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Agorafobia dal 2007 in adolescenza

Ciao a tutti, ho 17 anni e dall'aprile 2007 soffro di agorafobia e DAP.Vi spiego la mia storia, la primavera di 3 anni fa mi trovavo su un motorino e ad un certo punto sento la mia testa che per un attimo è come se si addormentasse, vedo ma provo una sensazione strana che ancora adesso non riesco a definire.Questo episodio mi capitò qualche giorno dopo in bici, mi feci accompagnare a casa senza sapere cosa mi fosse successo.L'ultimo episodio prima del black-out capitò in un pulmann, ero in gita con la scuola in centro, sul bus iniziai a sentire strane sensazioni, non ricordo bene quali.Sceso dal pulmann dopo qualche metro sento ancora quella sensazione, mi sdraiano per terra, gambe in sù e vado in ospedale portato dall'ambulanza, dove mi dissero che potevo soffrire di pressione bassa.Al pronto soccorso mi viene diagnosticata una lipotimia (calo di zuccheri) e vado a casa.Per qualche giorno non esco per lo spavento, pronto per tornare a scuola mi blocco e voglio tornare a casa.Stesso episodio nell'uscire per altre commissioni, e da lì iniziai a prendere gocce per alzare la pressione e non esco più.Un giorno mi sentivo male in casa e presi quelle gocce, potete immaginare l'agitazione ulteriore.Da lì vado in ospedale e mi diagnosticano attacco di panico, allora da lì non ho più preso quel medicinale ma inziò un periodo nero, forse il più brutto della mia vita.Non uscivo di casa, ma stavo malissimo e allora mia mamma decise di rivolgersi ad uno psicologo, e mi diede antidepressivi e ansiolitici.Per un pò di tempo ho continuato a soffrire, non capivo che cavolo avevo e mi sentivo impazzire.Dopo un pò di tempo la mia paura di uscire di casa non finì ma continuò, mi rivolsi a vari psicologi, medici, pranoterapisti e così via, ma io giovane adolescente non sapevo cosa avevo e non potevo riuscire ad aiutarmi da solo, e le medicine non possono fare miracoli.Dopo iniziai ad uscire, ma solo vicino casa e frettolosamente.Per farla breve l'estate dell'anno scorso il mio medico mi prescrive Entact, iniziai a prenderlo.Mi diede un effetto di sonnolenza e stanchezza, al punto di finire in ospedale dove mi fecero flebo idratanti per probabile disidratazione.Smesso anche questo farmaco non presi più niente ma andai avanti a Lexotan nei momenti più "ansiosi".Da qui iniziai a conoscere meglio il mio problema e cercare di affrontarlo da solo e trovare le possibili cause che hanno scatenato la paura, il mio parere è la cervicale, che per la mia altezza non è sanissima e stando a casa e sempre al pc non migliora.Da solo riesco a uscire al massimo facendo il giro dell'isolato, con mia madre in macchina (a piedi mai) un pò più lontano ma non oltre un Km.Crescendo ho imparato a resistere di più al mio problema ma questo non basta perchè voglio tornare a fare una vita normale.Decido di andare da uno psicologo per trovare la causa che mi ha chiuso in casa, probabilmente è la mancanza del papà che mi ha spaventato un pò nella crescita, ma voglio andare a fondo.Vado dallo psichiatra, il quale mi vuole ancora dare l'Entact ma io sono scettico perchè in passato mi ha dato i suddetti problemi.Oggi mi trovo su questo sito per condividere la mia esperienza e cercare qualcuno paziente che possa aiutarmi.
Cosa ne pensate?
E l'Entact ha dato anche a voi (chi lo ha usato) questi effetti collaterali?
Scusate per il lungo testo, un saluto.