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Aiutatemi a capire
L'altro giorno sono andato a scuola per salutare i professori e subito mi è salita l'ansia,per fortuna che c'era in mio amico(ex mio compagno di classe) estroverso,che parlava sempre lui io a stento,tanto per non fare sempre la parte del timidone,aggiungevo sforzatemente e con voce insicura qualche congettura.Io non lo capisco:perchè ho paura a parlare con la gente?Cosa ci fa?Che c'è di male?io non lo capisco,quando sono con gente ho paura a parlare,mi viene una specie di blocco,mi spavento,non so di cosa,non capisco,perchè sono così?non vorrei essere così però non riesco a perlare con la gente,mi viene un'ansia anche solo a parlare con un commesso,ho una specie di paura,forse ho paura di dire cose stupide oppure siccome ho una brutta voce ho paura a farla sentire o forse o paura che la gente appena inizi a parlare capisca subito che sono timido,che non ho esperienza con le donne,che sono uno sfigato e quindi sto zitto.
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Re: Aiutatemi a capire
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Comunque, la mia paura più grande è quella di non essere "preparato", come se gli esami "non finissero mai".. anche se magari devo solo dire "buongiorno, buonasera" e frasi di circostanza.. E il brutto è che va a momenti, perché qualche anno fa riuscivo persino a intavolare un discorso (sempre, però, molto vago e molto generico..) |
Re: Aiutatemi a capire
tranquillo, la paura degli altri è del tutto ingiustificata, non hai nulla che non va, tranne la paura degli altri ovviamente, è solo la natura infame che per far funzionare il mondo, ogni tot esseri umani deve farne un tot che abbia paura degli altri, così per creare quella necessaria gerarchia sociale....
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Re: Aiutatemi a capire
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si,si è vero mi sento sempre sotto esame,mentre gli altri parlano tranquillamente io invece mi faccio 1000 problemi.Credo comunque che la causa principale dei miei problemi sia causata dal fatto di non aver mai avuto una donna,questo genera in me molta sofferenza e mi fa sentire una persona inferiore rispetto agli altri,sarà una mia fissazione ma per me è basilare. |
Re: Aiutatemi a capire
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Re: Aiutatemi a capire
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Re: Aiutatemi a capire
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In sostanza siamo fregati clamorosamente |
Re: Aiutatemi a capire
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Re: Aiutatemi a capire
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Re: Aiutatemi a capire
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Re: Aiutatemi a capire
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Vai avanti così, diffondi il verbo della teoria leopardian-darwinistica e avrai folle di adepti ad ascoltarti! :thumbup::riverenza::clap: |
Re: Aiutatemi a capire
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Re: Aiutatemi a capire
forse hai il complesso di inferiorità..in poche parole ti senti inferiori agli altri, questa cosa può essere dovuta anche a spiacevoli situazione avvenute nel passato o nel presente (ad esempio non essere accettato da nessuno, o forme di bullismo ecc...)
Anche a me capita di non avere niente da dire anche se il mio caso è un pò diverso...io spesso non ho niente da dire perchè gli altri parlano di uscite, serate, ragazze ecc e io non ho tante cose da raccontare e anche io quando è così riesco giusto a dire due parole attaccate giusto per non fare la figura del muto totale... Poi noi timidi siamo molto sensibili e anche situazioni che uno pensa siano sciocchezze ci fanno pensare e riflettere per ore pensando che non siamo all'altezza o gli altri non ci considerano..ti faccio un esempio proprio recentissimo: Non so se conosci milano, cmq io stamattina ero andato a san babila perchè dovevo comprare un paio di scarpe...entro da footlooker e me ne provo due paia...mentre le provo vedo e sento che quando la gente esce i "commessi" salutano tutti amichevolmente ecc (e dico tutti, non solo quelli che comprano) percui tra me e me dico: "adesso quando esco saluterà anche me"...alla fine finisco di provare le scarpe, non le prendo e quando esco saluto dicendo "ciao, ci vediamo" e loro non dicono niente...muti...e non è che non mi hanno visto o non mi hanno sentito perchè erano proprio lì e mi guardavano...non so perchè l'abbiano fatto...in quel momento ci sono rimasto proprio di merda perchè mi hanno rifatto sentire "diverso"....hanno salutato tutti e scherzato tranne che con me...praticamente mi sentivo come "non normale"... Considerate che io a malapena ero riuscito a mettermi in testa il concetto di "sono normale"..vivere una situazione simile mi ha di nuovo fatto venire mille complessi proprio perchè il filo che mi faceva pensare di essere normale era proprio sottilissimo e basta un nulla per spezzarlo...ora in parte sono riuscito a passarci un pò sopra ma sono ancora un pò giù e l'umore non è dei più felici... E già immagino che con questo umore stasera alla serata universitaria andrà di merda perchè io se non sono spensierato al massimo e in pace con me stesso me ne sto ancora più bloccato di quanto non lo sono quando sono "normale".... E' tutta una conseguenza e un circolo vizioso, basta che una piccola cosa vada male e andranno male anche le successive e si ritorna come prima... |
Re: Aiutatemi a capire
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Re: Aiutatemi a capire
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Ps:non sono mai stato a Milano. |
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