Re: casa lavoro....lavoro casa stop!!!!!!!!!!!!
 

io parlavo di ansiolitici in quanto utente di fobiasociale e non di depressionevirale :baccio:

Re: casa lavoro....lavoro casa stop!!!!!!!!!!!!
 

la timidezza, il chiuderti in te, i genitori che non hanno spronato? e poi la depressione, le bombe... è un percorso comune, che dimostra che cmq i fattori che possono bloccare lo sviluppo e l'apprendimento possono essere molteplici, dall'ansia alle stesse medicine, cmq non c'è una cura indolore, almeno x ora
curi l'ansia o la depressione ma distruggi il resto
ma ora non è il caso di deprirmersi
non pensare più al passato
ora sei quello che sei e quindi lotta con la consapevolezza dei tuoi limiti, non devi per forza essere al top per vincere, basta la strategia giusta

Re: casa lavoro....lavoro casa stop!!!!!!!!!!!!
 

Si ma lui ha detto che prende solo lo zoloft :baccio:
comunque senza bombe non si può stare,io non esco nemmeno di casa senza,faccio psicoterapia si...tante belle parole pochi risultati e tanti soldi spesi per cercare di tappare i buchi che certi psichiatri mi hanno lasciato scoperti

Re: casa lavoro....lavoro casa stop!!!!!!!!!!!!
 

la depressione è sorta dopo la fobia,quando ho realizzato che avevo dei problemi e non sapevo come uscirne.

Re: casa lavoro....lavoro casa stop!!!!!!!!!!!!
 

Mmm in effetti anche io ho grossi problemi di memoria a breve termine e credo sia lo xanax che prendo da circa dieci anni, attualmente a dosi molto basse. Cmq Brio , c'e' differenza anche fra benzodiazepina e benzodiazepina, mentre il Tavor e simili hanno l'effetto "letargia" , l'alprazolam disinibisce notevolmente e preso al bisogno non ha "l'effetto rincoglionente". In pratica , se per te sta diventando una situazione insostenibile la fobia o l'ansia, tieni conto che esistono anche questo tipo di farmaci non solo gli SSRI.
Provali al bisogno.Personalmente se mi dicessero che mi toglieranno dieci anni di vita, continuerei a prenderlo lo stesso: meglio un presente da "dipendente o assuefatto" ma per lo meno un po' "funzionante" piuttosto che macerarsi fra angosce , fobie ecc ecc. Prima dei farmaci ero indubbiamente molto piu' "intelligente" ma che me ne faccio dell'acutezza mentale se la uso per le mie ossessioni o fobie?

Re: casa lavoro....lavoro casa stop!!!!!!!!!!!!
 

mah,nei periodi in cui sto meglio penso che non avrò ricadute e che potrò fare a meno di medicinali.poi basta qualche situazione un pò più di stress e rieccomi nella mrd.probabilmente fobie,ansia,depressione sono così radicate che non me ne libererò mai.

Re: casa lavoro....lavoro casa stop!!!!!!!!!!!!
 

ed il pessimismo non ti aiuta
secondo me è tutto legato all'autostima
dove ovviamente più sei stato adagiato sul fondo e più sarà difficile risollevarti
ma guarda ai successi della vita come a dei colpi di defibrillatore, chissà quante scosse ci vorranno per rimetterti in piedi, ma se non ti arrenderai prima o poi ce la farai
si spera però con ancora il cervello integro, perchè come dis la pubblicità anti droga... di cervello ce ne è uno solo... meglio essere te stesso e soffrire finchè non ne esci o vivere una vita appannato dalle medicine e coi ricordi cancellati?
sono scelte di vita
ma ricorda, se tutto è nato dalla fobia, su quella devi lavorare, inutile combattere la depressione con le medicine se poi non affronti la vita, usale come tampone ma dacci dentro col resto, perchè sono cure che alla lunga potrebbero distrurti

Re: casa lavoro....lavoro casa stop!!!!!!!!!!!!
 

Bah, io mi metto alla stregua di un diabetico. Se l'organismo non riesce a produrre insulina, ci si fanno cronicamente a vita le inezioni. Probabilmente anche il sistema nervono è nato con qualche componente chimico mal funzionante e quindi amen. Poi io conosco sicuramente le cause che hanno scatenato e che tengono viva la mia fobie sociale ma ci sono cose "esterne ed interne" che non si possono cambiare, quindi hai voglia forza di volonta', psicologi e simili (che secondo il mio modesto parere servono praticamente ad un 'azzo' nelle situazioni un po' piu' serie, se non come sfogatoio).
Goditi i momenti in cui ti senti meglio e non pensare ad eventuali ricadute, che altrimenti ogni volta che ci saranno penserai ad un fallimento.

Re: casa lavoro....lavoro casa stop!!!!!!!!!!!!
 

[QUOTE=calinero;235314
si spera però con ancora il cervello integro, perchè come dis la pubblicità anti droga... di cervello ce ne è uno solo... meglio essere te stesso e soffrire finchè non ne esci o vivere una vita appannato dalle medicine e coi ricordi cancellati?
sono scelte di vita
ma ricorda, se tutto è nato dalla fobia, da quella devi lavorare, inutile combattere la depressione con le medicine se poi non affronti la vita, usale come tampone ma dacci dentro col resto, perchè sono cure che alla lunga potrebbero distrurti[/QUOTE]

Guarda mi dispiace reincrociarti e rispondere e riaprire le solite polemiche "ad personam". Ma quando leggo ste cose mi viene una tale rabbia.... si vede Calinero che non hai mai toccato il fondo e non sei mai sprofondato nella "mrd", se tu riesci a farcela senza farmaci sono felicissimo per te ma inutile esprimere giudizi di merito sulla farmacologia.... Come puoi dire "meglio essere te stesso e soffrire"???? Ma sai che significa camminare per la strada ed avere paura di incrociare lo sguardo altrui ? Ma è vita quella?
Ci manca solo il senso di colpa per l'assunzione di farmaci e su!
Il cervello lo ritengo un organo simile ad un altro: se deve essere curato, anche cronicamente, hai voglia ad usare la famosa "forza di volontà"......

Re: casa lavoro....lavoro casa stop!!!!!!!!!!!!
 

certo che lo so perchè ci sono passato anche io
però siamo tutti diversi per mente e per cause
brio l'ho conosciuto dal vivo, e non è un depresso cronico, c'è diventato a causa della fobia
e se è la fobia la causa di tutto è da li che si deve partire

poi il cervello è la tua essenza, è la tua personalità, è tutto, non è un organo qualsiasi, una lesione può cambiarti, può non renderti più te stesso
è un po' il discorso di matrix, se vivere felici una vita non propria oppure soffrire e lottare
ammetto che ci sono casi limiti in cui non c'è più nulla da fare o dove le medicine sono indispensabili x non impazzire, ma non mi sento di consigliarle a tutti, soprattutto perchè ho visto (da vicino ma pur sempre dall'esterno) gli effetti devastanti che possono avere sulla personalità e su altre funzioni del cervello
non ti incazzè, si discute

Re: casa lavoro....lavoro casa stop!!!!!!!!!!!!
 

Beh se lo hai conosciuto e sai qual e' il suo grado di sopportazione e sofferenza e ritieni che ce la possa fare, allora non aggiungo altro...
Neppure io comunque mi sento di consigliarle a tutti ma ci sono casi in cui ho personalimente visto una persona "rinascere". Poi ci sono ovviamente categorie di farmaci piu' pesanti, penso tu ti stia riferendo a quelli ma non sembra questo il caso

Re: casa lavoro....lavoro casa stop!!!!!!!!!!!!
 

no bè non lo conosco abbastanza da dire quale sia il suo grado di sopportazione, ma sprono lo stesso a provarci, la madicina per me è l'ultima soluzione, quasi una sconfitta

sicuramente ci sono medicinali e medicinali, ma anche il semplice ansiolitico può causare dipendenza e sbalzi d'umore, persino la cacchina che prendevo io, ho sperimentato il primo quasi attacco di panico e stavo iniziando a prenderlo anche quando non dovevo far nulla di sociale perchè stavo male e quello non lo chiamo certo un miglioramento!

Re: casa lavoro....lavoro casa stop!!!!!!!!!!!!
 

Sicuramente fai bene a riternerla l'ultima soluzione e fino a quando riesci a farne a meno senza precluderti tante esperienze , fai bene a non assumerle.

Il semplice ansiolitico secondo me causa sempre dipendenza, se poi quello che prendevi ti faceva stare peggio allora proprio il gioco non valeva la candela!!!!!!!!! Pero' personalmente non me la sento di generalizzare, e neppure di considerare la medicina come una sconfitta: se avessi trovato la medicina che ti avrebbe consentito di affrontare le paure che ora hai , pagando pero' con la dipendenza cosa avresti fatto? Cmq ripeto, se ce la fai, e non ti precludi esperienze per colpa della fobia sociale, fai bene a non assumere nulla e a soffrire "un po'".