oltre il suicidio..
 

cosa vi fa pensare che una volta morti qualcosa cambierà (sempre se ci sarà qualcosa). tutte quelle frasi di chi pensa che una volta morti andremo chissà dove. ma chi lo sa. d'altronde però siamo dentro questo universo, questo mondo. dunque se è vero che la nostra anima non si disperde (e questo è chiaro, al massimo muterà di forma), e torneremo ad animarci o no sotto forma di qualunque tipo di essere, cosa pesa di più di questo sentire un eternità in cui penserò sempre di essere invischiato, avviluppato. non mi "affascina" più l'idea del suicidio da quando penso a quest'altra amenità. e galleggio tra questo sentirmi vivo e morto in questa gabbia gigante, in cui gli altri esseri sembrano nuotarci liberi. ecco forse è l'invidia, lo sguardo verso gli altri che mi tiene ancora qua, non mi fa esplodere. dentro la mia codardia che un giorno cesserà. intanto mi vivo la mia eternità angosciante.

Re: oltre il suicidio..
 

Per tutti coloro i quali son depressi molto, e han intenzione di farla finita..consiglierei di leggere attentamente le parole di adriano..io personalmente le ho rilette ben 4 volte..e senza volervo cmq vantare..dico ke il suo è un ottimo monito per tutti quelli intenzionati a farla finita..perkè anke se a volte sembra irraggiungibile la felicità, esiste!
Basta cominciare ad accettarsi e a crearsi meno crucci mentali..e poi scusate (rivolto agli aspiranti suicidi)..a ke gioverebbe appunto quest'atto insensato, quando invece avete ancora una vita davanti per risalire la china e riprendere a vivere? dico bene?!:)

sono felice che ci vedi del buono in queste parole, devo dire che la cosa mi ha fatto molto piacere. :)
in realtà volevo evidenziare tutt'altro in questo mio pensiero, pur essendo abbastanza unito a te in questo monito contro il suicidio, non ci vedo molta differenza tra quest'ultimo e la vita..leggasi "istinto di sopravvivenza"? d'altronde io non credo (a meno di utilizzo di sostanze psicotrope) che il suicida si sia lanciato tra le braccia della morte senza mettersi le mani davanti la faccia..

Re: oltre il suicidio..
 

Si ma la felicità non scende da cielo, bisogna conquistarsela...ma se uno si conosce, sa di essere incapace a fare il minimo per riuscire a mutare la propria condizione, cosa potrebbe fargli pensare che le cose cambieranno?

Re: oltre il suicidio..
 

E' inutile girarci intorno, dobbiamo darci una smossa..questa è la verità.
La manna dal cielo nn arriva..per questo dico di nn paragonarsi mai agli altri e di cominciare ad accettarci con i nostri limiti, e apprezzare anke i nostri pregi (perkè ognuno ne ha, e nn deve mai abbattersi..anke se ovviamente ci sn momenti di sconforto)..dunque sfogarsi serve, ma lagnarsi nn tanto..sennò nn potremo mai librare le ali della libertà vera..e in questo la speranza aiuta molto..per questo motivo dico di nn disperare, perkè c'è sempre cmq rimedio a tutto..(tranne ovviamente a mali incurabili e gravi davvero)..e soprattutto (rivolto a ki desidera auto-annientarsi e medita il suicidio)..dico di nn abbandonare mai la speranza..perkè spesso si commettono gravi errori, ma a tutto c'è una soluzione a mio avviso, e l'aiuto arriva da ki meno te l'aspetti spesso..quindi nn kiudete mai il "capitolo vita", e continuate a piccoli passi a rinnovarvi a vita nuova..vedrete ke anke le persone vicine sn disposte a darvi una mano d'aiuto..e per questo nn bisogna auto-isolarsi e auto-commiserarsi..ma sperare e cominciare a "rinascere"...basta solo volerlo..e metterlo in pratica, sopportando le piccole tribolazioni ke ci accadono.

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non suicidatevi, vivete e soffrite . :evil:

Anch'io ho pensato svariate volte al suicidio, ma con la consapevolezza inconscia di non avere il coraggio di farlo. Poi ho capito che questa mancanza di coraggio non è altro che una grande voglia di vivere, ma evidentemente vivere una vita diversa.
Volersi suicidare può essere considerato come l'interpretazione distorta di un messaggio del cervello che invece consiste nel voler cambiare, nel rifiutare la condizione attuale, nel voler uccidere sì, ma non se stessi fisicamente, bensì uccidere, ovvero annientare, abbandonare, la vita che si sta vivendo per farne nascere una nuova.
Sotto questo punto di vista il volersi suicidare è a modo suo un messaggio costruttivo, ma il problema consiste nell'autointerpretarlo nel modo corretto. Spesso niente di più difficile. Voi cosa ne pensate.

Perfettamente d'accordo; è più o meno la stessa cosa di chi ha sete di sangue (ne conosco molti e non vivo in Transilvania :); il sangue e la morte sono l'altra faccia della rinascita; quindi più sei distruttivo più in realtà sei costruttivo

Non si pensa che qualcosa cambi. Ma che tutto finisca, comprese le sofferenze, le umiliazioni e gli altri motivi che possono spingere una persona a farlo.
Difficilmente mi toglierei la vita, non tanto per mancanza di coraggio, ma per un'ostinata speranza che qualcosa di migliore possa accadermi che ho sottopelle. E non sarò di certo io a togliermi questa possibilità.

Una sola volta ho pensato al suicidio. Era un brutto periodo, davvero brutto. Sola, depressa, senza sapere proprio che fare della mia vita, bloccata in pensieri negativi. E ci ho pensato. Non, adesso mi ammazzo e smetto di soffrire. Ma ho pensato: io vado avanti, farò qualsiasi cosa, tanto se tutto dovesse continuare ad andare così di merda o a peggiorare, potrei ammazzarmi. Mi vergogno un po' a dirlo, ma è stato un pensiero davvero leggero. Mi ha liberato dall'ansia. Come se avessi capito che non dovevo rendere conto a nessuno della mia vita.

Non ho pensato di ammazzarmi, ma ho pensato che se provando a vivere mi fossi davvero resa conto di essere una completa inetta, a quel punto l'avrei fatta finita. Ma prima dovevo provarci a vivere, provarci di nuovo.

Re: oltre il suicidio..
 

La felicità è star bene dentro..e nn è impossibile arrivarci..ma poi ti accorgi che ti manca una cosa fondamentale da tanto tempo..qualcuno ke ti doni affetto e ke possa amarti per come sei realmente..finora poca gente mi capisce..e purtroppo molte sn già impegnate sentimentalmente.
Arrivo sempre tardi :? Poi il concetto di libertà ha varie sfumature...ma libero per me nn combacia col fatto d'essere single o meno..la libertà è tutt'altra cosa a mio avviso..ovviamente perkè desidero avere una ragazza ora come ora..se poi anke si tratti di una storia breve, tipo in passato, nn mi dispiacerebbe cmq..ma nn mi ritengo un libertino per nulla, anzi, a certi valori come l'amore e l'amicizia ci sn sempre ancorato saldamente. Se qualcuna facesse una pazzia d'amore x me, sarei la persona + felice del mondo...nn cercherei altro all'infuori di questo.
Ci spero e ci conto, ke la persona giusta arrivi..illuso?! può darsi...

Re: oltre il suicidio..
 

La felicità è star bene dentro..e nn è impossibile arrivarci..ma poi ti accorgi che ti manca una cosa fondamentale da tanto tempo..qualcuno ke ti doni affetto e ke possa amarti per come sei realmente..finora poca gente mi capisce..e purtroppo molte sn già impegnate sentimentalmente.
Arrivo sempre tardi :? Poi il concetto di libertà ha varie sfumature...ma libero per me nn combacia col fatto d'essere single o meno..la libertà è tutt'altra cosa a mio avviso.
Ovviamente desidero avere una ragazza ora come ora..se poi anke si tratti di una storia breve, tipo in passato, nn mi dispiacerebbe cmq..ma nn mi ritengo un libertino per nulla, anzi, a certi valori come l'amore e l'amicizia ci sn sempre ancorato saldamente. Se qualcuna facesse una pazzia d'amore x me, sarei la persona + felice del mondo...nn cercherei altro all'infuori di questo.
Ci spero e ci conto, ke la persona giusta arrivi..illuso?! può darsi...