Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

Da qualche settimana sto provando a farmi dei nuovi amici sia su internet che nella realtà. A scuola guida ho conosciuto dei ragazzi e delle ragazze più o meno della mia età (ma un pò più giovani). Quando parliamo sono normale e a volte qualcuno sorride pure alle mie battute (cerco di essere simpatico e disponibile) però il più delle volte le ragazze stanno sempre cn gli altri ragazzi e mai con me. Anzi appena arrivo sotto scuola guida alcuni neanche mi salutano. e quando andiamo a sederci nell'aula per ascoltare la lezione le ragazze si siedono normalmente vicino agli altri ragazzi e nessuna si siede mai vicino a me. eppure c'è un ragazzo che sembra timidissimo e non parla mai e non è neanche tanto bello però le ragazze gli stanno sempre intorno e qualcuna lo corteggia pure! una volta addirittura la sala era affollata e una ragazza arrivò in ritardo e fù costretta a sedersi vicino a me. dopo 5 min. un altro posto si liberò e lei andò immediatamente a sedersi lì, abbandonando il posto accanto al mio. Allora mi chiedo: ma che c'abbiamo la rogna? eppure nn credo di fare così schifo! anzi, non sono brutto eppure nessuno mi caga. e nn credo che dipenda neanche dalla timidezza, visto che lì sembro quasi il più estroverso degli altri. Una volta ho chiesto a questi ragazzi se si conoscessero e loro mi hanno detto che si sono tutti conosciuti a scuola guida.

Io proprio non capisco cosa ho di sbagliato: è capitato anche a voi?
Eppure parlo, rido, scherzo sono simpatico (a volte ridono) e non sono brutto. però non piaccio al punto di essere attraente...mah...a volte penso di vivere in un film tipo: The Truman Show e che siano tutti contro di me apposta...starò delirando ma vi assicuro che è incredibile quello che mi succede da ormai 28 anni! Per non parlare delle chat, ma quella è un'altra storia!

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

ciao , forse visto che hai 28 anni ed immagino a scuola guida ci saranno per lo piu ragazzini di 18-20 anni forse si trovano meglio con i coetanei e x questo ti isolano... ipotizzo eh .. poi nn so

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

Ma non puoi mai fare un'analisi oggettiva. Tu pensi di essere affabile, cortese e fashion ma magari sei invadente, guardi con lo sguardo allupato le tette della tua compagna di banco o fissi in maniera strana le persone.

Non è che sei rognoso, magari dagli atteggiamenti si evince la diversità che ci accomuna.

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

No, per la verità all'ora in cui frequento io (dalle 19 alle 20) ci sono i ragazzi più grandi (22-30 anni) e poi ci sono gli extracomunitari...per esempio sto ragazzo timidissimo c'ha 29 anni e lui nn ha mai preso la patente (situazione simile alla mia, soffriva di amaxofobia)...è incredibile guarda! nn so che pensare...

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

allora bho nn saprei... forse tu pensi di stare simpatico ma magari risulti antipatico .. però bho.. secondo me una persona gentile che si pone in maniera tranquilla e amichevole poi raramente risulta antipatica, insomma dovrebbe essere proprio che sei antipatico a pelle... e a tutti per lo piu.. bho.... non saprei... resta poil'opzione che forse sei tu a farti paranoie e ogni cosa la leggi in maniera estremizzata, tipo magari quella ragazza si è alzata e seduta altrove semplicemente xchè conosceva meglio quell altra persona

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

Non ho fatto niente di tutto questo...anzi per la verità fisso molto poco le persone...e nn penso di essere invadente...infatti quando parlo cn i ragazzi non sono mai io a iniziare una conversazione sono sempre gli altri io magari partecipo in misura maggiore o minore dipende dall'argomento...e per quanto riguarda gli sguardi non penso di essere strano...bhò? di sicuro qualcosa che nn và c'è...ma ancora nn ho capito cosa...

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

l'anno scorso a quest'epoca ero pure io a far scuola guida...
scelsi appositamente l'orario serale per non incappare in troppi giovinastri.
c'erano extracomunitari e due ragazzetti itaGliani.
i ragazzetti italioti non mi hanno mai cagato di striscio.
invece con gli altri non italici, che eran tutti più grandi, ci si salutava, ci si sorrideva anche, magari si scambiava due parole.
uno di questi, anche quando lo incontro in giro, si ferma a parlare con me.

ecco, ora non so a che conclusione arrivare.
sorry.

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

tutte seghe mentali per me

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

(cmq a me la paura di guidare è venuta dopo il patentamento e il piccolo incidente -.-)

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

Qualcosa di simile mi era capitato in palestra, fare conoscenza con le italiane era un impresa impossibile (mamma quanto se la tiravano), ma per fortuna c'erano anche della ragazze dell'est europa (tra l'altro molto più carine) e con loro era tutta un'altra cosa :yes:

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

secondo me sono tue convinzioni mentali caos
però cavoli, ti sei dato finalmente una smossa, bravo

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

Ma allora esistono altri esseri umani oltre a me che a 30 anni ancora non hanno la patente?

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

Forse in palestra è difficile incontrare gente che non se la tira.

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

Noi siamo proprio programmati a notare mentalmente quelle situazioni in cui la gente ci ignora, ci tratta male, ci ferisce (forse).
Ormai e` automatico. Per questo dico che (spesso) sono esclusivamente nostre interpretazioni della realta` falsate dalla nostra testa bacata.

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

Mah dipende dalla palestra, certo che se vai in una frequentata da fighetti sicuramente è così :)

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

Tendiamo spesso a pensare che gli altri sono senza remore e complessi e noi invece siamo completamente all'opposto. Non è esattamente la verità. Le ragazze soprattutto a quell'età sono molto vergognose verso chi non conosce o soprattutto chi non ne sono attratte. Sono molto paurose del prossimo e molto relative, nel senso che le cose possono cambiare per una sciocchezza.
Ripeto: a questa gente si da troppa importanza.

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

A volte mi sembra di essere normale con le persone,cioè parlo,scherzo eppure le sento distanti ed ho la sensazione di non essere considerato nonostante interagiscano con me...poi mi guardo allo specchio e mi rendo conto di avere gli occhi spenti e privi di vita nonostante la mia sensazione fosse opposta...cioè probabilmente il punto è che dipende anche da quello che trasmettiamo empaticamente,attraverso lo sguardo,la postura,il viso e sono cose che si esplicano in base a quello che abbiamo dentro quindi è difficile falsarle.Veramente mi capita a volte di non rendermi conto di quanto sia noioso e privo di vita il mio sguardo e me ne rendo conto solo quando sono davanti allo specchio anche se non mi sento particolarmente giù e sto interloquendo normalmente,il che significa che c'è una divergenza di visione del mio io interiore e dell'immagine da me riflessa.A volte comunichiamo negatività,noia,tristezza senza accorgercene e la gente lo percepisce e di conseguenza questa immagine di noi negativa ci viene restituita dalla percezione altrui...è un pò come il gioco degli specchi.Il problema è che appunto intervengono le varie paranoie e seghe mentali che innescano un processo che si autoalimenta.A volte (anzi probabilmente molto spesso)magari è solo una nostra impressione anche perchè tendiamo a vedere le cose in modo negativo e ad interpretare gli sguardi altrui in modo falsato e deformato dalla nostra immagine interiore...bisognerebbe dare meno importanza a come ci vedono le altre persone anche se so che a volte non è per nulla semplice.

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

Hai mai letto "Timido Docile Ardente" di Anepeta?

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

No ma ho appena letto la presentazione del libro e mi pare molto interessante...

Re: Incapacità di relazionarsi agli altri.
 

Caos almeno tu ti sforzi di essere ancora aperto e socievole per quanto possibile...è già un ottima cosa credimi,magari sei capitato in una classe un po particolare o magari ti stai imparanoiando eccessivamente,una persone gentile e disponibile non può essere odiata da Tutti senza eccezione...io sto perdendo anche la voglia di mantenere apparenze cordiali pensa te.