sogno
 

:? vi racconto un sogno che ho fatto questa notte.... magari voi sapete dargli un senso xche' è molto strano!!!
Allora sono a un parco giochi (dove andavo quando ero piccolo davanti casa mia) con 2 miei amici che ormai non frequento piu' a causa della fobia sociale! Siamo seduti su di una pachina a parlare del piu' e del meno quando c si avvicina una bambina (sui 12-13 anni) e ci chiede se vogliamo giocare a nascondino con lei..... noi c guardiamo perplessi ma poi diciamo..... ma si che ci frega e c mettiamo a giocare! Prima di iniziare a giocare sta ragazzina c chiede una sigaretta ma io gli dico che non fumo poi pero' quasi per fare lo spavaldo ne prendo una dalla tasca e me la metto in bocca 8) 8O ! iniziamo a giocare io m nascondo alla fine d una scalinata accucciato! La bambina smette d contare e si avvicina alla scalinata dove sono io.... piano piano scende le scale cercando d vedere cosa c'è alla fine delle scale e io, piu' lei scende queste scale piu' m accuccio e m sdraio x non farmi vedere! a un certo punto decido d tentare di fare tana e inizio a correre.... la bambina m vede e inizia a correre pure lei..... siamo testa a testa.................. la supero proprio alla fine e faccio tana! poi m sembra che m sono svegliato...!!!

Un sogno un po strano ma ultimamente ne faccio tantissimi sarà l'effetto del depas o del daparox???

secondo vuoi che significa? 8O

Secondo me dovresti raccontarlo ad un dottore....ogni interpretazione ke posso dare potrebbe risultare sbagliata..

si vabbe ma è un parere mica un consiglio medico.... 8O

I sogni non significano niente
Se vai da uno specialista di dirà solo la sua interpretazione
E questo con buon pace di Freud,Jung e…Gielle :)

io sapevo che sono delle interpretazioni che la mente da dell'inconscio!
:?

:D
Avevo deciso di lasciare la sola faccina come commento poi ci ho ripensato.I sogni sono materiale inconscio elaborato e riprodotto sotto forma di metafora dalla censura onirica.La censura onirica è quel meccanismo che impedisce all'io coscente di prendere consapevolezza in modo chiaro e semplice di cio' che noi durante il giorno rimuoviamo.
Ad esempio: nessuno di noi può dire,salvo rari casi, di conoscere a perfezione l'origine del suo malessere.Eppure l'origine del disagio molte volte è proprio li'..nei sogni.Anche se i sogni non sono soltanto questo.
A volte sono anche una proiezione di ansie,timori,angosce,che durante il giorno rimuoviamo relegandole nell'inconscio.
2 parole a parte meriterebbero gli incubi.Mi limeterò a dire 2 cose.
La prima: l'incubo e una forma di "liberazione" di materiale psicologico accumulato nell'inconscio.Non è di per sè negativo ma liberatorio.Anche se può apparire il contrario.E',l'incubo,una sorta di liberazione dell'inconscio,il quale non è statico ma elaborante.
La seconda. Knulp:era piu' bello il vecchio avatar.... :lol:
Ciao e scusate se ho peccato di sintesi....

P.S.
Per quanto concerne l'interpretazione dei medesimi racconto un breve aneddoto tratto da Psicologia dell 'inconsio di Jung.
Una signara sui 50 durante la seconda guerra mondiale sognò di portare la bandiera del suo paese in guerra ad un intero battaglione.
Jung ricorrendo alla tecnica delle libere associazioni ne comprese il significato inconsico.La signora in questione aveva una vita sessuale insoddisfacente e quel suo desiderio di portare la "bandiera" rapprensentava la volonta di "andare" con tutti i soldati del battaglione.
:lol:
Ciao.....

Re: sogno
 

Considera che ogni sogno è un elaborato della nostra mente per cui esso può tradurre paure,fobie o desideri incosci di ognuno di noi.

Non mi va di aprire una diatriba con te gielle,poi alla fine finiamo come post degli uomini contro le donne e viceversa,ognuno con la sua posizione…
Tu hai la tua idea di inconscio,io ho la mia…
So che se molto influenzato dal pensiero di Jung ( e anche io lo sono,visto che porto tuttora la sua firma) ma col tempo oltre alla psicanalisi mi sono aperto ad altre scuole di pensiero che in parte o del tutto criticano l’approccio psicanalitico,ritenendo perfino i contenuti inconsci inutili se non dannosi se riportati alla soglia della consapevolezza,mi riferisco in parte alla scuola strategica di palo alto e in parte alla pnl ( che prende come maestro milton erikson che aveva dell’inconscio un sua personale teoria)

Sulla pnl voglio dire questo:

la mappa non è il territorio
che significa?

Un conto è la realtà,un conto è la rappresentazione che ciascuno attribuisce della sua realtà( e questo vale anche per gli psicanalisti)

Poi ad attribuire i significati dei sogni sono sempre gli esseri umani con la loro mappa quindi si tratta ancora una volta di attribuire un significato oggettivo a qualcosa di inconoscibile ( che poi viene preso in considerazione da molti come verità,ovvero da tutti quelli che appartengono alla stessa scuola di pensiero,ma lo stesso sogno elaborato da un junghiano è diverso se elaborato da un adleriano…o da uno stregone africano…o da uno aborigeno australiano-so benissimo che jung ha studiato varie culture ma gli archetipi che lui definisce universali sempre lui li ha creati…)
Inoltre la stessa persona che racconta il sogno ne modifica il contenuto(lo ricostruisce),quindi non conosciamo nemmeno il sogno originale cosi come si è svolto….
Ed anche se sotto ipnosi,si continua ad inventare ad aggiungere,magari stimolati dal terapeuta stesso ( questo è stato provato scientificamente) soprattutto dalle sue credenze(del terapeuta)


L’aneddoto che hai raccontato si può benissimo spiegare cosi:
la signora è in cura
quindi ha dei problemi emotivi
di conseguenza la sua vita sessuale non è soddisfacente
la signora racconta un sogno,ma attenzione è jung che si inventa che la bandiera e tutto il resto sono il simbolo della frustrazione sessuale,ecco che cosi facendo jung stesso conferma le sue teorie…


poi vorrei aggiungere che per la terapia strategica non c’entra nulla l’inconscio ma anzi proprio nel caso delle fobie è il soggetto stesso che costruisce la realtà che poi subisce con le tentate soluzioni che complicano il problema,quindi si tratta di qualcosa di cosciente e buonanotte all’inconscio e relativi sogni…


comunque ci sono

ci sono 2 quesiti in questo chiacchierata finale da definire.
prima di tutto non esiste un conscio/inconscio, sono SOLO parte di un MODELLO di spiegazione di come funzionano le persone.
Essendo un schema, è incompleto, passibile di critiche e migliorabile.
Dato che non esiste un “inconscio” (non lo puoi toccare, né definire con precisione essendoci diverse teorie… che rimangono TEORIE) bisogna prendere in considerazione che tutto quello che hai scritto tu,tutto quello che ho scritto io e tutto quello che eventualmente scriverai fanno parte di un MODELLO
(un MODELLO è diverso da REALTA’)


PS:
l’avatar è mio è lo gestisco io :lol:

Nulla da eccepire Knulp.Io mi sforzo sempre di apprendere qualcosa dai post che leggo ed il tuo l'ho trovato interessante.Vuoi mettere poi che pizza sarebbe se tutti la pensassimo allo stesso modo?
Si è vero hai ragione: io su certe cose sono un po' all'antica.
Ma a me piace..... :D
In fondo l'unica cosa che chiedo a questo forum non è quella di aver ragione io.Ma di poter dire la mia e leggere quella degli altri.
Ciao...
P.S.
L'avatar è tuo e lo gestici tu...OK.Ma questo chi è? :lol:

ahia ahi ma come non conosci Jack Kerouac,uno dei padri della beat generation,autore di on the road?

(effettivamente la foto che ho trovato fa un po’ schifo,ma le altre erano troppo grandi…comunque l’ho messo perché mi assomiglia al 67 % - ho fatto il test di cui parla Fabio qui: http://www.fobiasociale.com/postt1831.html)

Ciao Gielle :)