eccomi qui
 

Ciao a tutti!
Mi chiamo Andrea, ho 20 anni e fino a due giorni fa non avevo neanche mai sentito parlare di fobia sociale... poi per caso mi sono messo a leggere di questo problema e mi è venuto il dubbio di potercelo avere anch'io. Fin da piccolo sono sempre stato timido e introverso, soprattutto con le ragazze, ma pensavo che facesse parte del mio carattere. Non mi ero mai preoccupato di questo, ma nell'ultimo anno le cose sono peggiorate notevolmente. Penso che tutto dipenda dal fatto che sono stato lasciato dopo due anni dall'unica ragazza seria che abbia mai avuto... Mi è crollato il mondo addosso, mi sono chiuso ancora di più per la paura di soffrire ancora... Pensavo fosse una cosa temporanea, ma è passato più di un anno e va sempre peggio... Esco sempre meno e quando esco non mi diverto più. Non so cosa pensare, secondo voi come faccio a capire qual'è il limite tra timidezza e fobia sociale? e se, come penso, ho passato questo limite cosa posso fare per risolverlo? comunque già leggere qualche post di questo forum mi ha fatto sentire un po' meno solo, ho scoperto che tanti miei problemi sono condivisi anche da altre persone... grazie a chi mi darà qualche consiglio, ciao ciao

consigli non ne ho. comunque benvenuto.

Re: eccomi qui
 

Ciao Andrea,io mi sono trovato nella tua stessa situazione,dopo una storia finita che per me era importante(la piu importante).Dopodiche ho incominciato a mettere un muro con tutto appunto per paura di soffrire ancora,ho incominciato ad uscire di meno e ad isolarmi un po.Però se prima di stare con lei cmq uscivi e ti divertivi non credo sia una fobia sociale ma magari è solo un momento per te di stasi dopo un avvenimento negativo della tua vita.

Re: eccomi qui
 

Credo che tu abbia bisogno di andare da un psicologo.Io ho 26anni e tu mi ricordi me.anche io sono stato lasciato da una ragazza a quell'età e mi sono sentito una merda.ma il motivo e un'altro e questo lo capisci con una persona che ti ascolta come uno psicologo.io ci vado da 4anni e ho capito molte cose su di mè.perche tutto dipende dall'infanzia che abbiamo passato.

benvenuto :wink:

Re: eccomi qui
 

Ciao Redman,in realtà anche prima che fossi lasciato quando uscivo ero sempre quello silenzioso del gruppo, quello timido che non ci sa fare con le ragazze..però mi divertivo anche se facevo abbastanza lo "spettatore" della serata, a meno che non fossi un po' brillo...adesso la paura di soffrire,come dici anche tu,mi ha fatto chiudere ancora di più...ma tu come hai affrontato il problema?che risultati hai ottenuto?

Re: eccomi qui
 

Ma una volta capiti i propri problemi, si riesce veramente a migliorarsi o si deve per forza ricorrere agli psicofarmaci?

Ciao Andrea85, leggendo la parte didattica di questo sito secondo me dovresti riuscire a distinguere tra timidezza e fobia sociale.
Vorrei dirti di non preoccuparti troppo comunque visto che sei giovane ed hai già preso coscienza della tua situazione. E poi hai anche avuto una ragazza e questa è una cosa importante xche la sociofobia è strettamente connessa alla mancanza di autostima ed il fatto di avere o avere avuto una ragazza che ti abbia scelto tra tanti deve renderti consapevole delle tue qualità.

Re: eccomi qui
 

Tutto dipende dall'entità dei tuoi disturbi, nel mio caso non ho dovuto assumere farmaci, e con l'aiuto di uno psicologo sono riuscito a migliorare. La strada resta ancora lunga ma qualche miglioramento c'è stato.

La mia esperienza mi porta a dire che il fatto di aver avuto una ragazza mi fa capire solo che all'epoca, almeno, sono stato bene. Purtroppoo questo non cambia le attuali cose, e nemmeno mi conforta.

Re: eccomi qui
 

Io il problema l ho affrontato con passivita e questo è un errore che non bisogna fare,bisogna affrontare il problema perchè tanto prima o poi ribusserà alla tua porta.IO non credo tu sia al livello di assumere psicofarmaci perchè cmq non ho letto che hai attacchi di panico o cmq reazioni spropositate a questa tua timidezza cronica (Dici di esserlo sempre stato anche prima della rottura con la tua ragazza).
Però io ti consiglierei di parlare di questa situazione con uno psicologo,magari potrai veramente scoprire se la tua è solo Timidezza o è Fobia sociale.Ciao

Ciao Andrea
Un consiglio magari stupido ma io la penso cosi'
non puoi rinunciare all'amore per paura di soffrire ancora, cosi facendo rinuncerai a vivere cose bellissime che l'amore ti potra' offrire, nella vita non c'e' niente di piu' brutto dei rinpianti per non aver fatto o detto determinate cose...
nella vita affettiva abbiamo sofferto tutti e tutti soffriremo ancora purtroppo l'amore e' cosi,come un coltello dalla doppia lama, ma non ci puoi rinunciare per colpa di una storia finita, cosi facendo ti chiudi in faccia molte porte magari una di esse e' la piu' inportante della tua vita e non te ne sarai neanche accorto
Ciauz