le chiacchiere degli amici...
 

Ultimamente stò studiando con degli amici e capita una cosa che già in passato è successa spesso... cioè loro si mettono a conversare delle loro situazioni amorose (più o meno lecite) e sessuali varie... trasparendo un'aria di uomini vissuti. Io mi limito ad ascoltare ma in me c'è rabbia dal momento che sono single da sempre, ed ho 21 anni e a 21 anni oggi sembra che essere puri come gigli sia quasi un reato.... Mi vergogno molto ma da un lato a volte penso che forse dovrei rassegnarmi alla mia situazione. Come fare a trovare la pace? C'è qualcuno che si trova nella stessa situazione? Mi piacerebbe un confronto....

io sin dall asilo sono sempre stato emarginato da gente sadica priva di sentimenti che pensa solo a se stessa e l'unica cosa che ho imparato è che
puoi fidarti solo di te stesso.Per quello che riguarda il rapporto con gli altri
oggi,che vadano a farsi fottere loro e tutti quelli come loro....meglio fare una vita da single che avere una fidanzata che fa la troia....Secondo me tu devi soltanto trovare una cosa che ti dia la forza di andare avanti come ad esempio fare musica visto che oggi avere l'hobby di uno strumento musicale è uno stile di vita....cmq prima di fare questo devi ascoltare la voce del tuo cuore che ti dira quale strada seguire xke io sono sicuro che un giorno tu ti chiederai;

Ma è davvero quella il tipo di fidanzata che voglio,cioè bella fisicamente ma senza cervello?

beh io credo che la risposta se ascolterai la voce del tuo cuore sara negativa....

cmq ricordati di badare sempre agli squali che puoi incontrare in giro... 8)

mmm se intendi lo stile di vita del musicista, allora mi sa che conviene trovarsi al più presto una donna con cui fare esperienza...almeno nel mondo del rock il sesso e le donne c'entrano molto...
e poi si sa...la maggior parte degli adolescenti che suonano uno strumento musicale e mettono su un gruppo lo fanno per le ragazze....

...forse è meglio prospettare una vita in ritiro in un monastero, se proprio si vuole ignorare l'universo femminile....
mah... :?

guarda, in quel caso ascolto e basta, e se dicono cose sensate cerco di farne tesoro (non si sa mai...). La cosa mi imbarazza poco (a meno che non chiedano qualcosa a riguardo a me...), e l'atteggiamento da uomini vissuti è un modo di fare che si ha spontaneamente quando si parla di cose come queste, non so se x far bella figura o per convincerse sé stessi.


Trovare la pace? non viverla come una tragedia (si, ok, facile a dirsi...) pensa che dipende da te trovare una ragazza o no (senza accontentarsi di una che respiri ma una che ti piaccia davvero), dipende dalle occasioni che ti saprai creare e da come te le giocherai...
E se semplicemente ti è sgradito parlare di sesso, semplicemente non farlo, anche quando avrai qualcosa da dire.

Re: le chiacchiere degli amici...
 

mi sembra una scena del film 40 anni vergine. comunque quante volte è capitato anche a me.

Sinceramente penso che tutti i giovani che fanno musica,lo fanno per usarla come un'arma per sentirsi migliori e non per amore verso di essa,io conosco persone che pretendono di saper suonare dopo 2 settimane che possiedono lo strumento e altro non fanno che andare a caccia di gloria....tu prendi ad esempio i rapper americani;nei loro video altro non si vede altro che la figa che si spreca da tutte le parti...quelli italiani invece parlano dei veri problemi e illustrano scene spesso drammatiche...

e poi i rappar sono gli unici che nella loro musica descrivono come è la societa di oggi usando parole appropriate anche se possono sembrare troppo volgari...e non si vergognato a dire che le donne di oggi spesso sono troie... :P

Ti sbagli. La maggior parte di quelli che si avvicinano ad uno strumento lo fanno per amore della musica; poi se uno si sente migliore o meno, ci può stare, più che altro è la gratificazione di saper fare qualcosa, di vedere che dalle tue mani (dalla tua testa soprattutto, perchè è con la testa che si suona) esce qualcosa di piacevole.

E lascia perdere i rapper. Ormai l'hip hop è la parodia di quel che era: va avanti per clichè, soprattutto negli Usa; devi essere un ex spacciatore, devi dire che ti piacciono i soldi, le belle donne (che loro chiamano affettuosamente "bitch") e le macchine, e avrai successo. Vent'anni fa l'hip hop descriveva la società, faceva denuncia, era aggressivo. Ora è solo una macchina per far soldi che ricicla stereotipi e luoghi comuni.

Re: le chiacchiere degli amici...
 

Mio caro amico.... ma inventati cosa???
Le bugie non fanno sentire meglio... tuttaltro...
e mentre loro continueranno a fare i vissuti io mi arrovellerò perchè oltretutto ho detto anche delle bugie che sul momento ti fanno essere grandissimo ma che poi se vai a vedere ti rendono una nullità...
Es. uno se ne esce e dice: facciamo un'uscita con le nostre girl... se hai detto bugie come ne esci???

Re: le chiacchiere degli amici...
 

Premesso che molto spesso chi si dà l'aria dell'uomo vissuto in realtà non lo sia poi tanto in realtà, potresti utilizzare la tattica di stare sul generico, di intervenire nei discorsi senza far trapelare la tua esperienza (O inesperienza).
Sono molti di più di quanto credi le persone che alla tua età o anche più grandi non hanno mai avuto una relazione, te lo dico per esperienza, e non si tratta solo di persone timide.

Con le donne: cercare di scovare i loro interessi e tenere la conversazione solo su quelli. In fondo un po' di mistero riguardo la tua persona le intriga anche un po'.... :D

Con gli amici: se vivi il rapporto con loro come una competizione in cui ti senti sistematicamente perdente, EVITALI. Trovatene degli altri.

Comunque inganno e tradimento sono storie vecchie come il mondo e più uno andra avanti nel percorso della vita e piu le vivra queste storie... :?

MENTI inventati balle!.....è la miglior soluzione

Certo che non li devi dire che hai la ragazza come dice mariobross

Se stai sul generico e se hai aria riservata come penso, basta che gli accenni che hai avuto una storia e loro non continueranno con le domande

tu dici??

non vedo che svantaggio porti raccontare balle in questo caso....basta raccontarle con un po di cervello.

In questo caso la verità non porta nessun vantaggio

Sono anch'io su questa lunghezza d'onda, tenendo presente alcuni punti saldi (x esperienza personale):
Mai raccontarle troppo grosse, altrimenti sarebbero poco attinenti lla situazione attuale. Ad esempio, se si dice di aver avuto un pò di storie, gli amici direbbero: "E come mai ora la donna non ce l'hai da un pò?".
Le storie che si raccontano non devono assolutamente essere verificabili. Se si dice che si ha avuto una relazione con una persona che abita vicino, sicuramente qualcuno vorrà verificarlo, meglio allora ricorrere alle famose "avventure balneari", plausibili ma difficilmente verificabili.
In ogni caso tenere un basso profilo, e regola delle regole, raccontare balle solo se si è messi alle strette, la mia tecinca preferita resta tuttavia la svicolata...

Proprio ieri ho avuto una conversazione con 3 colleghi sulle esperienze amorose che è durata addirittura 1 ora, sono sembrato quasi "uno normale" e ho inventato balle, spesso facevo battute sulle donne come un vecchio don giovanni.
Qui ci conosciamo tutti (o cosi dovrebbe essere), quando siamo passati a dire chi sono le ragazze sono scappato altrimenti il mio castello cadeva subito.
Questi colleghi non sono piu carini di me forse questo mi ha dato piu sicurezza, quello piu brutto (che è brutto forte) è quello che ha avuto piu esperienze.
Sicuramente se davanti avevo 3 ragazzi belli non entravo neanche nel discorso

Un'altra cosa che ho capito..............gli uomini normali ci provano con le donne estrema disinvoltura!
CI provavano con 2-3 in 10 giorni.
Io c'ho provato con 2 in vita mia!
La differenza è questa

Giusto! E' normale provarci! Peccato però che.....
Ieri sera tornavo a casa tranquillo e sereno. Passavo da una zona dove a quell'ora non passa quasi nessuno. Arrivo ad uno stop, davanti nel lato opposto sul marciapiede un gruppo di 5 ragazze, qualcuna carina, una che conosco ma che vedo solo se capita. Fosse stata sola mi sarei anche fermato a salutarla, è molto simpatica, fossi stato normale mi sarei anche fermato...una buona occasione per conoscere...è normale provarci no? Invece senza il minimo dubbio me ne sono andato per la mia strada e la cosa buffa è che mi sentivo come avessi scampato un pericolo. Roba da pazzi! Pazzi? Non saremo mica pazzi vero?

[quote="Alucard"]Ti sbagli. La maggior parte di quelli che si avvicinano ad uno strumento lo fanno per amore della musica; poi se uno si sente migliore o meno, ci può stare, più che altro è la gratificazione di saper fare qualcosa, di vedere che dalle tue mani (dalla tua testa soprattutto, perchè è con la testa che si suona) esce qualcosa di piacevole.

E lascia perdere i rapper. Ormai l'hip hop è la parodia di quel che era: va avanti per clichè, soprattutto negli Usa; devi essere un ex spacciatore, devi dire che ti piacciono i soldi, le belle donne (che loro chiamano affettuosamente "bitch") e le macchine, e avrai successo. Vent'anni fa l'hip hop descriveva la società, faceva denuncia, era aggressivo. Ora è solo una macchina per far soldi che ricicla stereotipi e luoghi comuni.[/quote]

quotissimo.

sisi, la filosofia del rapper americano è la storia del negrone ke partendo dal ghetto con affari poco leciti ha una villa piena di soldi e prostitute ( sempre di colore) ke muovono il culo al ritmo dei centoni ke escono dal portafoglio