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Allllooora...
..non so come iniziare..anche perchè mi è difficile aprirmi ovunque e con chiunque, anche su internet..non che non mi fidi di voi!!anzi, forse scrivo qui perchè spero che qualcuno mi possa capire..Mi sembra strano che ciò possa accadere anche perchè nella mia vita non ho mai incontrato una persona come me, con un tale livello di "timidezza" insomma. E' da tanto che leggo questo forum ma ho deciso solo ora di scrivere perchè ho ricevuto la decisiva conferma che non cambierò mai. Fortunatamente o sfortunatamente, dipende dai punti di vista, sono una fobica che si è messa in gioco varie volte, perché è forte il desiderio di cambiare e perché non lascio che la timidezza mi impedisca di coltivare i miei interessi e di provare nuove esperienze. Per esempio ora sono a fare l’erasmus e sono partita completamente da sola. La prima settimana è stata davvero fantastica: mi stupivo continuamente di me stessa perché alle feste mi presentavo a tutti senza ansie e paranoie e parlavo abbastanza( di solito sto sempre zitta e rinchiusa nei miei pensieri). I primi due giorni sono stati due tra i migliori della mia vita: pensavo fosse possibile per me lasciare a casa la timidezza e finalmente vivere, stare tra la gente, conoscere nuove persone, socializzare, ecc. Il terzo giorno risuscitò la solita fobica: le persone hanno incominciato a domandarmi se mi stessi annoiando, come mai fossi una persona così tranquilla e seria, perché non parlassi...( come tutte le volte che ho conosciuto qualcuno). Poi hanno incominciato anche a parlare tra loro della mia stranezza: questo l’avevo già preventivato perché li capisco in fondo..è normale che si stupiscano di una persona “diversa”. Pensavo comunque che essendo in un altro Paese non avrei capito le derisioni per una questione linguistica e perciò non mi sarei offesa. Purtroppo non sono messa così male con l’inglese come pensavo..quindi nulla mi ha risparmiato l’inevitabile blocco. Ecco perché prima dicevo sfortunatamente. Mi metto in gioco continuamente, anche passando intere serate in compagnia di estroversi al cui principale divertimento è prendermi in giro le rare serate in cui esco nella mia città( masochismo?). Da questi sforzi non dico di non aver tratto miglioramenti: anzi, vi consiglio di farli assolutamente. Ad esempio quest’estate sono riuscita a cambiare le prese in giro contro di me, in prese in giro con me, imponendomi di essere auto-ironica( per la 1°volta in 21 anni non è stata un’estate terribile e ho avuto benefici nella capacità di uscire senza sentire sintomi di agorafobia, di relazionarmi per questioni lavorative, ecc.). Però in generale sono stati sforzi andati a vuoto: anche in erasmus io rimango quella che sono. E questa constatazione mi sta davvero dilaniando lo stomaco. Non cambierò mai, rimarrò sempre timida e disadattata. Ma fino a qui riesco anche ad accettarlo. La cosa che più mi preoccupa e che vi chiedo è: se dovunque vado mi “tirano le pietre”allora sono io che non merito di essere accettata da nessuno, sono io che sono un peso per l’umanità? Mi sento come una pecora nera in un mondo di estroversi; è vero il sottotitolo del forum è “non sei solo”, è un po’ mi ha confortato saperlo( perché davvero nella realtà non ho mai incontrato nessuno talmente timido)…anche se mi dispiace per voi..ma nel mondo siamo solo una piccola minoranza. È un po’ scioccante sapere che il proprio destino è essere per sempre disadattati…Se nessuna società accetta la timidezza, vuol dire che i timidi non avranno mai posto nel mondo: verrò sempre rifiutata come da 20 anni a questa parte??Come si fa ad accettarlo????e a questo punto lo devo fare perché credetemi ho tentato varie volte. Grazie x l’ascolto…a chi avrà avuto voglia di annoiarsi con sto romanzo!ciao

Eh, le minoranze hanno sempre vita dura: è più facile trattare con loro superficialmente che averci a che fare sul serio. Comunque questo non vuol dire che essere timidi/introversi non significhi poter vivere bene lo stesso.
Benvenuta e complimenti per la tua scelta:)

benvenuta. e viva le pecore nere.

Adesso ti dico perché sei qui. Sei qui perché intuisci qualcosa che non riesci a spiegarti. Senti solo che c'è. È tutta la vita che hai la sensazione che ci sia qualcosa che non quadra, nel mondo. Non sai bene di che si tratta ma l'avverti. È un chiodo fisso nel cervello. Da diventarci matto. È questa sensazione che ti ha portato da me. Tu sai di cosa sto parlando.

Quote:

Se nessuna società accetta la timidezza, vuol dire che i timidi non avranno mai posto nel mondo: verrò sempre rifiutata come da 20 anni a questa parte??Come si fa ad accettarlo????

E' così, non c'è niente da fare, la società fa fatica ad accettare anche i gay e tante altre minoranze, è una cosa che va presa per come è e basta. Devi frequentare persone alle quali piaci come sei.

Benvenuta.
Non devi abbatterti come potrai vedere nel forum non sei assolutamente sola, la società però tende ad uniformarsi allo stereotipo dell'estroversone e bandisce i timidi. Comunque più andrai avanti più ti accorgerai che i nostri problemi sono comuni e solo che molti riescono a nasconderli bene. Ancora forse hai conosciuto persone sbagliate che non ti apprezzano per quello che sei realmente, conoscerai sicuramente persone migliori che ti faranno capire quanto vali. Poi con il supporto del forum riuscirai sicuramente a risollevarti come tanti hanno già fatto.

Quote:

Originariamente inviata da Drowning (Messaggio 233687)

i gay non sono una minoranza sono ovunque in questa società e ricoprono tutti i ruoli immaginabili il problema che noi a differenza di molte minoranze non abbiamo voce nella società.

ireland prima o dopo cè la faremo. :)

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Originariamente inviata da Nicola (Messaggio 233818)

Non sapevo che noi etero fossimo in minoranza...:D

Non mi risulta che ci sia un gay Presidente del Consiglio (che io sappia:D).

Benvenuta, sinceramente ti ammiro moltissimo perché hai avuto il coraggio di fare una cosa (l'erasmus) che io per fifa non sono riuscito a fare!

benvenuta! benvenuta! benvenuta!

troppo lungo e con poca spaziatura per esser letto a quest'ora, cmq benvenuta :D

Complimenti per l'Erasmus, ti faccio presente che comunque la dignità di una persona viene prima di tutto quindi smettila di uscire con persone che ti prendono in giro non ne guadagnerai certo in autostima
Ciao

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Originariamente inviata da Alex2 (Messaggio 234260)

grazie a tutti!;)..lo so Alex infatti io l'autostima ce l'ho sotto le scarpe da 1 bel pezzo..comunque dato che trovo solo quelle...non mi restano tante alternative..ormai ci ho fatto l'abitudine(mmm..come no!fidatevi)..non so cosa è meglio: meglio soli che male accompagnati..o meglio far finta di stare bene tra la gente piuttosto che stare da soli? a volte cerco di scegliere la 2°perchè almeno non cado nella disperazione..quando esco i miei 1000pensieri mi seguono ma almeno mi trattengo e qualche raro minuto di svago ce l'ho..almeno ho "l'impressione" di non essere sola..
sono evitante nelle relazioni con gli altri,ma in fondo dentro sono l'opposto. Ma gli estroversi questo non lo potranno mai capire..e in fondo non è mica facile capirlo..l'associazione logica è:se mi eviti->non vuoi parlare con me.
e non: se mi eviti->vuol dire che sei timida e ti devo aiutare(non ti devo mettere a disagio)..la 2° è solo nei miei sogni

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Originariamente inviata da ireland88 (Messaggio 234320)

se tu fossi maschio saresti la mia copia...l'unica differenza è che non sono andato in erasmus...

ciao benvenuta sorella :D