Originariamente inviata da TONNO
(Messaggio 389089)
allora, spigliate è una cosa, "bucaiole" è un' altra cosa.
A me risulta così, almeno in Italia: PRIMA dell' AIDS, effettivamente le donne trombavano di più, soprattutto in vacanza, come atto liberatorio, al grido: " l' utero è mio e me lo gestisco io"; poi, con l' avvento dell' AIDS, non la davano più a nessuno che non fosse il proprio moroso conosciuto e stra-sconosciuto, e anche gli uomini erano moooolto meno disponibili a fare l' amore con le sconosciute, e questo è durato per qualche decennio.
Poi, da allora fino ai giorni nostri, è tornata, apparentemente, la situazione come era prima dell' AIDS, sia perchè non se n'è parlato più tanto, sia perchè, forse, era stato sopravvalutato come pericolo; pero' oggi tutte e tutti, a meno che non siano degli incoscienti teste di ........, PRETENDONO l' uso del preservativo, infatti ci sono distributori automatici dapertutto, il quale era sconosciuto in quegli anni.
Cmnq, la mia impressione è che oggi le donne, al contrario di allora, tendono a darla via "giusta", nel senso che non la danno al primo che capita, come accadeva allora, come atto liberatorio, ma la danno, avendo capito che è una notevole "risorsa" da non sprecare a vuoto, a chi puo' essergli utile, al c.d. "buon partito", a chi puo' dargli un buon lavoro, o a chi amano tanto tanto etc.. etc.., tendendo a scartare i brutti, gli umili e gli sfigati.
Oltretutto, se anche, per puro caso, si mettessero con uno di questi, le/gli amiche le prenderebbero in giro e le torturerebbero psicologicamente alla grande.
Chiaramente, parlo di una ragazza di una certa avvenenza, abbastanza desiderata etc.. etc....
E' chiaro che una molto brutta è costretta a buttarsi con il primo che capita.
Questo è cio' che penso io e che risulta a me.:)
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