide, passive, remissive e rappresenta, per questi, un modo, naturalmente, autolesionista che serve, appunto, per sfogare la propria aggressività su se stessi, piuttosto che verso l’esterno. Tale comportamento non scompare semplicemente ricorrendo a smalti amari, al peperoncino e/o a farmaci ma occorre individuare la causa all’origine dell’onicofagia. Infatti, quest’ultima, scompare solo se si attenua o si elimina il disagio scatenante, anche se può ripresentarsi in ogni momento in cui si è soggetti a forte ansia, poiché ha un effetto sedativo su quest’ultima. |
Re: Onicofagia
Prima lo facevo, ora ho praticamente smesso. :cool:
Scherzi a parte non lo faccio quasi più, e non è che me lo sia imposto. |
Re: Onicofagia
buone le pellicine xD
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Re: Onicofagia
Le unghie no,non mi piace la consistenza,ma qualche anno fa avevo il pollice sinistro in uno stato osceno,la gente si preoccupava,sembrava andato in cancrena...adesso è quasi normale
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Re: Onicofagia
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