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aiuto, non ci riesco.
Quando sono in compagnia di una ragazza che mi piace non riesco a chiederle di uscire con me una sera.... il ragionamento che faccio è questo: adesso le chiedo se vuole uscire con me una sera e vedo cosa mi risponde.. ma poi non riesco a dirlo. Ma come è possibile? Eppure è una frase molto semplice... mi sento male. Non ce la faccio di persona. Potrei chiamarla al cell e chiederglielo.
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Re: aiuto, non ci riesco.
Mandale un sms - semplice!
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Re: aiuto, non ci riesco.
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Re: aiuto, non ci riesco.
Anche io ho questo blocco, ho collezionato tutti i possibili "nisba", perciò nel mio caso pietoso direi che è già troppo se riesco ancora a parlarci. E tu superman?
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Re: aiuto, non ci riesco.
forse hai paura che ti dica di no
quindi per assurdo con chi non ti piace è più semplice tirale del fango in faccia e poi chiediglielo :) |
Re: aiuto, non ci riesco.
Potresti cercare di capire se avete degli interessi in comune, e proporle "casualmente" un'occasione per aggregarsi a te in un'uscita ad essi collegata. Forse in questo modo il rischio di rifiuto potrebbe essere ridotto, almeno per quanto riguarda l'uscita in sè, poi vedere se le piaci è un'altro discorso, ma intanto un passo avanti lo avresti fatto...
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Re: aiuto, non ci riesco.
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Re: aiuto, non ci riesco.
potrei dire ke c'è la paura di non fare tutti quei giri di pensieri, scusanti e cazzate inutili : non devo mostrarmi tropppo altrimenti...e dopo ke lei mi ha detto tot allora io cosa rispondo. ma ke battuta hai fatto, ke cretinata. come la guardi! non così intensamente! Ma a me piace!
la tipica ansia da prestazione. io ho risolto essendo sfacciato (spesso fonte certa di figure di merda). mi piace? oh mi mostro per quello ke sono, una persona, non un pagliaccio o clown. L'apparenza non esiste, esiste lo stile e il fascino. ma è un'altra cosa |
Re: aiuto, non ci riesco.
Se uno ha problemi a riguardo, penso che sia meglio chiedere un'uscita "mediata", nel senso: non chiederle seccamente di uscire con lei punto, ma una cosa del tipo: "Ho intenzione di fare il tale giorno questa tale cosa-vieni?", come se uno avesse le idee chiare e non si mostrasse dipendente da lei.
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Re: aiuto, non ci riesco.
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Perdonate l'intromissione e il luogo comune...ma è peggio la paura del rifiuto che comunque ti riduce all'immobilità e a una perdita di autostima per l'incapacità di farlo o l'eventuale rifiuto vero e proprio che comunque è "vero" e non innesca l'insidioso "rimpianto" che ti lacerà più in profondità? Io ti consiglierei, come si suol dire di buttarti! :cool: |
Re: aiuto, non ci riesco.
se riesci a portarla a cena fuori mi raccomando di seguire i consigli di questo spot
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Re: aiuto, non ci riesco.
Mi sono buttato e ho ricevuto un bel due di picche.
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Re: aiuto, non ci riesco.
che insensibilona privilegiata, lei si è alzata l'autostima che può rifiutare gli uomini e a te l'ha abbassata
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Re: aiuto, non ci riesco.
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Re: aiuto, non ci riesco.
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Re: aiuto, non ci riesco.
Poverino il tizio all'inizio, a 30 secondi circa sembrava storditissimo xD
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Re: aiuto, non ci riesco.
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io ormai parto pensando "ma si anche se su 100 ragazze mi andra bene con poche, chi se ne frega, non ci posso fa niente, ma l'importante è trovare quelle due o tre a cui piaccio. Quindi anche se avrò 10 due di picche di fila chi se ne frega, devo solo aspettare di trovare quella giusta" Voglio dire, per noi fobici è importante già partire con l'idea che se anche ci andrà male con tante ragazze di fila non ce la prenderemo a male, tanto gia lo sappiamo. L'importante è che provandoci prima o dopo beccheremo quella giusta Ultimamente avevo avuto un po di due di picche che fino a qualche tempo fa avrei preso malissimo e mi avrebbero fatto rinunciare a continuare. Ultimamente invece cercavo di non pensarci e di fregarmene. Con l'ultima ragazza mi è andata bene :) |
Re: aiuto, non ci riesco.
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