relazionarsi con i familiari (una lamentazione)
 

a volte ho il concretissimo sospetto di essere alquanto cogliona...

situazione: mia madre deve venire a trovarmi e si trattiene per qualche giorno da me... ok
però le dico che a fine giugno è meglio di no, perché sono in ferie e non so ancora se resterò in casa o andrò via
arriva un sms il giorno dopo: "vengo il 27"
merda... che le dico? se le dico di non venire scatta la tragedia greca, con pianti, minacce di non venire mai più, lasciarsi morire eccetera, meglio evitare e andare con tatto
le telefono: "ti andrebbe bene venire al venerdì anziché al martedì, visto che noi avremmo in programma di andare via qualche giorno?" risposta "no, al venerdì pomeriggio ho il corso d'inglese" (il corso d'inglese con le amiche pensionate? improrogabile???) ah... resto senza parole... "allora così dovrò restare a casa... e in vacanza ci andrò l'estate prossima"
Risposta: "mi dispiace".

"mi dispiace"? le dispiace???
dispiiace a me di non averla mandata al diavolo...

Capisco il tuo stress da "visita materna". :!:

Pero' dai, bisogna spezzare una lancia in favore di tua mamma perche' anche se e' avanti con l'eta' e' in grado di inviare SMS, e frequenta un corso di inglese. Si tiene in forma !

sgrunt :evil:

forse il mio problema è che non sono realmente capace di dire di no alle persone a cui tengo

Risposta tua: dispiace più a me :twisted: Così come hai cercato di andarle incontro tu, anche lei poteva fare altrettanto, così mi sembra un po' egoista. Tu devi rinunciare alle ferie, e lei non può farlo per un semplice corso??
E portarla in ferie con te? :?: Se no si arrangia un po', no?

personalmente ho messo in chiaro che ESIGO rispetto dei miei spazi. E non ti dico le litigate per far capire come la penso sui legami familiari.
E poi, da un lato, ho la "fortuna" di avere un fratello fobico sociale peggio di me che capisce l' esigenza di solitudine...

E' evidente che tua madre ti abbia plagiato fin dalla tua infanzia e ancora adesso riesce a soggiogarti. Io ho più o meno lo stesso problema con mio padre, persona autoritaria che ogni volta che mi dà un ordine, io ubbidisco in silenzio, però facendo capire che non lo faccio per nulla volentieri. Ecco, magari lui non ha un atteggiamento così indiscreto come tua madre. E' però piuttosto permaloso, come sua sorella e come sua madre, quindi bisogna stare attenti ad andargli contro perché i genitori sono bravissimi a farci sentire in colpa.
Io però stò ancora coi miei, e se un giorno ce la farò ad andare a vivere per conto mio, vedrò se i rapporti prenderanno un'altra piega.