Uscire dal guscio
 

Ciao a tutti, mi unisco all'allegra compagnia :) Dopo una vita passata a crogiolarmi nel "quanto sto bene da sola", ho deciso che ne ho piene le scatole di sentire i resoconti dei weekend di chi non ha problemi. Ne ho piene le scatole di provare un brivido di paura guardando l'ingresso di una pizzeria o di un ristorante. Ne ho piene le scatole di farmi controllare dagli attacchi di panico, o anche solo dalla semplice paura di avere un attacco di panico. Voglio reagire e affrontare i miei blocchi. Il primo passo è smettere di pensare che va tutto bene e ammettere che c'è qualcosa che non va. Ho passato troppo tempo a fare come gli alcolizzati che sono convinti di non avere alcun problema. Io quindi sono qui, socialfobica con attacchi di panico. Eccomi. Qualcuno del Veneto che vuole conoscermi c'è?

Re: Uscire dal guscio
 

allegra?

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Re: Uscire dal guscio
 

Ciao! Io sono nella tua stessa identica situazione... però vivo a Milano!

Re: Uscire dal guscio
 

benvenuta myselfina xD...ti chiami come me ;)

Re: Uscire dal guscio
 

ciao faccio parte dell'allegra compagnia. Sono veneto pure io, attacchi di panico non ne ho mai avuti io. Per poterti conoscere bisogna fare domanda in carta bollata al comune o cosa?

Re: Uscire dal guscio
 

non sei un po' troppo lanciata per una sociofobica? :cool:

Re: Uscire dal guscio
 

E' un fake! (autocit.)

Re: Uscire dal guscio
 

ya're right!

Re: Uscire dal guscio
 

Ammesso che sia un fake... ma perchè questi fake si "infiltrano" nei forum... che cosa gliene viene di utile? A meno che non lo facciano per prendere in giro gente come noi...

Re: Uscire dal guscio
 

un tempo c'era un forum di troll che ci prendeva in giro

Re: Uscire dal guscio
 

scherzi? ci sono forum di troll? già che ci siamo potremmo mandargli severn a fargli qualche scherzetto:cool:

Re: Uscire dal guscio
 

certo, l'utente chitto (uno dei primi gay dichiarati) è un troll ravveduto proveniente da li
ha denunciato i suoi amici che facevano qui fake e ci sfottevano di la ed è diventato uno dei nostri
dovevi vedere come se la ghignavano davanti ai nostri problemi per loro idioti
però mi ha fatto ridere che una volta hanno scritto tipo "i fobici si radunano e noi no" :D
peccato che non ricordo l'indirizzo

Re: Uscire dal guscio
 

Hai capito gli infamoni!

Re: Uscire dal guscio
 

benvenuta nel club!!!

Re: Uscire dal guscio
 

ciao cara, ti cedo il mio posto ;)

(forse...)

Re: Uscire dal guscio
 

Ma che cessi, ma davvero? Dovrò fare attenzione a quello che scrivo in chat...cmq gente proprio piatta.



Ad Iomeemestessa bene speriamo che ti risollevi.:clap:

Re: Uscire dal guscio
 

Dopo le prime risposte ricevute dal mio post lasciato ormai parecchi mesi fa, non sono più tornata sul forum. Sono rimasta sbigottita nel sentirmi dare del "fake", dell'imbrogliona, come se fossi una sorta di psicopatica che si diverte a prendere in giro gli altri. Ma dico io, se uno comincia a smettere di commiserarsi e di piangersi addosso e dimostra un po' di coraggio, di ottimismo, di senso di ribellione di fronte a questo disturbo, allora deve essere per forza una persona che vi sta prendendo in giro??? Be', non ho parole, davvero. INvece di ricevere risposte incoraggianti, di ricevere proposte di amicizia (come avevo chiesto) mi vedo dare della fake. Pazzesco. Comunque sia, di tempo ne è passato e io non mi sono fermata certo a leggere commenti assurdi e accuse infondate. Sono andata avanti. Ho postato lo stesso messaggio su un altro forum e lì, per fortuna, non ho trovato gente che ha reagito nel vostro modo. Ho dapprima trovato un'amica, l'ho incontrata, ho stretto con lei la mia prima vera amicizia. A parole sembra facile, ma lo sforzo che ho dovuto fare per superare tutte le mie paure, i miei terrori, i miei blocchi, sono stati enormi. Ho dovuto fare una feroce violenza a me stessa per superare il muro che questo disturbo ti costruisce attorno e che poi si autoalimenta con le varie paure e paranoie. Poi ho voluto conoscere un'altra persona, stavolta un ragazzo. Questo è successo poco alla volta, passo sopo passo, mentre mi aprivo sempre di più al mondo, alla vita sociale, grazie anche alla mia amica (soffre anche lei di questo disturbo, ma come me ha scelto di combatterlo e non di piangersi addosso). Questo ragazzo che ho conosciuto è diventato il mio ragazzo da poco. Ci siamo innamorati e l'amore è davvero una cosa che ti fa rivivere, ti fa rinascere, specie se hai vissuto una vita di solitudine. Non crediate che instaurare una relazione così intima non mi sia costato altri enormi sforzi e sacrifici. Per gente come noi è un'impresa titanica instaurare una relazione amorosa. Ma io ce l'ho fatta e ancora adesso sto imparando, sto crescendo, sto sviluppando un nuovo modo di pensare, di provare emozioni, di vedere la vita, gli altri. Ho sentito il bisogno di tornare a scrivere in questa discussione perchè ci tenevo a dimostrare che sono una persona che ha sofferto come voi, ma che ha trovato la forza (e lotto ancora ogni giorno) di uscire dal guscio, sì, e di vivere davvero la vita. Forse voi siete ancora molto giovani e forse vi servirà ancora parecchio tempo prima di arrivare al punto in cui ero arrivata io, a 38 anni, un punto in cui non ne puoi più (davvero più) di stare da sola, di sentirti frustrata ogni giorno di più, di stare chiusa in casa e di vedere fuori dalla finestra primavere fiorite e tiepide che passano via, di vedere estati calde e splendide, di viaggi che non farai mai, di discussioni interessanti che non farai mai (a meno che non ti guardi allo specchio e parli con te stessa), di tutte quelle emozioni che non vivrai mai, cose come il primo indimenticabile bacio sulle labbra, il primo abbraccio in cui senti che l'altra persona ci tiene davvero a te, di uno sguardo innamorato in cui c'è scritto che tu sei il centro dell'universo per quella persona. Ecco cosa volevo dirvi. Ma per avere tutte queste cose bisogna violentarsi, superare montagne di problemi psicologici, e credetemi se vi dico che potete farlo se lo volete veramente, anche senza l'aiuto di psicologi e psicofarmaci, come ho fatto io. E pensateci bene prima di dare del fake a una persona che arriva qui piena di coraggio e che canta fuori dal coro perchè non si piange addosso. Ciao a tutti.

Re: Uscire dal guscio
 

Io ho riletto il mio post e di sicuro non ti ho attaccata, anzi mi era dispiaciuto che eravamo distanti, io sono di Milano e tu mi sembra di ricordare che sei veneta.
Sono contento comunque che le cose per te siano migliorate.
Io invece sono ancora in alto mare e sono quasi tuo coetaneo, ho 35 anni.
In bocca al lupo!:)

Re: Uscire dal guscio
 

Che permalosa, sulla roba del fake non ti avevan mica linciata dai.. ci si chiariva e si rideva della cosa :tt2: e comunque non è bello nemmeno dire agli altri che si piangono addosso (perché anche se tante volte è vero bisogna considerare che tanti provano a fare le cose e gli va male... a te è andata bene sicuramente per merito tuo ma forse anche per un po' di fortuna, a tanti potrebbero mancare sia la seconda sia la capacità, la forza e la possibilità di riuscirci; secondo me a gente come noi servono incoraggiamenti non tentativi di scatenare una reazione).
Per il resto mi fa piacere tu abbia risolto e sono d'accordo che comunque servon coraggio e bisogna provare a uscirne (ma non è facile) :)

Re: Uscire dal guscio
 

Peccato che non facciano niente su nonciclopedia, altroché!