Perchè siamo sfigati?
 

Perchè siamo sfigati? Cioè perchè tutto quello che è considerato da sfigati lo facciamo noi?

Re: Perchè siamo sfigati?
 

qualche esempio?

Re: Perchè siamo sfigati?
 

Perché dovremmo imparare a fregarcene di cosa gli altri considerano essere "da sfigati", anzi prima aboliamo questa parola dal nostro vocabolario e meglio è.

Re: Perchè siamo sfigati?
 

Questa domanda è una vera figata!

Re: Perchè siamo sfigati?
 

è per questo che ci vantiamo di essere sfigati

Re: Perchè siamo sfigati?
 

Perchè sì, non c'è una risposta a tutto. Inoltre se noi non lo fossimo, gli altri non potrebbero essere fighi.

p.s. ho usato il termine "noi" impropriamente, chi non si riconosce nella categoria è libero di dissentire.

Re: Perchè siamo sfigati?
 

e cosa c'è da vantarsi?

Re: Perchè siamo sfigati?
 

Sono i nostri geni sfigati... :rolleyes:

Re: Perchè siamo sfigati?
 

mi chiedevo se una donna a livello chimico percepisce se uno pratica sesso o meno,a livello ormonale,empatico e quindi puo' considerare senza conoscere un tipo uno sfigato rispetto ad uno che pratica...solo guardandolo

Re: Perchè siamo sfigati?
 

trovo sfigati quelli che hanno il terrore di sembrarlo

Re: Perchè siamo sfigati?
 

Sfigato è chi sfigato fa

Re: Perchè siamo sfigati?
 

gli sfigati non esistono :)... il problema è che ragioniamo troppo su ogni singola cosa.

Re: Perchè siamo sfigati?
 

Io no: la comunicazione umana, fondata sulla padronanza del linguaggio del corpo, genera automaticamente l'immagine dello sfigato nella rappresentazione simbolica dell'inconscio (basta pensare alle gaffe, che spesso altro non sono che un impacciamento nell'uso del linguaggio del corpo), perciò chi ha questo complesso può essere oggettivamente penalizzato da una dinamica della comunicazione umana, che può provocare l'impulso di vittimismo o l'ideazione di un "orgoglio sfigato" come strategia di difesa.
Questa è la mia spiegazione del fenomeno: anche se si abolisse la parola "sfigato", l'immagine dello sfigato si genererebbe ugualmente nella psiche collettiva, manifestandosi con battute e comportamenti particolari che tradirebbero l'esistenza, e ammissione, del concetto di sfigato.

Re: Perchè siamo sfigati?
 

di solito i cosiddetti fighi o alla moda o chiamali come vuoi son preoccupatissimi di non risultare sfigati e io questi li trovo patetici(se non ti piace la parola sfigato)

Re: Perchè siamo sfigati?
 

Se ti riferivi a questi anch'io.

Re: Perchè siamo sfigati?
 

eh, sì. proprio a questi. e a me viene naturale, per sfotterli e vedere come reagiscono, attuare dei comportamenti per loro inamissibili o vestirmi in modo inaccettabile(basta poco, neh)..non posso farci nulla..poi idioti come sono manco capiscono che è tutta una provocazione...che pagliacci, ma non sarò mai uguale a loro

Re: Perchè siamo sfigati?
 

Sfigati o no, basta ridimensionare l'importanza di questa parola tanto abusata. Per me non è tanto il fatto che potrebbero additarmi come "sfigato" in certe situazioni, è perlopiù come elaboro internamente il termine.
Ci sarà tanta gente che ci giudicherà per come parliamo, quanto possiamo sembrare imbarazzati e via dicendo... ma ce ne sarà altrettanta che andrà oltre le nostre maldestre apparenze, guarderà dentro di noi e saprà distinguere il nostro vero valore, scarso o straordinario che sia.

Re: Perchè siamo sfigati?
 

Consolatevi è Karma negativo, evidentemente nella vita precedente ne abbiamo avuta troppa. :)

Re: Perchè siamo sfigati?
 

COMUNQ alcuni si vestono proprio in modo sfigato,senza offesa,cioe se uoi farti notare da una donna e sei timido,inventati qualcos'altro,curati di piu intanto per te,e poi vedrai che qualcosa cambiera'.....
perke quandouno si cura di piu cambia proprio l'attegiamento mentale ed uno viene percepito in maniera diversa anke dagli altri quindi le donne....

Re: Perchè siamo sfigati?
 

Premetto che ho capito che questa è una battuta (lo dico per evitare l'impressione che la risposta semi-seria che darò sia causata dalla mancanza di ironia).
Se dovessi credere che esista il karma, la cosa più ragionevole che mi viene da pensare è che la sua funzione sia dare l'impulso per una maturazione, ossia, nella pratica, far comprendere, con la sollecitazione di particolari esperienze, che certe azioni/intenzioni sono (relativamente) ingiuste/immorali/negative e quindi da sostituire con azioni/intenzioni giuste/morali/positive (relativamente).
Se questa è la funzione del karma, allora il "debito karmico", nel sistema karmico, deve considerarsi estinto nel momento esatto in cui l'individuo ha compreso che quell'azione/intenzione è sbagliata.
Se l'ingiustizia subita dall'individuo continua a colpirlo anche dopo che l'individuo ha compreso l'immoralità di quell'azione/intenzione, allora quell'ingiustizia non può più considerarsi come un effetto karmico da scontare, perchè la funzione del karma si è esaurita nel momento in cui ho compreso la gravità di quell'errore: se l'ingiustizia continua vuol dire che non è più un debito karmico da pagare ma un'ingiustizia reale, cioè io non starei più nella condizione di uno che in passato ha commesso un'ingiustizia e adesso paga, ma nella condizione di uno che ha pagato l'ingiustizia e continua a subirla.
Quindi, nel caso in cui chi subisce l'ingiustizia di essere considerato sfigato ha capito che giudicare sfigato qualcuno è ingiusto (e solo in questo caso), non può trattarsi di un debito karmico da scontare.
Fine della breve osservazione :)