Shinji76 |
01-05-2010 16:31 |
Re: 1 Maggio al lavoro: che tristezza...
Quote:
Originariamente inviata da U'megghje
(Messaggio 333965)
In giappone costringono anche i bambini a studiare come i matti per via della concorrenza che il sistema scolastico nipponico instaura anche all'interno delle scuola. E la mia impressione è che si andrà a finire così se non si pone un limite massimo alle ore di lavoro e una retribuzione standardizzata almeno per le categorie gestite dallo stato. Per quanto riguarda il privato è chiaro che lì ci debba essere concorrenza per non finire comeil sistema televisivo italiano o quello della distribuzione dell'energia, ma anche nel privato, per quanto possibile, si deve cercare di standardizzare le ore di lavoro perchè uno che produce troppo può essere anche un male alla società(e non lo dico io).
|
Purtroppo molto di quanto si sente sul giappone sono solo stupidi preconcetti messi in giro e fomentati dai nostri potenti! Guai al mondo se il popolo vedesse un paese che funziona molto bene e dal quale trarne spunto! Già, guai !! un paese dove il ricco paga per il meno ricco, dove i guadagni in borsa sono tassati adeguatamente! dove i dividendi degli azionisti pure sono tassati ma dove gli operai invece non sono tartassati! Dove tutti gli anziani hanno diritto alle cure a domicilio garantite dallo stato (se sono ricchi pagano loro, se no paga lo stato). La di anziani abbandonati a marcire negli ospizi non ce ne sono!
Per il resto hai ragione, uno che produce troppo fa anche male, solo che bisogna dire basta all'adorazione del dio denaro che viene messo davanti a tutto, anche alla dignità ed ai diritti delle persone!
|