il suicidio e la Chiesa
 

una ragazza slovena si è tolta la vita...l'evento a colpito tutta la "community", nessuno se l'aspettava, era carina e intelligente, ma introversa. Nessuno ci ha capito niente, forse aveva problemi a casa, fidanzato-marito-figli?Un mistero. Ma qualcosa le si era rotto dentro:sad:

Vabbè...

La commozione ha colpito tutti, il feretro è stato accompagnato da un folto gruppo di amici/e per l'invio al paese d'origine, commossi, qualcuno è svenuto, la partecipazione è stata totale. Non mi vergogno certo a riconoscere che è venuto da piangere anche a me, ho indossato gli occhiali da sole...

E poi basta, è finito tutto lì, con 2 stronzate dette da un prete, come se si volesse levare dall'impiccio ASAP. Abbiamo una specie di altare dei "caduti" per incidenti, malattie et similia di gente che è passata a miglior vita, con dediche e fotografie sorridenti di chi è dipartito.

Ma perrchè cazzo non c'è la foto di questa ragazza?Un pensiero, un cenno di ricordo...possibile che sia passata da qui lasciando solo un ricordo evanescente che fra sei mesi sparirà completamente?

Vado ogni tanto nel bosco dove si è sparata, conosco solo in modo approssimativo il punto dove ha commesso suicidio, un dirupo appartato,. Ci lasscio un fiore, un sasso scolpito. Ma soprattutto ci vado a meditare, le mando quel sorriso che forse si aspettava da qualcuno. Non prego in senso cristiano, le invio pensieri di pace e comprensione, il Buddha sorrideva...

Il sacerdote mi ha riferito assurdità sul destino ultaraterreno dei suicidi. Nella Chiesa Cristiana vige un'intolleranza connessa all' incomprensione spaventosa per chi si toglie la vita. Chi la toglie agli altri è invece perdonabile, un'estrema unzione, un cenno di ravvedimento prima della morte, e va diritto in paradiso.
Al suicida fino a qualche anno fa non spettava neanche la sepoltura!

Continuo a non capire.
La suicida (tutti i suicidi) è (era) un sofferente, di una malattia sconosciuta e mortale, va considerato alla stregua di un malato, di un cristiano come gli altri ormai non più in grado d'intendere, se non quel gesto sconsiderato ed estremo ritenuto l'unico che potesse alleviarla dalla sofferenza.

Che qualcuno mi aiuti a capire. Grazie in anticipo:)

Re: il suicidio e la Chiesa
 

cosa vorresti capire nel forum degli auto aiuti?
mi par la solita esca x attirare gli anti chiesa a sparar cattiverie

Re: il suicidio e la Chiesa
 

non sono nè anti nè pro chiesa.
ma ho conosciuto persone bacchettone tutte casa e chiesa.persone di una cattiveria e falsità inimmaginabile.

Re: il suicidio e la Chiesa
 

c'è solo un 3D sulla chiesa, questo ha ragion d'essere :D

Re: il suicidio e la Chiesa
 

per me è giusto considerare il suicida come un peccatore

Re: il suicidio e la Chiesa
 

Chiesa???
Off topic

Re: il suicidio e la Chiesa
 

figuriamoci quelli che non sono credenti :)

Re: il suicidio e la Chiesa
 

la chiesa,storicamente,ha commesso stermini e crimini vari.
e nel vaticano non mancano trafficoni e intrighi.

Re: il suicidio e la Chiesa
 

ma a voi il lettore divX legge i dvd riscrivibili ? a me uno no ed uno sì

Re: il suicidio e la Chiesa
 

Certo che un prete che parla di castighi infernali dopo il funerale di una persona suicida...mah.
Del resto, abbiamo fior di assassini sepolti in chiesa con tutti gli onori (tipo il capo della Banda della Magliana), forse perché loro pensano che il suicida, non facendo in tempo materialmente a pentirsi del suo "peccato" prima di morire, sia destinato per forza alla dannazione eterna.
Peccato (o per fortuna) che l'ultima parola su queste cose non spetta a loro, ma a Qualcuno più in alto...
700 anni fa, Dante era stato molto più umano con Pier delle Vigne, pur dovendo rispettare i dettami della teologia del suo tempo...
Ultimate, credo che tu stia facendo la cosa giusta a rivolgere il tuo pensiero a questa ragazza, lascia perdere le chiacchiere di chi crede di avere la verità in tasca, per fortuna non tutti gli uomini di chiesa sono così.

Re: il suicidio e la Chiesa
 

Forse hai ragione, scusa ma ho scritto di getto...
Volevo far presente la mia (ma anche quella di tanti altri) frustrazione in questa cavolo di situazione, sono passati 3 mesi da quell'evento, sembra come che si voglia dimenticarlo, annientarlo, e in effetti risulta anche imbarazzante parlarne con gli altri - anche se non sonocredenti, è li il bello! - che ti guardano storto al minimo accenno, come se fosse un argomento "tabù", un parlare del diavolo....
Assurdo.
Ho in mente un pensiero trasgressivo, se così si può dire...preparo un piccolo altarino, senza matrici religiose o laiche, ci metto la foto della ragazza, una dedica semplice ma affettuosa, "politically correct" altrimenti qualcuno potrebbe indisporsi, e lo colloco insieme agli altri...

La ragazza è ancora qui, e qui resta fintanto che la penso e la pensiamo, mi sembra sia il concetto dei "Sepolcri" del Foscolo...

(e se l'altarino me tolgono lo rifaccio: giochiamo a chi si stanca prima!)

:)

P.S.1:
Non volevo criticare la Chiesa (anche se incidentalmente l'ho fatto, e potrebbe accadere nuovamente), chiedo scusa ai credenti del forum. Se un prete sbaglia è solo un uomo che sbaglia, ovviamente.
P.S.2:
Il suicida va considerato sotto l'aspetto umano e poi clinico. E' un malato gravissimo, e definirlo "peccatore" sminuisce la nostra intelligenza da un lato (quella che ci permetterebbe di razionalizzare i problemi scatenanti la sua "malattia"), la nostra sensibilità umana dall'altro (quella che ci aiuta ad amarlo e accettarlo).

Re: il suicidio e la Chiesa
 

Per me il suicidio è peccato :( si va al'inferno

Re: il suicidio e la Chiesa
 

Dal mio punto di vista al suicida importa poco, cioè niente dato che ormai è morto.
Mi interessa di più la predisposizione d'animo di chi nega la pietà verso un sofferente in nome di una burocrazia teologica.
A dire il vero non credo che sia così automatica la dannazione, non ho fatto catechismo ma mi sembra che l'ultima parola spetti a Dio...è che con le esternalizzazioni non si capisce mai bene le competenze dove finiscono.

Re: il suicidio e la Chiesa
 

grazie per la corretta precisazione

Re: il suicidio e la Chiesa
 

non volevo riuppare un vecchio thread ma questa cosa mi interessa molto....

ora che si avvicina il momento ho sempre + paura che ci sia un qualcosa nell aldilà... non sono stato mai molto credente.. però.. non so....

io avevo pensato di confessarmi comunque prima di commettere questo gesto e chiedere così consiglio al prete...
ho paura che dopo aver passato una vita d inferno... mi aspetti un eternità d inferno....

Re: il suicidio e la Chiesa
 

Perché allora non aspetti la naturale fine delle cose, invece di voler compiere un gesto che non ti porterà nessun beneficio?

Re: il suicidio e la Chiesa
 

Rickyno, te l'ho già detto l'altra volta.
NON FARE CAZZATE.

Re: il suicidio e la Chiesa
 

Infatti Rickyno.. quando ti vengono in mente questi pensieri, devi fare questo ragionamento:

- "Se lo faccio non ci guadagno un tubo, anzi ci vado solo a perdere perché 1) non ho la possibilità di riscattarmi, 2) non so cosa mi aspetta dopo e potrebbe essere anche una cosa brutta... Quindi ci perdi soltanto e non ci guadagni niente.. Non è molto conveniente!!"

- "Se non lo faccio, posso sfruttare innumerevoli possibilità di riscatto, perché la storia mi insegna che quando si arriva al fondo si può soltanto risalire. E' di questo che ho bisogno, di una seconda possibilità!"