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muttley 31-12-2009 15:57

Vivere troppo dentro se stessi
 
Dedicato a chi ha un'intensa attività cerebrale, a chi anche in situazioni di socialità rimane preso da pensieri e ruminazioni varie, o a volte anche solo da fantasie qualsiasi. Tutte cose che non hanno a che fare con la paura ma col bisogno di vivere dentro se stessi e di ammirare il nostro fertile (o sterile a seconda dei punti di vista) viavai mentale che non accenna ad arrestarsi. Un esempio classico è quello di chi si trova ad aver a che fare con una discussione in un ambito formale o informale (sia tratti sia di una riunione di lavoro che di una semplice uscita tra amici) e non riesce a seguirne fino in fondo lo sviluppo perché troppo preso da vagheggiamenti tutti suoi. E' normale poi che si partecipi poco alla discussione, si diventi scostanti e poco presenti.
Il mondo è lì fuori ma noi viviamo troppo dentro noi stessi.

Death 31-12-2009 16:03

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Al diciottesimo di mia cugina mi sono messo a pensare alle 3 leggi fondamentali dei gas.

Redman 31-12-2009 16:08

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
qui ci vorrebbe giova e il sul parlare del + e del -

calicocomero 31-12-2009 16:08

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
usi troppo poco gli acapo però!

Redman 31-12-2009 16:10

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Tanto poi ci penserà la casa editrice (cit.)

muttley 31-12-2009 16:12

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Si va a capo quando si cambia argomento

Amylee17 31-12-2009 16:30

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Chissà perché, la prima parola che m’ha sfiorato la mente è stata: specchio. Sì, tutto ciò riflette me stessa. E la seconda è stata: specchi. E’ un po’ come essere attorniati da innumerevoli specchi, un labirinto di specchi, e ci fosse una piccola finestra dalla quale entra a tratti un raggio di luce o un raggio d’ombra che proietta, influenza e confonde, creando un caleidoscopio di luci che avvolgono e modificano le tonalità e i colori degli specchi dei nostri pensieri. Tutto avviene nel “corpo” della nostra mente; ma tale corpo è influenzato da ciò che gravita attorno ad esso, e né è irrimediabilmente complice di conseguenza, ma passivamente. Tutto pare seguire un sistema proprio e di interiorizzazione.

Milo 31-12-2009 16:33

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Capita spesso anche a me di perdermi in pensieri improbabili anche in mezzo ad altra gente però non è un grosso problema perchè in genere riesco a seguire sia i miei pensieri che quello che mi accade intorno...mi piace avere la mente occupata....

TheRaccoonBoy92 31-12-2009 18:00

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Quote:

Originariamente inviata da Death (Messaggio 278358)
Al diciottesimo di mia cugina mi sono messo a pensare alle 3 leggi fondamentali dei gas.

Al pranzo di natale mi sono messo a pensare alle leggi della fisica che regolano il moto dei fluidi

Vero!:eek:

paccello 31-12-2009 18:03

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Si chiama introversione. Certamente va controllata. A me qualche volta capita di distrarmi e prendere un certo filo di pensieri quando sono su di giri, preso bene per qualche motivo.

TheRaccoonBoy92 31-12-2009 18:27

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Quote:

Originariamente inviata da shady74 (Messaggio 278463)
A me capita soprattutto quando sono con i parenti... loro parlano di argomenti di cui a me non importa niente e quindi tendo a pensare ai fatti miei non seguendo più il discorso...

Esatto...immagino che stasera penserò alla trigonometria xD

pard 31-12-2009 19:00

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
vivere ogni giorno a stretto contatto con teste di cazzo insegna il grandissimo valore dell'introversione

JohnReds 31-12-2009 20:56

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 278353)
Dedicato a chi ha un'intensa attività cerebrale, a chi anche in situazioni di socialità rimane preso da pensieri e ruminazioni varie, o a volte anche solo da fantasie qualsiasi. Tutte cose che non hanno a che fare con la paura ma col bisogno di vivere dentro se stessi e di ammirare il nostro fertile (o sterile a seconda dei punti di vista) viavai mentale che non accenna ad arrestarsi. Un esempio classico è quello di chi si trova ad aver a che fare con una discussione in un ambito formale o informale (sia tratti sia di una riunione di lavoro che di una semplice uscita tra amici) e non riesce a seguirne fino in fondo lo sviluppo perché troppo preso da vagheggiamenti tutti suoi. E' normale poi che si partecipi poco alla discussione, si diventi scostanti e poco presenti.
Il mondo è lì fuori ma noi viviamo troppo dentro noi stessi.

Quoto, quello che dici è una forma molto subdola del più ampio e complesso fenomeno del vivere in situazioni "protette anche se irreali" e meno faticose/dolorose rispetto alla vita "concreta"

E' uno dei miei problemi e la mia "droga" perché sfocia in un atteggiamento di non affrontamento della realtà e di stasi, quasi una scusa per non impegnarsi a cambiare
Ormai ho preso piena coscienza di questa cosa e potrei quasi dire che l'obbiettivo del 2010 è riportare questo fenomeno entro un limite fisiologico

XD 31-12-2009 21:26

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Quando parlo da solo è l'unico momento in cui faccio conversazione con qualcuno che stimo veramente (cit.) :blink:

new_entry 31-12-2009 21:34

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Quote:

Originariamente inviata da pard (Messaggio 278483)
vivere ogni giorno a stretto contatto con teste di cazzo insegna il grandissimo valore dell'introversione

simpatiche le teste di cazzo....:yes::yes:

Winston_Smith 31-12-2009 22:49

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Mi iscrivo anch'io alla schiera di quelli che ogni tanto partono per la tangente. Non più tardi dell'altra sera ho dovuto precisare per ben tre volte di non essere pensieroso e/o preoccupato (ho mentito meglio di San Pietro la notte del Giovedì Santo :D).

aisljng 01-01-2010 13:11

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 278559)
Quoto, quello che dici è una forma molto subdola del più ampio e complesso fenomeno del vivere in situazioni "protette anche se irreali" e meno faticose/dolorose rispetto alla vita "concreta"

E' uno dei miei problemi e la mia "droga" perché sfocia in un atteggiamento di non affrontamento della realtà e di stasi, quasi una scusa per non impegnarsi a cambiare
Ormai ho preso piena coscienza di questa cosa e potrei quasi dire che l'obbiettivo del 2010 è riportare questo fenomeno entro un limite fisiologico

concordo per la mia esperienza , ma un minimo , per iniziare , di ciò che pensiamo, anche se in apparenza fuori luogo nel momento, pare sia apprezzato da chi non va oltre il concreto ... insomma fanno la faccia di chi ci pensa se lo si dice .
non lo dicono, ma credo che a volte sia perchè non osano, non perchè non lo pensano pure loro ...

@Winston : ma come fai a farla spessissimo così terribilmente e imbarazzantemente fuori dal vasino ???

Death 01-01-2010 13:17

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Quote:

Originariamente inviata da TheRaccoonBoy92 (Messaggio 278446)
Al pranzo di natale mi sono messo a pensare alle leggi della fisica che regolano il moto dei fluidi

Vero!:eek:

Ottimo, la prossima volta ci facciamo una chiacchierata sulla termodinamica o.o.

historie d'O 01-01-2010 14:20

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Quote:

Originariamente inviata da Death (Messaggio 278729)
Ottimo, la prossima volta ci facciamo una chiacchierata sulla termodinamica o.o.

al che ognuno di voi due penserà a che gioco si faceva alle elementari in cortile:thumbup:

muttley 01-01-2010 15:01

Re: Vivere troppo dentro se stessi
 
Tu eri troppo avanti già all'epoca hist :cool:


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