Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

La domanda nasce da una riflessione originata da un brano del Libro degli snob di Theckeray

Ci sono snob relativi e snob assoluti. Per assoluti intendo gli snob che sono snob ovunque, in qualsiasi compagnia, da mattina a sera, dalla giovinezza alla tomba, essendo per natura dotati di snobismo; mentre gli altri sono solo snob in certe circostanze e occasioni della vita.


Io diciamo che sono un timido quasi assoluto, perché in certe circostanze e occasioni, smetto temporaneamente ed inaspettatamente - per gli altri - i panni del tipo discreto e taciturno, per indossare quelli del tipo gioviale, istrionico e logorroico. Quello che però può apparire un incomprensibile accesso di estroversione è per me soltanto una manifestazione di una personalità genuinamente introversa.


Voi? Com'è la vostra timidezza?

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

Se bevo no.

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

Sei relativo allora...

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

La mia timidezza è disarmante ed assurdamente forte....

Dover lasciare dei curriculum nelle aziende per dire mi mette un ansia e un agitazione assurda per dire.... andare in un bar anche... devo essere piuttosto abituato ad andare in un posto per non avere problemi... Ci sto pensando ora che devo rifare il giro delle aziende e NON CI RIESCO... e non so come cazz fare... inoltre sono sempre al punto di partenza...
ho avuto delle ragazze ma la cosa non mi da alcuna sicurezza e ogni volta è come ripartire da capo. è una timidezza invalidante.
Non per niente sono iscritto qua da anni e non riesco proprio a uscirne...

Se per caso poi non vado per lungo tempo in un posto (tipo l unico luogo sociale che frequento.. un bar\pub delle vicinanze) riandarci è di nuovo un casino e alle volte non ci riesco... ma dai cazzo ma non se ne esce... che palle!!

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

Relativo relativo...non potrei fare altrimenti, ci sono situazioni sociali tipo il lavoro in cui non puoi permetterti di esserlo.

E' una forzatura della persona, un dispendio di energie ma inevitabile.

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

Sono come te.

Comunque penso di definirmi un timido più o meno relativo.

In situazioni sociali, in compagnia di persone affidabili, sono una persona, in altri contesti a me sconosciuti, un'altra persona.
Ma penso sia così per tutti.
Introverso lo sono sempre, ma un sorriso ci scappa quasi sempre se sono in giornata.

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

Timido relativo!

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

No. Anch'io recito quando sono in compagnia, il momento di apparente estroversione, fa parte della rappresentazione:cool:

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

io ad esempio non sono timido se mi trovo fra persone anziane (su questo si dovrebbe apreire un 3d)..

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

Dipende dalle situazioni anche per me...in ogni caso l alcool me la fa passare.-..

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

Direi decisamente relativo e più che altro relativo all'approccio e al rapporto con le ragazze.

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

quoto. idem. :)

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

Timido relativo, la cosa incredibile è che alterno momenti di timidezza e non lieve a momenti di estroversione
sono timido soprattutto quando devo provarci con una ragazza che mi piace

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

No dipende dalle occasioni, diciamo che ciò che mi inibiscono sono le situazioni nuove a lungo andare, non riesco mai ad integrarmi bene tra le persone.
poi ci sono pochissime persone con cui riesco veramente ad aprirmi e allora sono tutt'altro che timida.

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

le situazioni sociali nuove mi inibiscono,uscire con gente nuova esempio mi crea disagio...
poi l'approccio in genere con le persone,ma mentre coi maschi lo gestisco con le donne e un semidisastro...mi manca la sicurezza dentro anche perche se riesco a parlare 5 minuti di fila con unapoi inzio a pensare al dopo ed e un disastro...
pero' ci sono situazioni dove sono abbastanza estroverso se sono in confidnzan con persone e non mi sento giudicato...
pero' nei contesti dove ce poca confidenza con le persone appaio impostato e che me la tiro come tutti i timidi....
potrei anche sopportare la timidezza ma avrei preferio non esserelo con le donne...
nel mio caso pero' e' lansia in molt situazioni che mi blocca...
ieri uscendo dalla palestra pioveva e sonor imasto 5 minuti in reception cerano 1 ragazza seduta su un divanetto di fronte a me che parlavano e mi e venuta una crisi di ansia perche questa mi guardava ogni tanto e mangiava il panino,credo che sia la ragazza estetista... questo vuol dire che sono ancora lontano dalla situazione...
ma daltronde se uno deve combattere contro l'ansia per dominarla come puo pensare al resto...

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

Ma che timidi siete??principianti!!!il vero timido lo è sempre!!non riesce a sostenere un colloquio di lavoro,figuriamo con le donne,si inventa un mondo di palle per sembrare normale,esce la mattina facendo finta di andare a scuola o al lavoro,nei casi limite arriva a rubare in casa perchè incapace di trovarsi una rendita!!!!per chi non lo avesse capito sto parlando di me

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

Io ho dato per scontato che Labocania si riferisse ai timidi in senso stretto (tant'è che l'ha scritto in maiuscolo) e non anche ai sociofobici/evitanti (infatti io non ho risposto) http://www.fobiasociale.com/picture....&pictureid=565

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

Quanto ti capisco:mad:

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

haha fare finta di andare a lavoro l ho fatto per qualche mese.... che merdaaaaaa -.-

Re: Voi TIMIDI, lo siete sempre?
 

Ah, Thackeray... "La fiera delle vanità", "Le memorie di Barry Lyndon"... Bellissimi! ^^

(tra l'altro l'hai scritto sbagliato, saccentone :D)

Timido quasi assoluto come Labo.