FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   ...uno sguardo lanciato al di là della fobia... (https://fobiasociale.com/uno-sguardo-lanciato-al-di-la-della-fobia-13054/)

cancellato2369 02-12-2009 18:00

...uno sguardo lanciato al di là della fobia...
 
argghh....bel titolo non credete?...argghh...ultimamente quando apro un nuovo thread (e mi sto contenendo x via della cosa detta da red) mi piace dare un titolo che invochi qualcosa di particolare...a me personalmente invoca molto...
già il titolo dice molto di quello che sarà fatto in sto thread...

insomma è come un libro...il titolo deve ispirare affinchè il lettore si convinca a prenderlo e ad aprilo...qui uguale...i miei thread sono tutti logorroici quindi devo studiare qualche tecnica x invogliarvi a leggere questi miei ultimi thread....arghhhhh


Il tema principale di questo mio thread è appunto il voler dare uno sguardo al di là della fobia....cosa sto scorgendo in me e nella realtà in questi ultimi giorni in cui sto cercando di andare oltre ad essa? in cui sto cercando di aprire la gabbia alla parte istintiva di me senza farla reprimere dalla parte riflessiva/fobica che non sa parlare del + e del -?
E se DIO vuole forse questo è il punto definitivo della mia riflessione...o meglio la mia riflessione di per sè è illimitata...e senza scopi e fini....è tutto e nulla....ma questa riflessione comprende contemporaneamente il tutto e il nulla...ed è una riflessione che mi porta ad esternare il tutto e il nulla nella vita là fuori...non davanti ad un pc...
Una prima cosa che ho notato è quella che ho scritto oggi su facebokko:
" ah gente....da una parte son felice...dall'altra umore pessimo...felice? perchè sto imparando a capire,...capire i miei bisogni...il mio essere...accettarlo e sentirmi più sicuro...pessimo umore perchè x farlo sto tirando fuori con il mio essere anche la parte "oscura" di me...
sto perdendo in sti giorni il timore di essere me stesos nel silenzio e nell'interazione...ma mi sto scontrando con molte realtà e questioni...sto palesando una rabbia presente in me immensa....e mi sto rendendo conto che se smetto di pensare al fatto che non so parlare del + e del - (e che quindi mi sento inferiore x questo) in realtà sono una forza della natura...so modellarmi a seconda del mio interlocutore...essere gentile con chi lo è, scherzare con chi lo fa, strafottente con chi lo è e rispondo, ringhio e mi incaxxo con chi mi fa girare i nervi...qualcuno ieri diceva che è "timore di di esporsi e no non sapere cosa dire?"....sbagliato...sto dimostrando a me stesso che se ho le mie convinzioni vado anche contro il mondo....e mi accorgo che così facendo c'è chi apprezza e chi no...poco importa...se vuoi sta a te cercare di farti capire a qualcuno se ti interessa farti capire...e spiegarti..altrimenti...si campa ugualmente...e la vita continua..."


inoltre un secondo concetto espresso:

" il mio problema in sti giorni non è + la semplice fobia....è qualcosa in +...è un significato...è l'esistenza...è dare un senso al termine amore, famiglia, destino, morte, rapporti e infine interazioni umane...
forse sono sulla buona strada x eliminare parte del disagio derivante dalla fobia...ma sto iniziando a sentire una pressione immane ancora più grossa...che non m'aspettavo...qualcosa che là fuori magari ti fa interagire di più, ma che ti fa percepire tutto come distante....con un significato che non concepisci...."....

ecco...tutto questo ha su di me un peso psicologico enorme...ma allo stesso tempo mi fa sentire carico/elettrizzato....perchè mi fa sentire enormemente vivo..
la possibilità di VIVERE....e non solo REPRIMERE e OSSERVARE...

cancellato2369 02-12-2009 20:55

Re: ...uno sguardo lanciato al di là della fobia...
 
il problema principale di questa ottica è che "si...ma...non è 'na sensazione così piacevole...argghh...è + smarrimento....grrr....'nsomma...è un bel casotto...è capire che le scelte non dipendono più dalla tua fobia...ma da te stesso..."....è cioè quasi un timore della della normalità x assurdo che si deve combattere...
cioè non c'è + la scusante della fobia che può fare da scudo...farti dire "io non posso":...
NO..TU(IO) come essere umano posso tutto...ogni situazione dipende da una mia scelta...ed è questo un bel problemone...
argghh...la fobia era nettamente migliore su sto piano...ti deresponsabilizza...se non VIVI è x colpa della fobia...
la tua vita è grigia è piatta...ma amen...

ora...ora so che la vita posso scegliere io se farla a colori o no...e quali colori usare...
cioè lo sapevo anche prima questo, ma ora il blocco della fobia è nettamente inferiore...
con tutte le conseguenze che ne seguono...

LeonardoDaFobic 02-12-2009 21:00

Re: ...uno sguardo lanciato al di là della fobia...
 
però dai, almeno adesso riduci la lunghezza delle logorrate spezzandole in più post
sei però veloce a scrivere, che talento scolaresco sprecato :)

cancellato2369 02-12-2009 21:02

Re: ...uno sguardo lanciato al di là della fobia...
 
e è vero cali che so' veloce? me lo dicono tutti...ho notato che mi sono velocizzato parechcio da quando so' venuto qui su sto ofrum 2 anni fa....a forza di scrivere le mie loggorroicate e pensando veloce o dovuto velocizzare anche la scrittura...
argghh..chi può mai dire che sta cosa non si potrebbe rivelare utile in un futuro :P argghhh...almeno la fobia sarebbe servita a qualcosa...

stupido 02-12-2009 21:15

Re: ...uno sguardo lanciato al di là della fobia...
 
sei sicuro di dare uno sguardo al dì là della fobia realmente? per descrivere la felicità bisogna essere felici , per descrivere la tristezza bisogna essere felici (cit che nn è proprio così ma il senso è quello) questo vuol dire che per descrivere, cercare ,darsi delle risposte bisogna farlo a mente "vuota" e fuori da paure ansie. hai detto che se non pensi che nn sai parlare del + e del - sei una forza della natura. è qui che devi darti una risposta, secondo me nn puoi vedere oltre se prima non ti rispondi a questa domanda ,perchè nn so parlare del piu e del meno? non puoi cercare la "verità" se prima non affronti tutti i vari livelli in ordine (come un videogioco).

cancellato2369 02-12-2009 21:22

Re: ...uno sguardo lanciato al di là della fobia...
 
già affrontati i vari livelli del videogioco....lo so già perchè non so parlar edel + e del -....colpa dell'ambiente familiare e di un paio di situazioni al di fuori che mi hanno fatto pian piano isolare dalle interazioni umane, facendomi disabituare all'interazione e soprattutto al parlare tanto per farlo...per tenersi compagnia....e sta cosa mi ha provocato invece un enorme riflessione su tutto ciò...

cancellato2369 02-12-2009 21:35

Re: ...uno sguardo lanciato al di là della fobia...
 
solo che ora mi accorgo di suscitare 3 impressioni diverse:
- fobico/timido/inetto....magari ci sono situazioni in cui davvero non so che dire/fare...e x un po' mi isolo e so un po' impacciato perchè mi sento davvero fuori luogo
...vabbeh sta impressione lasciamola perdere...è l'impressione + inutile e che non porta a nulla
- ragazzo introverso-sensibile-timido ma che avrebbe molto da dare se solo riuscisse ad aprire....dunque mi pare che creo nell'altra persona una voglia di approcciarmi per primo...xkè vogliono cercare di farmi aprire pian piano
- ragazzo introverso, ma che dà l'aria di non essere semplicemente sensibile...ma anche misterioso...capace di essere freddo....stronzo....arrogante --> e dunque da qui si crea (nonostante sia brutto e dimostri diversi anni in meno...sembro un 15-16enne) la storia dello stronzo impossibile che la ragazza vuole cambiare facendolo innamorare di sè...

ste ultime 2 percezioni nell'interazione con le ragasse la noto spesso....solitamente le 2 percezioni spesso si fondono in un'unica...e portano a delinerare una personalità ancora + strana da decifrare x gli altri....sembro sensibile/strano....ma mi mostro a volte anche artificiosamente freddo....misterioso...a volte stronzo x scherzare...e se mi incavolo arrogante....

stupido 02-12-2009 21:38

Re: ...uno sguardo lanciato al di là della fobia...
 
anche io so le cause della mia fobia. ma non vuol dire che mi sia passata so le cause ma non so il perchè, il motivo psicologico. ho paura a prendere un aereo, so il perchè ,ho paura dell altezza, che cada, e quindi? le paure passano?

cancellato2369 02-12-2009 22:15

Re: ...uno sguardo lanciato al di là della fobia...
 
quando impari a razionalizzarle sì....perchè impari a viverle sia con distacco e sia a non fermarti davanti ad esse....e sia ad abituarti....e piano piano migliori....


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:55.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.