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PriccoPracco 04-07-2011 15:23

re: Forum Politica
 
http://affaritaliani.libero.it/stati...no/manovra.pdf

Labocania 05-07-2011 17:08

re: Forum Politica
 
Dalle norme ad personam a quelle ad aziendam :).

paccello 05-07-2011 18:30

re: Forum Politica
 
Menomale che uno degli slogan pidiellis è: non metteremo le mani nelle tasche degli italiani (come la sinistra). Non si dovrebbe promettere ciò che non si potrà mantenere (come fece Alemanno vincendo la poltrona di Roma dopo uno stupro in città), ma si sa che a molti piace essere coccolati sentendosi dire ciò che fa piacere.

PriccoPracco 07-07-2011 13:56

re: Forum Politica
 
http://affaritaliani.libero.it/econo...tml?refresh_ce

:D:clap::D

Yesman 07-07-2011 14:46

re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da dr.troy (Messaggio 554928)
A CASA !!!
Se la Lega lo ha davvero duro è questo il momento di tirarlo fuori e staccare la spina...

:clap::clap::clap:

SILVIO FORI DA' COGLIONIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!

JohnReds 10-07-2011 10:21

re: Forum Politica
 
@winston: la civiltà sta arrivando anche a Napoli - e, finalmente, portata da un napoletano

ecco un bell'articolo su de magistris, con estrapolati i brani più interessanti
http://www3.lastampa.it/politica/sez...o/lstp/410886/

«De Magistris - ci viene spiegato - non sopporta i ritardi»
[..]
In Comune deve aver portato una bella ventata di novità se non altro per l’età media dei componenti del nuovo staff. Trent’anni? Forse anche meno.
[..]
Onestamente, a girare per Napoli di spazzatura non se ne vede quasi più. Almeno in centro. Ma resta il non secondario problema della destinazione di questa spazzatura.
[..]
Governare avendo a che fare con la camorra non è facile per nessuno, Neanche per lui, che confessa: «Ogni tanto guardo in faccia il mio interlocutore e penso: e se fosse un camorrista? È un rischio continuo per chi amministra. Ma mi sono circondato di collaboratori che hanno combattuto per anni la camorra, dal mio capo di gabinetto che è un carabiniere a Narducci, l’ex pm, che fa l’assessore». Ha paura? «Ho fiducia nei napoletani. Un sindaco che lavora bene crea problemi di consenso alla camorra. Io ho capito che avrei vinto le elezioni quando ho visto come mi hanno accolto nei quartieri difficili: Scampia, Sanità, Pignasecca. Non è vero che i napoletani vogliono convivere con la camorra. Nessuno è contento che il proprio figlio debba andare a elemosinare un posto di lavoro».

Winston_Smith 10-07-2011 11:52

re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 559475)
Non è vero che i napoletani vogliono convivere con la camorra. Nessuno è contento che il proprio figlio debba andare a elemosinare un posto di lavoro

Invece l'inciviltà è arrivata al Nord, con il beneplacito di molti settentrionali ;)

http://www.ilfattodelgiorno.it/wp-co.../metastasi.jpg



Come vedi è questione di circostanze storiche, che creano presupposti che a loro volta creano mentalità che a loro volta creano usanze che a loro volta creano presupposti che a loro volta creano circostanze storiche...ecc. ecc. Non c'è nulla di "genetico" o di "intrinseco", ha senso concentrarsi sui singoli problemi, non sugli "scontri di civiltà".

Winston_Smith 10-07-2011 11:54

re: Forum Politica
 
Intanto, gaudeamus igitur (cit.) :thumbup::riverenza::clap:

http://www3.lastampa.it/politica/sez...o/lstp/410817/

JohnReds 10-07-2011 12:00

re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 559518)
Come vedi è questione di circostanze storiche, che creano presupposti che a loro volta creano mentalità che a loro volta creano usanze che a loro volta creano presupposti che a loro volta creano circostanze storiche...ecc. ecc. Non c'è nulla di "genetico" o di "intrinseco", ha senso concentrarsi sui singoli problemi, non sugli "scontri di civiltà".

Mai detto che ci sia nulla di genetico.
Che ci sia qualcosa di intrinseco, invece, è palese e senza accorgertene lo hai detto tu stesso: come hai detto, certi problemi sono frutto di circostanze storiche..ma un popolo è la sua storia! Quindi i problemi sono intrinsechi al popolo :)
Però la storia va avanti, e un popolo che smette di fare la vittima può scrivere la sua storia per cambiare se stesso e il suo destino. Esattamente come (spero) sta accadendo alla tua città.

Winston_Smith 10-07-2011 12:02

re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 559529)
ma un popolo è la sua storia!

Non è solo la sua storia.

bunker 10-07-2011 12:03

re: Forum Politica
 
NESSUNA NOTIZIA DALL’ISLANDA?
STORIE DI ORDINARIA RIVOLUZIONE…
Di Marco Pala

Qualcuno crede ancora che non vi sia censura al giorno d’oggi? Allora perchè, se da un lato siamo stati informati su tutto quello che sta succedendo in Egitto, dall’altro i mass-media non hanno sprecato una sola parola su ciò che sta accadendo in Islanda?
Il popolo islandese è riuscito a far dimettere un governo al completo; sono state nazionalizzate le principali banche commerciali; i cittadini hanno deciso all’unanimità di dichiarare l’insolvenza del debito che le stesse banche avevano sottoscritto con la Gran Bretagna e con l’Olanda, forti dell’inadeguatezza della loro politica finanziaria; infine, è stata creata un’assemblea popolare per riscrivere l’intera Costituzione. Il tutto in maniera pacifica. Una vera e propria Rivoluzione contro il potere che aveva condotto l’Islanda verso il recente collasso economico.

Sicuramente vi starete chiedendo perchè questi eventi non siano stati resi pubblici durante gli ultimi due anni. La risposta ci conduce verso un’altra domanda, ancora più mortificante: cosa accadrebbe se il resto dei cittadini europei prendessero esempio dai “concittadini” islandesi?

Ecco brevemente la cronologia dei fatti:
2008 – A Settembre viene nazionalizzata la più importante banca dell’Islanda, la Glitnir Bank. La moneta crolla e la Borsa sospende tutte le attività: il paese viene dichiarato in bancarotta.
2009 – A Gennaio le proteste dei cittadini di fronte al Parlamento provocano le dimissioni del Primo Ministro Geir Haarde e di tutto il Governo – la Alleanza Social-Democratica (Samfylkingin) – costringendo il Paese alle elezioni anticipate. La situazione economica resta precaria. Il Parlamento propone una legge che prevede il risanamento del debito nei confronti di Gran Bretagna e Olanda, attraverso il pagamento di 3,5 MILIARDI di Euro che avrebbe gravato su ogni famiglia islandese, mensilmente, per la durata di 15 anni e con un tasso di interesse del 5,5%
2010 – I cittadini ritornano a occupare le piazze e chiedono a gran voce di sottoporre a Referendum il provvedimento sopracitato.
2011 – A Febbraio il Presidente Olafur Grimsson pone il veto alla ratifica della legge e annuncia il Referendum consultivo popolare. Le votazioni si tengono a Marzo ed i NO al pagamento del debito stravincono con il 93% dei voti. Nel frattempo, il Governo ha disposto le inchieste per determinare giuridicamente le responsabilità civili e penali della crisi. Vengono emessi i primi mandati di arresto per diversi banchieri e membri dell’esecutivo. L’Interpol si incarica di ricercare e catturare i condannati: tutti i banchieri implicati abbandonano l’Islanda. In questo contesto di crisi, viene eletta un’Assemblea per redigere una Nuova Costituzione che possa incorporare le lezioni apprese durante la crisi e che sostituisca l’attuale Costituzione (basata sul modello di quella Danese). Per lo scopo, ci si rivolge direttamente al Popolo Sovrano: vengono eletti legalmente 25 cittadini, liberi da affiliazione politica, tra i 522 che si sono presentati alle votazioni. Gli unici due vincoli per la candidatura, a parte quello di essere liberi dalla tessera di qualsiasi partito, erano quelli di essere maggiorenni e di disporre delle firme di almeno 30 sostenitori. La nuova Assemblea Costituzionale inizia il suo lavoro in Febbraio e presenta un progetto chiamato Magna Carta nel quale confluiscono la maggiorparte delle “linee guida” prodotte in modo consensuale nel corso delle diverse assemblee popolari che hanno avuto luogo in tutto il Paese. La Magna Carta dovrà essere sottoposta all’approvazione del Parlamento immediatamente dopo le prossime elezioni legislative che si terranno.


http://informarexresistere.fr/2011/0...a-dallislanda/

JohnReds 10-07-2011 12:11

re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 559532)
Non è solo la sua storia.

Si ma conta tantissimo, la storia è la fonte di tutte le tradizioni e le identità e i costumi (sia quelli belli che quelli brutti)..dalla pizza alla mafia..per questo secondo me a volte esageri quando ti offendi

Winston_Smith 10-07-2011 22:08

re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da bunker (Messaggio 559533)
NESSUNA NOTIZIA DALL’ISLANDA?
STORIE DI ORDINARIA RIVOLUZIONE…
Di Marco Pala

Qualcuno crede ancora che non vi sia censura al giorno d’oggi? Allora perchè, se da un lato siamo stati informati su tutto quello che sta succedendo in Egitto, dall’altro i mass-media non hanno sprecato una sola parola su ciò che sta accadendo in Islanda?
Il popolo islandese è riuscito a far dimettere un governo al completo; sono state nazionalizzate le principali banche commerciali; i cittadini hanno deciso all’unanimità di dichiarare l’insolvenza del debito che le stesse banche avevano sottoscritto con la Gran Bretagna e con l’Olanda, forti dell’inadeguatezza della loro politica finanziaria; infine, è stata creata un’assemblea popolare per riscrivere l’intera Costituzione. Il tutto in maniera pacifica. Una vera e propria Rivoluzione contro il potere che aveva condotto l’Islanda verso il recente collasso economico.

Sicuramente vi starete chiedendo perchè questi eventi non siano stati resi pubblici durante gli ultimi due anni. La risposta ci conduce verso un’altra domanda, ancora più mortificante: cosa accadrebbe se il resto dei cittadini europei prendessero esempio dai “concittadini” islandesi?

Ecco brevemente la cronologia dei fatti:
2008 – A Settembre viene nazionalizzata la più importante banca dell’Islanda, la Glitnir Bank. La moneta crolla e la Borsa sospende tutte le attività: il paese viene dichiarato in bancarotta.
2009 – A Gennaio le proteste dei cittadini di fronte al Parlamento provocano le dimissioni del Primo Ministro Geir Haarde e di tutto il Governo – la Alleanza Social-Democratica (Samfylkingin) – costringendo il Paese alle elezioni anticipate. La situazione economica resta precaria. Il Parlamento propone una legge che prevede il risanamento del debito nei confronti di Gran Bretagna e Olanda, attraverso il pagamento di 3,5 MILIARDI di Euro che avrebbe gravato su ogni famiglia islandese, mensilmente, per la durata di 15 anni e con un tasso di interesse del 5,5%
2010 – I cittadini ritornano a occupare le piazze e chiedono a gran voce di sottoporre a Referendum il provvedimento sopracitato.
2011 – A Febbraio il Presidente Olafur Grimsson pone il veto alla ratifica della legge e annuncia il Referendum consultivo popolare. Le votazioni si tengono a Marzo ed i NO al pagamento del debito stravincono con il 93% dei voti. Nel frattempo, il Governo ha disposto le inchieste per determinare giuridicamente le responsabilità civili e penali della crisi. Vengono emessi i primi mandati di arresto per diversi banchieri e membri dell’esecutivo. L’Interpol si incarica di ricercare e catturare i condannati: tutti i banchieri implicati abbandonano l’Islanda. In questo contesto di crisi, viene eletta un’Assemblea per redigere una Nuova Costituzione che possa incorporare le lezioni apprese durante la crisi e che sostituisca l’attuale Costituzione (basata sul modello di quella Danese). Per lo scopo, ci si rivolge direttamente al Popolo Sovrano: vengono eletti legalmente 25 cittadini, liberi da affiliazione politica, tra i 522 che si sono presentati alle votazioni. Gli unici due vincoli per la candidatura, a parte quello di essere liberi dalla tessera di qualsiasi partito, erano quelli di essere maggiorenni e di disporre delle firme di almeno 30 sostenitori. La nuova Assemblea Costituzionale inizia il suo lavoro in Febbraio e presenta un progetto chiamato Magna Carta nel quale confluiscono la maggiorparte delle “linee guida” prodotte in modo consensuale nel corso delle diverse assemblee popolari che hanno avuto luogo in tutto il Paese. La Magna Carta dovrà essere sottoposta all’approvazione del Parlamento immediatamente dopo le prossime elezioni legislative che si terranno.


http://informarexresistere.fr/2011/0...a-dallislanda/

Non male, ottimo esempio di democrazia diretta. Non so quanto possa essere applicabile in un Paese più grande, però.

dr.troy 15-07-2011 01:24

re: Forum Politica
 
ore 1.30 di notte... orario insolito... ma vado a nanna contento :D:D:D

dr.troy 15-07-2011 08:45

re: Forum Politica
 
nella sua redazione finale... a scanso di cambiamenti in extremis... sono molto soddisfatto di questa manovra economica...

una manovra che chiede piccoli sacrifici a classi generazionali che per decenni hanno vissuto nel più profondo benessere (facendo crescere il debito) e che imprime, con misure concrete ed eccezionali, una sferzata potente al rilancio della libera attività giovanile soffocata da mille difficoltà congiunturali

bene... si sta navigando nella direzione giusta...

Winston_Smith 15-07-2011 17:37

re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da dr.troy (Messaggio 562995)
nella sua redazione finale... a scanso di cambiamenti in extremis... sono molto soddisfatto di questa manovra economica...

Mi sembrava strano che nei tuoi ultimi post fossi rinsavito, volevo ben dire, boia chi molla (cit.) :laugh:

Quote:

Originariamente inviata da dr.troy (Messaggio 562995)
una manovra che chiede piccoli sacrifici a classi generazionali che per decenni hanno vissuto nel più profondo benessere (facendo crescere il debito)

Ma non avevano detto che gli stipendi dei parlamentari sarebbero stati ridotti dalla prossima legislatura? Hanno anticipato?

Quote:

Originariamente inviata da dr.troy (Messaggio 562995)
e che imprime, con misure concrete ed eccezionali, una sferzata potente al rilancio della libera attività giovanile soffocata da mille difficoltà congiunturali

E prematurata come fosse antani (cit.) ^^

Quote:

Originariamente inviata da dr.troy (Messaggio 562995)
bene... si sta navigando nella direzione giusta...

Forse, ma certamente sanza nocchiero in gran tempesta (cit.)

Winston_Smith 15-07-2011 17:59

re: Forum Politica
 
Muahahahaha :D

http://www.corriere.it/politica/11_l...4dbc5f96.shtml

dr.troy 15-07-2011 21:47

re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 563206)
Mi sembrava strano che nei tuoi ultimi post fossi rinsavito

complessivamente è una buona manovra, soprattutto nei confronti dei giovani

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 563206)
boia chi molla (cit.)

per me non ha significato politico... è proprio una filosofia di vita...

Winston_Smith 15-07-2011 21:51

re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da dr.troy (Messaggio 563384)
complessivamente è una buona manovra, soprattutto nei confronti dei giovani

Sì, come glielo mette in culo ora, mai. Bella manovra. A meno che i giovani non siano quelli che fanno i vicepresidenti di Mediaset.

Quote:

Originariamente inviata da dr.troy (Messaggio 563384)
per me non ha significato politico... è proprio una filosofia di vita...

Sto seguendo un documentario su Raitre sull'amico coi baffi del tuo idolo, bella filosofia di vita.

dr.troy 15-07-2011 22:00

re: Forum Politica
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 563391)
A meno che i giovani non siano quelli che fanno i vicepresidenti di Mediaset.

leggila con attenzione e senza pregiudizio... le cose buone ci sono...


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