Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

scusa ma, ti pare poco?
"Saper parlare" significa tra le altre cose avviare rapporti con clienti/fornitori, sollecitarli se non pagano o non mandano la merce come prestabilito cercando però di mantenere buoni rapporti, smaltire innumerevoli noie burocratiche e amministrative a chi è al di sopra, ecc..
Il lavoro di concetto è diverso da quello manuale ma non per questo meno impegnativo. bisogna essere sempre lucidi e far lavorare il cervello per cercare di esprimere sempre la cosa giusta al momento giusto.
Non voglio sminuire assolutamente il lavoro manuale (con cui tra l'altro mi trovo più a mio agio), sono due cose diverse, uno sfrutta le abilità fisiche e l'altro quelle intellettuali.

Poi secondo me il discorso dei raccomandati può essere valido anche per chi lavora in manovia, cè gente incapace anche li.

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

finiamola co sta storia che chi è laureato deve avere la "scrivania" appena assunto , senza un minimo di gavetta! negli altri paesi europei, specie in Finlandia, i laureati prima fanno 1 anno in catena di montaggio, solo chi parte dal basso sara un buon dirigente!!
è per questo che i laureati non trovano lavoro: pretendono da subito il posto di prestigio, pur non essendo preparati, e lo sappiamo che nelle università italiane non si studia un cazzo, basta pagare la retta e vai avanti !
non nascondiamoci dietro a un dito: se siamo gli ultimi in europa un motivo c'è, ed è la ascarsa preparazione della nostra classe dirigenziale che ci porterà sull orlo del baratro

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

non è solo quello, ma sono d'accordo con il pensiero di fondo.

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

ovvio. la nostra è una monarchia assoluta.

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

Che le raccomandazioni non bastano lo credo anch'io, soprattutto ripeto se l'azienda è privata poichè li contano solo ed esclusivamente gli utili, e cè poco spazio per gli inciuci tipici degli organi pubblici.
Ciò che dici sulla Bocconi sarà anche vero, ma del tutto soggettivo.

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

sisi, sto rosicando un sacco :laugh:
sto così rosicando che un po' mi dispiace timbrare ora
il cartellino (sai io esco alle 14 oggi, è mercoledi...
non essendo io un manager). d'altronde andare in palestra
a sudare è peggio che stare al lavoro.... :yes:
ahah!

"mio cugggino, mio cugggino. mio cuggino mi protegge. amico di tutti.
mio cuggino fa questo e quello."

adesso lo dico al mio capo, chissà che risponde! :)

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

E di chi è la colpa se lavorano in condizioni pessime? Non hai risposto alla domanda sulla laurea in psicologia. Cosa ti rende qualificato per giudicare il livello di stress di una persona?

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

Come al solito, rispondi solo alla parte che ti piace ed ignori il resto. Cosa ti rende qualificato a giudicare se uno è stressato? Cosa ti rende qualificato a giudicare la vita degli altri? Che ne sai tu della vita reale? Prima di sputare sentenze cresci.

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

Perché non ha iniziato lui, perché non è un ragazzino che pensa di aver capito tutto della vita e non fa ragionamenti basati sul sentito dire, su statistiche o su convinzioni dogmatiche ma sull'esperienza. Mi ripeto: cresci prima di parlare.

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

:laugh: :laugh: :laugh:

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

Non ho mai visto un utente che riesce a farsi odiare da così tanti utenti contemporaneamente. Di solito le antipatie sono tra uno-due utenti, anche ai tempi del rip calimero
Oceanus88 a modo suo ha fatto un record, sopratutto perché stranamente non è stato ancora bannato

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

Sono d'accordo.

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

perché odiare no? come lo chiami sennò il farsi fanculizzare per ogni cosa che scrive?:)
cmq non mi pare bellissimo, lui parlava solo di schiacciate:laugh:

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

YouTube- Io so' io...
Bravo, hai fatto la prima cosa giusta da quando sei qui. Un "so tutto io" in meno.
Addio, buffone montato.
Stupratori te salutant.

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

ma perchè litigare così, cosa ve ne viene in tasca?? Ognuno esprime le proprie opinioni e vede il mondo a modo suo, e ogni opinione è rispettabile!

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

Anche quella di chi ci dà del potenziale stupratore e del serial killer?

(non qui, in topic precedenti)

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

a no, non ho letto tutti i posts, qua siamo nel campo delle ingiurie (C.P.) :-)

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

Purché il rispetto sia reciproco.

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

secondo me è uno dei tanti poveretti che rimpinza le tasche delle Università che sono alla frutta (ormai lo stato non le finanzia più) e dove gli plagiano il cervello per continuare a pagare la retta e non abbandonare, dicendogli che diventeranno i futuri Bill Gates, ma la realtà è che una volta laureati finiranno come gli altri ..... nei call-center !

Re: ingiustizie sul lavoro non e possibile!!
 

ma è dell 88.... cioè ancora non ha visto come funziona il mondo del lavoro....

io posso portare il mio esempio concreto:
ho iniziato a lavorare in una cantina a 19 anni e dopo qualche mese è stato assunto un nuovo ragazzo che ben conoscevo in laboratorio (dove NON c era bisogno perchè son sempre stati in 2 in laboratorio e sempre saranno in 2..) tralasciando che dopo poche settimane è stato a casa per 2 mesi per un problema di salute (e vabbè) è tornato e dopo poco è stato messo a capo della linea... a controllare che tutto andasse bene (non ci va assolutamente una scienza a farlo... qualsiasi pirla con la 3a media può..). E anche qui non c era bisogno di questa "figura professionale" (c era già il caporeparto).
TUtto questo perchè ?? perchè suo padre è un pezzo grosso di una grossa cantina di queste parti e quindi conosce bene tutti i capi delle aziende vicine.. difatti prima di venire dove lavoravo io questo ragazzo aveva già cambiato 4 o 5 lavori tutti trovati dal padre (aveva 23 anni e un diploma preso a cazzo in una scuola privata ed era stato anche bocciato una volta...) e tutti in laboratorio\ufficio per dire.
Quindi io che ero diplomato come lui mi spaccavo il culo in linea mentre lui che era raccomandato cazzeggiava...
Anche io non volevo credere alle raccomandazioni e a tutte queste cose... ma quando le ho viste coi miei occhi mi son dovuto ricredere...

Il bello è che però boh... cioè era proprio uno stipendio buttato perchè non serviva a nulla.... non capisco come diavolo faccia un azienda a tenere qualcuno solo per fare un favore a qualcun altro.. specie un azienda privata... MAH.. povera italia..