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about ansia
ce soir con altri vf sono stato ad un convengo sull'ansia
interessante è stato sentire le varie fobie delle altre persone c'erano: tunnelfobici (paiura di entrare nelle gallerie) vacanzofobici (paiura di partire perchè si ha paura di lasciare qualcosa che non va, come la porta aperta) licenziofobici (a chi viene una forte ansia al momento del licenziamento :p) a parte soluzioni che ormai tutti conosciamo perchè sono anni che ne parliamo (usate il tasto 'cerca', cit.) si è parlato del danno che crea l'evitamento, altro tormentone e come già avevamo intuito, evitare sempre ingigantisce i problemi, poi non ce la si fa più davvero e anzi, se ne aggiungono di nuovi poi hanno proposto una tecnica che non so se era stata già trattata in qualche topic lungo che non ho detto, usare l'immaginazione ovvero dicono che immaginarsi le situazioni che ci creano ansia, ci crea appunto ansia (ed è vero se sono robe toste) e ciò può fare da esercizio x migliorare... bà, non so, voi avete provato? poi si è parlato della tecnica del lavoro di gruppo, dove confrontarsi aiuta, e noi già questo lo facciamo continuamente, mudestament e poi hanno ammesso l'innegabile verità che avere una persona a fianco aiuta moltissimo, non risolve i problemi ma aiuta, è molto meglio che stare soli, rassicura quantomeno bò, cosa simpatica avrei voluto intervenire e parlare delle mie fobie, ma nonostante la postazione tattica poco in vista non ho avuto il coraggio per me un buon allenamento sarebbe andarci spesso e provare a parlare però purtroppo sti cosi ne fanno pochi, a meno che non voglia cambiare tema ;) bell'esperienza cmq vf |
Re: about ansia
il mio DEP sembra sempre piu forte.
so solo questo. |
Re: about ansia
Un giorno una psicologa mi disse "se continuerai ad evitare in questo modo, diventerai un emarginato"
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Re: about ansia
mica scema :p
cmq vorrei provare ad andarci anche da solo a ste cose, cmq ho sempre la fobic scorta (che poi cmq non è stata manco un'idea mia quindi ero io l'ospite :p) però magari a qualcuno andrò senza dire niente a nessuno (rima), x aumentare il livello di difficoltà (cit.) |
Re: about ansia
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Re: about ansia
Chi ha organizzato questo convegno?E dove? :eek:
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Re: about ansia
in effetti sarebbe interessante andarci per sapere di cosa parla
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Re: about ansia
Io ho appena comprato un libro sul timore degli altri, dove c'è un capitolo che espressamente dice di provocare da soli eventi ansiosi nella vita reale per confrontarsi meglio con la propria ansia e ridurla.
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Re: about ansia
quindi generare in se stessi ansia dovuta al continuo relazionarsi con gli altri porta la stessa ansia col tempo a diminuire?
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Re: about ansia
Ma fatto in maniera attiva ed isolata: ad esempio decidi di andare in discoteca se sei timido e provare ad abbordare un aragazza e vedi l'effetto negativo che ti fa' cosi' capisci che situazioni negative esistono nella vita ma non da scatenare per forza ansia di per sè. siamo noi che siano ansiosi e prevenuti.
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Re: about ansia
Pertugio ? c'è una tecnica in psic. cognitiva che dovrebbe chiamarsi roll back cioè rivivere, la sera a letto prima di addormentarsi, tutta la giornata trascorsa, riviverla nei particolari, fotogramma per fotogramma cercando di farci entrare tutti i sensi: udito, vista etc... Però non partendo dal mattino verso la sera ma viceversa roll back per l'appunto
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Re: about ansia
e poi la mattina si fà il roll back della notte passata
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Re: about ansia
ma se la giornata trascorsa è stata trascorsa appunto sempre chiuso in una stanza 5 metri per 4 passando dalla tv, al letto, al playstation, al letto, alla tv e via dicendo?
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Re: about ansia
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Mi pare un po' una scemenza, senza offesa, è quello che spontaneamente faccio di solito, figurandomi solenni figure di cacca ad un esame o a un colloquio anche mesi prima che questo accada, se questo è un esercizio a questora dovrei avere muscoli da culturista. |
Re: about ansia
non mi ricordo fossi cosi gonfiato :eek: :D
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Re: about ansia
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Es, se ti terrorizza interagire con le persone, la prima cosa che fai non puo` essere buttarti in disco e provarci con le ragazze, ma magari chiedere un'informazione, poi rompere le palle a un commesso in un negozio di vestiti e andartene senza comprare nulla... e via cosi`, aumentando ogni volta la situazione ansiogena, fino ad arrivare alla disco e al provarci |
Re: about ansia
sì bè se fatto gradualmente è più realistico e costruttivo. :)
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Re: about ansia
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Re: about ansia
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il fatto e` che poi il cervello, anche se in quel momento sei sotto farmaci, si "rende conto" che la cosa non e` cosi` terribile, e la registra tra le situazioni non ansiogene. Ovviamente dipende tutto dal farmaco giusto e dalla perseveranza... |
Re: about ansia
a me sembra molto difficile invece :(
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