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Cerco pareri
:)Ciao sono un ragazzo di 23 anni,che teoricamente non dovrebbe chiedere nulla alla vita,ho una buona e onesta famiglia alle spalle, ho un ottimo lavoro e sono quasi laureato.Il mio problema e quello di essere troppo ansioso al punto tale che quando mi sento al centro dell'attenzione non sò che fare e molte volte rischio di essere ridicolo.Ho paura di dare fastidio agli altri e questo mi vieta di fare richieste,mi analizzo dalla testa ai piedi rimproverandomi troppo spesso sulle cose che dico e che faccio,in pratica mi ritengo poco sciolto e questo si nota soprattutto dalla mia eccessiva timidezza.Tra alcuni mesi sarò promosso al grado di maresciallo dell'esercito,e ciò mi rende più ansioso ,in particolare, sapendo che tra alcuni mesi mi troverò a gestire un plotone di soldati,e dovrò cacciare la grinta e l'autorità che non ho mai avuto.Mi dicono che sono molto docile ed altruista e ciò per certi versi mi stà stretto,cosa posso fare? GRAZIE! :(
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Re: Cerco pareri
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son sicuro ke nn appena ti trovi lì, saprai comportarti adeguatamente. In gamba, e buona fortuna |
Maresciallo? a capo di un plotone non dovrebbe esserci un Tenente? :roll:
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tira fuori le palle!!
p.s.: non letteralmente eh |
Re: Cerco pareri
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Si direbbe la serata del pessimismo... e dell'acidità.
ma siamo davero sicuri che essere timidi significhi essere incapaci? Per ricoprire un ruolo di leadership è necessario essere socievoli? Non sono più importanti competenza, capacità organizzative, intelligenza? Forse quando pensiamo ad un militare abbiamo in mente troppi film di Rambo (che poi proprio un compagnone non era, a dire il vero). darkness e Nikita: pensate davvero che si debba rinunciare a priori? Come possiamo avere speranza di guarire, o comunque di migliorare noi stessi, senza mai metterci alla prova? |
Lui parlava di ansia, che è il peggio che uno può provare nella vita. Quando soffri d'ansia hai voglia a pensare alla competenza, capacità organizzative ecc., ti sfugge tutto di mano.
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Ma se lui rinunciasse a priori, come si sentirebbe per il resto della sua vita???
un ansioso fallito? :( |
Non è neanche bello fare una cosa contro voglia e che ti fa stare solo male.
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Mah... che cosa si vuole veramente è una delle cose più difficili da capire nella vita.
Ma se uno ha scelto un determinato mestiere ed è arrivato alle soglie di un traguardo, suppongo che questo traguardo sia per lui importante. Se il problema è "non sono sicuro che questo lavoro mi piaccia, pensavo fosse diverso" o magari "lo faccio per accontentare le aspettative di qualcun'altro ma io vorrei tutt'altro" allora ok. Ma se il problema è il timore di non riuscire, allora tentare è qualcosa che si deve a se stessi. Meglio trovarsi, nella peggiore delle ipotesi, dipo un anno a rendersi conto di non farcela, ma almeno averci provato, anziché restare con il rimpianto di qualcosa di lasciato lì, che forse avrebbe potuto essere, ma non si sa... |
Concordo con Lilith, il punto è capire se questo sia il lavoro della tua vita.
Io non so nulla di esercito, mi hanno reputato permanentemente non idoneo a causa di una nevrosi ansioso depressiva, e quindi non so che ambiente ci sia lì dentro. Ad ogni modo, se hai deciso volontariamente di arruolarti ed hai fatto un percorso di qualche anno credo che tu abbia capito se questa potrà essere la tua strada. Davanti ad una prova importante chiunque prova ansia o paura, sono sentimenti umani e sono comprensibilissimi. Tu dici che per dirigere degli uomini occorre grinta e autorità. Questo è vero se il tuo mito è il sergente Hartman di "Full metal jacket", ma io penso che più che l'autorità serva l'autorevolezza, quello che ti fa guadagnare il rispetto altrui, e questo non si guadagna con le urla. Tieni presente questo, e le cose andranno bene. Ah, per chi sostiene che un timido non può dirigere un esercito, forse non è male ricordare che uno dei più grandi condottieri era terribilmente timido nelle relazioni interpersonali. Il suo nome era Napoleone Bonaparte. Un'ultima domanda gost... Ti piacciono le riviste di meccanica? :wink: |
Non preoccuparti
Un buon capo non è quello che grida!!!
Ho visto molte volte gridare ad un cane e il cane se ne frega.... L'aggressività senza motivo è una debolezza. Non preoccuparti nessuno infragerà all'inizio i tuoi ordini, e ti metterà in discussione, e quando vedrai che gli altri faranno quello che dici la tua leadership verrà fuori!!! Il vero leader è il più servo di tutti, è il primo che si mette in gioco e si prende le responsabiltà. Il capitano è quello che affonda con la nave. Bisogna avere pazienza e altruismo e saper ascoltar le esigenze del tuo plotone. Devi farti rispettare e amare. Ogni uomo è padrone di se stesso, è la fiducia che ti fà ubbidire algi ordini, i principi. L'integrità morale. |
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