Oltre a me...
 

qualcun'altro è riuscito a sconfiggere le fobie della fs? Se si, quali conseguenze ha lasciato? Avete ancora delle insicurezze? Vi siete inseriti in società?

Re: Oltre a me...
 

penso di averle sconfitte,posso recitare il ruolo del normale membro della società, se ho voglia e mi impegno.non sono socievole.però in situazioni estreme posso esserlo,ho fatto le mie esperienze, non tutte.cmnq non e cambiato proprio niente,sto sempre malissimo.sono solo come un cane.sconfitta la fobia, ti verrà qualche altro malessere.si incatenano.ne arrivano di nuovi.

Re: Oltre a me...
 

Stessa situazione, anch'io posso recitare il ruolo del normale membro della società, sono ancora solo però, poi non ho un lavoro (conseguenza della fs), comunque se voglio posso fare tutto, ho una gran voglia, ma mi mancano le materie prime. Per finire mi ha lasciato alcune insicurezze, ho momenti di depressione, anche perchè mi sento frustrato, vorrei avere un lavoro e fare la vita come tutti gli altri, ora che posso. Sono poco socievole, perchè timido, ma ho sempre voglia di socializzare, spesso cerco contatto e compagnia.

Re: Oltre a me...
 

ciao jack io non ho sconfitto ancora un bel niente sono un pò migliorato proprio pochino ma la strada da fare è ancora lunga

Re: Oltre a me...
 

Combatto quotidianamente per arrivare ad un miglioramento quantomeno stabile..
Non sono ancora soddisfatto del risultato raggiunto ma la strada da percorrere ormai la conosco...
E la percorrerò fin che riesco...

Re: Oltre a me...
 

Un pò come ho fatto io, ho sbattuto la testa più volte, mi manca ancora qualcosa come ho detto prima.

Re: Oltre a me...
 

Diciamo che sto avendo delle soddisfazioni...ma ci sono situazioni che mi agitano un bel po'...il senso di inferiorità in alcuni ambiti mi fa essere un pezzo di legno e tutto quello che posso dire nn lo dico.

Re: Oltre a me...
 

Il senso di inferiorità l'ho cancellato completamente. E' normale che ci sono delle situazioni che ti agitano ancora un pò però le fai, pian piano ci si abitua.

Re: Oltre a me...
 

M'avete fatto venire in mente quella frase di Freud sul trasformare le nevrosi in infelicità esistenziali :(

Re: Oltre a me...
 

Io pensavo di esserne uscito,pensavo di aver dato una svolta...e invece non è cambiato nulla. Tanta fatica sprecata,ora sono convinto che non ne valga assolutamente la pena,come compagna m'è rimasta tanta rabbia.

Re: Oltre a me...
 

E come fai a dire che non è cambiato nulla se pensavi di esserne uscito? Guarda che non ne esci di colpo, ma gradualmente, per me è stato un pò più rapido perchè ho avuto le occasioni per provare.

Re: Oltre a me...
 

Perchè alla fine,nonostante io fossi cambiato,ovviamente non di colpo ma gradualmente,con tanta fatica e diversi tentativi gli altri mi hanno voltato le spalle alle lunga facendomi tornare nella mia solitudine..al punto di partenza.

Re: Oltre a me...
 

Allora forse dipendeva dagli altri che non ti hanno capito o accettato, non da te: non smettere mai di cercare le persone giuste per te, nonostante tutte le batoste ricevute...

Re: Oltre a me...
 

Io non so se soffro di fobie sociali o solo eccessiva timidezza e insicurezza cmq sia credo che se avessi un gruppo di amici riuscirei ad aprirmi e fare le cose che piacciono a me...un pò di timidezza nel carattere (ma quella timidezza giusta, quella che non ti preclude nulla dalla vita) ce l'hanno la maggioranza delle persone...c'è tanta gente che ha gli amici d'infanzia poi però su vari forum come studenti.it, yahoo answers e simili scrive che ha paura di trasferirsi in un altra città perchè teme di non conoscere nessuno o come farsi gli amici all'uni ecc...quindi credo che molta gente abbia avuto la fortuna di avere degli amici d'infanzia ma come socializzare partendo da zero non sono messi molto meglio di noi...hanno solo più esperienza e più roba da raccontare percui una volta conosciuta una persona riescono a intrattenerla meglio di noi...

Un pò di timidezza è anche un pregio in un carattere di una persona...sempre meglio piuttosto di un bulletto coatto (che oltre una certa età diventa ridicolo)...solo che quando la timidezza è eccessiva o si evolve in fobia sociale diventa un difetto e anche grosso

Re: Oltre a me...
 

Ma è proprio la timidezza eccessiva che potrebbe sfociare in fobia sociale, però se non hai ansia a fare determinate cose allora vai tranquillo, io non riuscivo nemmeno a stare a tavola con gli altri, luoghi affollati ecc.

Re: Oltre a me...
 

Sempre che il lavoro ,l'ambiente sbagliato,e non è difficile,non le faccia tornare.....

Re: Oltre a me...
 

Dipende, se hai capito come controllarle, ce la fai.

Re: Oltre a me...
 

Non ho ben capito come ne sei uscito.
La situazione qual era?
e qual è ora?
E a cosa è dovuta la trasformazione?

Re: Oltre a me...
 

La situazione è stata come tutti i social fobici, timidezza eccessiva, non riuscivo a stare con gli altri, mi veniva ansia se dovevo entrare in luoghi affollati, incontrare gente nuova ecc., quindi evitavo, non uscivo di casa, avevo ansia anticipatoria, se ad esempio sapevo che c'era un matrimonio, anche un mese prima, m'immaginavo già cosa mi sarebbe successo, vergogna, non riuscivo a stare bene a tavola con gli altri. Poi verso l'età più adulta, gradualmente ho inziato a superare alcune cose, anche piccole cose, la svolta è arrivata un 4-5 anni fa, ho dovuto affrontare per forza delle situazioni che a me davano ansia, se non le facevo io non le faceva nessuno, anche perchè ho una persona che dipende da me, dovevo pensare sia in casa che fuori casa, quindi dovevo per forza avere un rapporto sociale. Comunque come ho sempre detto, alcune insicurezze e conseguenze son rimaste, ma credo che riuscirò a superare anche queste.

Re: Oltre a me...
 

A poco a poco sto facendo qualche passo verso la realtà, anche se lo scenario attorno a me resta desolante e le prospettive veramente reali, poche.
Sono ottimista, comunque, almeno riguardo a non mandare tutto ciò che mi riguarda a monte come è già successo altre volte. Più nel dettaglio, invece, continuo a essere uno zombi proprio nelle situazioni in cui vorrei esserlo di meno, e a sperare che in futuro vada meglio. Non credo sia facile anche se non lo ritengo impossibile.