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anche la sfortuna
"Sì vabbè", per prendere in giro la ragazza. "Scusala
eh.." |
Re: anche la sfortuna
Io avrei cambiato strada: non si sa mai :scared:
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Re: anche la sfortuna
se avevi con te un'arma da fuoco saresti stato tu a ridere non loro
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Re: anche la sfortuna
Mah... il branco!
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Re: anche la sfortuna
@Anonimo: Io penso che l'errore che hai fatto è stato quello di non rispondere quando il ragazzo ti ha detto "scusala eh.."..era l'occasione per interagire pochi secondi con loro, girarti e dicendo con tono tranquillo "no tranquillo fa niente", magari ridendoci su, e poi continuare per la tua strada. L'intenzione iniziale del tipo non era di trattarti male e infatti si è scusato per il comportamento dell'amica. Tirare a dritto ignorandoli forse è stato un comportamento anomalo (fa un po' maniaco/assassino notturno :)), e ha scatenato quegli istinti che viridian ha spiegato molto bene.
Ovviamente con ciò non intendo dire che "è colpa tua". La colpa è loro, ma a volte basta poco per evitare situazioni di disagio.. |
Re: anche la sfortuna
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Re: anche la sfortuna
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Re: anche la sfortuna
Concordo con JohnReds
Non c'è niente di strano: sia il primo che il secondo gruppo non si può biasimare perchè hanno avuto un atteggiamento normale, ovviamente eri tu il tipo che si è comportato in modo strano e ciò fa discutere o ridere la gente. Non è bello vivere certe cose ma capitano e capiteranno se non riesci a rilassarti di più, anche io facevo come fai tu passavo nelle strade e nei corridoi guardando dritto senza spostare lo sguardo sulla gente perché avevo paura. |
Re: anche la sfortuna
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Re: anche la sfortuna
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cmq io non ci vedo niente di così scandaloso o particolarmente offensivo..molta paranoia quella si. |
Re: anche la sfortuna
Si, il mio intento, oltre a quello di sfogarmi, non era di colpevolizzare qualcuno all'infuori di me, ma solo di far vedere come basta un caso stra-fortuito per mettere in mostra il comportamento più fobico e ridicolo di sempre..
Il fatto è che io quando faccio quelle passseggiate penso una cosa tipo :"non sarò esposto a situazioni sociali più coinvolgenti del semplice sguardo, se non lo voglio; vado per la mia strada per i fatti miei ecc.." E invece no!!!!! haha, ti va a succedere quella cosa... Comunque qualche sera vorrei uscire nuovamente. Il problema è questo: io quella vietta la voglio percorrere di nuovo, ma se ci sono quelli che faccio? (magari lì abita qualcuno di loro e quindi si riuniscono ancora). Potrei passare tranquillamente senza pensare a niente, ma è difficile. Potrei non andarci, ma mi sentirei peggio, sarebbe come scappare. Uno strano dilemma. |
Re: anche la sfortuna
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Secondo me è psicologicamente importante concedere meno spazio possibile a pensieri del tipo: "eh si il mondo fa bene a trattarmi male, me lo merito perché sono sbagliato"..sono molto dannosi. La categorizzazione di persone "sbagliate" e persone "giuste" non va mai usata. |
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